E così a 16 anni Chu King Hung iniziò lo studio giornaliero e intensissimo del taiji esoterico della Famiglia Yang, o Stile Yang Originale, basato sui principi interni e completamente occultato al grande pubblico, prima dallo stesso Yang Cheng Fu e poi dal regime totalitario cinese che lo trasformò in una ginnastica dolce mattutina propagandistica.
Nel 1970 Chu King Hung si trasferì a Londra per divulgare e diffondere il taiji quan in Europa.
L'anno successivo, nel 1971, il suo Maestro, Yang Sau Chung, fondò la “ITCCA International taiji quan Association” per preservare lo Stile Originale della Famiglia Yang e proteggerlo dal costante degrado che l’eccessiva diffusione stava (e sta tuttora) purtroppo favorendo.
Contemporaneamente Yang Sau Chung nominò il suo allievo Chu King Hung suo Personale Rappresentante e Responsabile ITCCA per l’Europa, con sede a Londra.
Successivamente, sempre negli anni '70, Chu King Hung continuò a recarsi periodicamente ad Hong Kong per sessioni intensive trimestrali da Yang Sau Chung, fino a diventare suo diretto collaboratore nello sviluppo/evoluzione del taiji quan Originale della Famiglia Yang ed a ricevere il titolo di “Studente Speciale della Famiglia Yang” (cioè Autentico Discepolo di Yang Sau Chung).
Infine nel 1983, due anni prima della sua morte avvenuta ad Hong Kong nel 1985 e dopo avergli trasmesso la tradizione completa della Famiglia Yang, Yang Sau Chung conferì a Chu King Hung il Titolo di “Maestro della Famiglia Yang” e affidò ufficialmente solo ed esclusivamente a lui la guida della “ITCCA International taiji quan Association".
A differenza degli altri due discepoli (Chu Gin Soon ed Ip Tai Tak, defunto nel 2004) Chu King Hung seguì il Gran Maestro Yang Sau Chung fino ai suoi ultimi anni di vita, ricevendo quindi l'insegnamento più completo e venendo così a conoscenza degli aspetti più evoluti dello stile della Famiglia Yang; aspetti che furono sviluppati e portati a compimento da Yang Sau Chung solo negli anni settanta, quando oramai gli altri due discepoli non lo seguivano più.
come fonte sempre
http://www.taijifirenze.it/