Visto che è venuto fuori il discorso armi e che questo ha potuto influenzare in qualche modo il metodo di allenamento riporto l'esperienza del Wx:
alcune tecniche tipiche del Wx vengono fuori pari pari dell'uso dei coltelli a farfalla.
Il fak sao, ad esempio,
ripropone pari pari la lama del coltello. Ovvio che se quel colpo lo dai con una lama affilata, anche se incontri il braccio avversario che para, tagli e trapassi ciò che hai davanti..ecco che "one shot one kill" ha senso..anche se invece della gola becchi la fronte dell'avversario..a mani nude ne perde il senso invece! Con la lama puoi dire "
se avessi affondanto il colpo saresti di certo morto" oppure "
non possiamo provarlo in modo reale perchè dovrei tagliarti la gola" ma a mani nude "
il fak sao è mortale" suona al quanto esagerato ..
Potrei riportare (sempre per il Wx) l'esempio del tan sao/pugno contro un attacco circolare
Osservate la foto, se al posto del pugno ci mettete una lama di punta e al posto della mano col palmo aperto un coltellaccio col filo puntato verso la gola dell'opponente, hai voglia che il gancio lo fermi al primo colpo..e la postura con la testa indietro di chi fa l'azione prende un senso..
Ecco come due tecniche considerate delle "cagate"
hanno invece senso ed efficacia..vanno contestalizzate di parecchio però..
Ecco anche che il metodo one shoot one kill ha un senso..peccato che le nostre mani non siano delle armi affilate però e quindi armato e disarmato c'è una bella differenza..