non mi sono ammattito eh... Questa è una domanda ricorrente che ultimamente per l'ennesima volta mi è stata fatta da un allievo appena iscrittosi da noi, con un passato di diversi anni di WC, un ragazzo sulla 30ina tutt'altro che cosiddetto bimbominkia.
In questi giorni ci ragionavo su e mi son venute in mente alcune considerazioni, magari per molti di voi banali, ma tuttavia attuali: intanto ho l'impressione che il concetto di difesa personale, nonostante ormai sia diverso tempo che se ne parla, non sia assolutamente compreso dai più.
Da qui ne derivano altre forme di "ignoranza".
Per esempio quella di trasportare nuda e cruda l'applicazione di una tecnica, magari fatta anche in sparring a pieno contatto, nel contesto "di difesa personale" (contesto però fuorviato).
L'altro grande errore, io credo (e magari potete voi smentirmi o aggiungere o precisare cose), è legato alla distanza.
Mi spiego meglio.
Tutti coloro che mi fatto queste domande, dopo mi vogliono far vedere nella pratica che intendono, e, simulando loro l'aggressore e mettendo me come aggredito, si pongono REGOLARMENTE a una distanza alla quale io potrei colpirli con un montante, così come una gomitata, o un gancio molto corto.
Prima di rispondergli tecnicamente, premetto sempre che io non faccio dp né la mia arte si occupa di questo. (e già qui vedo facce stralunate come se avessi detto che la terra è piatta).
Poi, dopo essermi destato dai 10 secondi di catatonia che mi provocano certe domande, dico loro, in quella che è per me quel poco di ottica di dp: questa che mi hai simulato (esclusi ovviamente casi specifici, non voglio generalizzare eccessivamente) per me non è una distanza da difesa personale, a questa distanza probabilmente quel che si intende per difesa personale è fallita completamente.
Alché di nuovo vedo facce sbigottite. E il ragazzo che mi ha posto la domanda iniziale è rimasto inizialmente molto sconcertato.
Mi aveva ovviamente simulato la classica trita e ritrita presa del collo a due mani, uno di fronte all'altro.
Altra cosa che ho notato è anche che probabilmente, proprio perché non mi occupo di DP, personalmente riesco con difficoltà a far sparire le facce sconcertate.
Ecco, su questo sarei anche curioso di sapere in che modo, a livello didattico, vi ponete voi, vista la mia pressoché nulla esperienza in materia.