Io non contesto il vegetarianesimo, anzi mi ci sono in parte avvicinato.
Tuttavia per me ha straragione Happo, comunque sono esseri viventi che muoiono, e probabilmente soffrono, per permettere a qualche altro essere vivente di sopravvivere.
Il discorso della somiglianza all'uomo ha la sua logica e coerenza, per questo motivo si prendono 20 anni per avere torturato un uomo e 1 o 2 forse se si tortura un gatto e zero se si versa dell'acqua salata nel vaso della piantina.
Ma per quanto mi riguarda stiamo sempre violando l'esistenza di qualcos'altro che cerca di vivere tanto quanto noi, siamo solo più forti (in senso ampio).