@ Quiao zhi....non ricordo dove eravamo rimasti ma continuo esponendo il mio punto di vista sulla questione.
SULL'ALLENAMENTO DELLA GUARDIA OPPOSTA
Senza incaponirsi eccessivamente io credo che abbia la sua bella utilità.
Tutti abbiamo una guardia preferita e su quella credo che si debba lavorare in maniera massiccia sempre ma soprattutto all'inizio per acquisire una certa solidità e funzionalità tecnica ma anche una certa sicurezza nei propri mezzi, ma anche quando andiamo ad assimilare nuove informazioni tecniche e tattiche è utile lavorare dapprima solo sulla guardi preferita.
Detto questo, non allenare mai o quasi mai l'altra guardia credo sia un peccato da una parte e un handicap dall'altra perchè al di la della pratica che si è scelta, del regolamento vigente e delle probabilità che possono capitare, se mi trovo per un qualsiasi motivo in guardia contraria credo sia utile saper quantomeno gestirla fintanto che non torno nella guardia preferita. Ancora meglio se nella guardia non naturale so starci e scambiarci qualche colpo.
Di trovarsi in guardia contraria può capitare sempre, sia in allenamento, sia in gara, non parliamo poi in un'aggressione.
SULLA DINAMICA DI OITSUKI E SULLA SUA UTILITA'
Oitsuki (pugno in affondo con passo avanti) nasce dalla pratica armata ma resiste nella pratica di numerose AM perchè, sebbene sia difficilmente applicabile in un contesto sportivo, ha delle peculiarità di utilizzo davvero valide.
Il suo utilizzo più azzeccato a parer mio non è in contesto sportivo. Immaginiamo un contesto di "duello" non ancora ingaggiato, cioè quando l'aggressione è manifesta ma i due (o uno dei due) contendenti sono ancora in fase di controllo/studio da distanza ampia, "non di tiro" e allora uno dei 2 esegue un balzo con passo avanti in affondo colpendo con il braccio corrispondente alla gamba che avanza.
Generalmente è poco utilizzato anche nelle competizioni di Karate dove la distanza è più ampia, figuriamoci in un contesto da SDC dove è ancora più corta.
Di solito in entrambi i contesti si eseguono i più classici Jab (Kizamitsuki) e Cross (Gyakuzuki) con qualche spruzzata di Cross lungo con conseguente passo avanti (Oikomitsuki). Questo perchè:
1) mancano le condizioni riferite alla distanza
2) il braccio muove molto più velocemente della gamba (!)
3) quasi nessuno conosce questa tecnica.
In contesto sportivo-regolamentato è quindi di difficile utilizzo ma può trovare utilità:
- quando l'avversario aumenta la distanza volutamente o casualmente sentendosi al sicuro.
- quando colpiamo l'avversario e riusciamo a farlo "barcollare" all'indietro fino a distanza utile.
- quando su un nostro attacco (Jab?) l'avversario invece che incassare o indietreggiare in liea retta, indietreggia spostandosi alla nostra destra creando una distanza non raggiungibile da un Cross ma perfetto per un Oitsuki.
- tutte le volte che riusciamo a piazzare un calcio frontale e quindi sul suo appoggio in avanti colpiamo con il braccio corrispondente.
QUALCHE CONSIGLIO (SPERO) UTILE
Cercando di immedesimarmi il più possibile nell'utilizzo utile che ne potresti fare tu......
Quando camminiamo normalmente le braccia e le spalle "ondeggiano" in maniera inversa al passo controbilanciando il movimento. Questa coordinazione naturale e inconscia serve per non sbilanciarsi e creare continuità di movimento per il passo successivo.
Tenendo a mente questa immagine possiamo fare questo esercizio.
- da guardia preferita (es sx avanti) colpiamo di Jab senza affondare eccessivante con il piede sx, giusto un poco.
- senza richiamare il Jab sx ma continuando a spingere con esso in direzione del muso dell'avversario avanziamo con la gamba dietro di un piccolo e comodo passo
--->Ora ci troviamo controbilanciati come nella camminata con il braccio e la spalla sinistra in avanti che ancora spingono, la gamba dietro (dx) che avanza e tutto il tronco in torsione avvitato come una spirale<---
- non appena il piede dx sta per appoggiare a terra richiamiamo il primo Jab sx e piazziamo immediatamente il diretto dx sfruttando la controtorsione di busto e spalle più tutto il peso del corpo che sta appoggiando a terra.
Poi prova a fare lo stesso da guardia opposta e così via.
Spero di non aver fatto troppo casino e che possa in qualche modo esserti utile....