Ovvero che ci sono state e ci sono delle guarigioni miracolose con questo tipo di pratica?
Quanto vorrei che fosse così e quanto ne avrei bisogno.
Ma la risposta è no.
C'è un problema anche di accostamenti cioè il miracolo con la pratica: o a guarire è stata la pratica o è stato un miracolo. Un miracolo è un miracolo independentemente da tutto. E' ciò che non ti aspetti.
Ma se questa pratica guarisce io mi aspetto di guarire. La pratica è democratica. Non spero in un miracolo.
Quindi purtruppo no, questa pratica come tutto il qiqong non fa miracoli.
Io pratico qiqong e conosco bene tutta la cronaca riguardo malati di aids, di cancro o di altre malattie che hanno avuto beneficio dalla pratica. Ma tutti questi, contemporaneamente alla pratica, si curavano.
E partivano tutti da una posizione di vantaggio perché chi davvero avrebbe bisogno di un miracolo come chi per esempio, pur in giovane età, vive in un reparto per terminali non avrebbe neanche la possibilità di fare qiqong, di concentrarsi. Con la morfina che ne allieva il dolore.
Che poi far respirare meglio un malato di cancro forse non ha senso. Anzi è controproducente. Maggior ossigenazione del sangue, maggior produzione di globuli rossi, maggior possibilità che le cellule tumorali rovinino le nuove cellule. Un banchetto per le cellule tumorali. Ecco perché i giovani vanno in metastasi mediamente prima. Se la chemio fa effetto allora potrebbe andare meglio. Ma non è un miracolo. E' la chemio ed è così per tutti.
Allora non vale la pena neanche provarci? No, vale la pena come vale la pena pregare, sperare, credere, non rassegnarsi, avere fiducia in se stessi, continuare a combattere.
Ora, alle 22.30 farò i miei esercizi di qiqong come sto facendo ultimamente con una certa frequenza perché non ho tempo di fare altro (ci piazzo comunque dei piegamenti) e faccio questi esercizi perché mi fanno stare bene, mi fanno sentire leggero e agile perché io sono assolutamente convinto di essere capace, perché ne ho la netta sensazione fisica, di indirizzare il qi e di farlo fluire. Il qi non deve essere coltivato, il qi deve essere lasciato scorrere. Tutti abbiamo il qi.
Quindi come vedi io so che il qi esiste e fa stare bene. Ma i miracoli rimangono comuque miracoli. Ed è giusto che sia così.