Tre settimane fa, neanche a farlo apposta, mi trovo a subire questa tecnica da un istruttore di MMA. Lui viene nella nostra palestra una volta alla settimana e stavamo provando delle tecniche libere da attacchi preordinati che sceglieva l’attaccato.
Ad un certo punto come difesa si è messo a fare questa ghigliottina, ma non è riuscito a prendermi bene (notare che non stavo facendo resistenza).
In pratica la deformazione professionale che ha, lo porta a volte a provare cose da ring in un contesto di AM.
Abbiamo insieme costatato che se stavo dritto quella tecnica non entrava neanche a morire.
Invece, funzionava quando mi accingevo a fare una presa su di lui abbassando il busto e cingendolo con un braccio, allora la mia posizione non era più perfettamente dritta e lui poteva prendermi, a quel punto si buttava per terra trascinandomi e applicava lo strangolamento al suolo (peraltro molto pericoloso per le cervicali).
Quindi quella tecnica funziona se chi ti attacca sa bene quel che fa e se si difende da una persona che sta con il busto abbassato. Non funziona attaccando una persona che sta dritta davanti a te o anche inclinata in avanti, ma che non è in presa, perché in quel momento che provi a prenderla si raddrizza immediatamente per istinto.
Nel video di Bus Rutten è poi chiaro che quella difesa funziona perché lui è il doppio di chi subisce, sarebbe un minimo attendibile se fosse quello piccolo ad essere preso da quello grosso, ma in quel caso il collo di quello piccolo si romperebbe di brutto.
Ergo, io ho smesso di provare difese improbabili da attacchi improbabili, anche perché, come ho già detto altrove se ci si fa cingere il collo da uno che è il doppio di noi per aspettare a difendersi, si è già un piede nella fossa, ci si allena cioè a prendere la strada del cimitero.