No.
Il buddismo tibetano l' ho sempre evitato per eccessivi ritualismi, gerarchie ecclesiastiche, complicazione di cose semplici, pratiche tantriche basilari in India (Tummo, per esempio) tramutate in pratiche per pochi avanzati, contaminazioni con sciamanesimo bonpo preesistente che porta ad animistica convizioni esistano vari spiriti maligni che ti aspetteresti di trovare solo nel genere fantasy (i Naga, tanto per dirne una),ecc.
D' altronde, il per loro blasonatissimo Milarepa era un tipetto che, prima della ""conversione"", ti nuclearizzava interi villaggi a suon di maledizioni, demoni e piaghe... vedi tu.
Poi, si aggiunga:
- la questione dei meriti accumulabili, serie di buone azioni (preghiere per gli altri, manifattura statuette, ecc.) che ti danno più probabilità di salvezza
- centinaia di manifestazioni dei bodhisatva, comprese quelle irate, che da interessanti figure archetipiche potenzialmente utili a fini introspettivi divengono spiriti senzienti veri e propri
- stigmatizzazioni di comunità che, in virtù del suddetto punto, vengono di punto in bianco considerate pseudsataniche perchè un bel mattino l' attuale Dalai Lama si sveglia e dice che tale Shugden, cui esse sono devote, da spirito protettivo si è tramutato in gran stronzone
Per finire, almeno qui in Italia e specie (tanto per cambiare) su web, molti filotibetani hanno una spocchia della madonna.
Dorje stesso sa per esperienza empirica che un casino di gente si sente illuminata e ""arrivata"" anche solo dopo una banale iniziazione a Tara Verde.
Se mi dite come sfruttare un quale sito di filesharing tipo mediafire, magari ritrovo e posto in upload il libro di un lama Dzogchen, ovvero costui
http://it.wikipedia.org/wiki/Namkhai_Norbu