Ed ecco che ci siamo. Premessa. Vivo da solo, ma in pausa pranzo, per motivi di comodità, vado a casa dei miei genitori, che pranzano proprio a quell ora, e mi fanno trovare un piatto di pasta. Capita che, qualche volta, la sera, vada ancora da loro. E la domenica, a pranzo, ci si ritrova anche con mio fratello e la sua ragazza.
La sera, e la domenica, si mangino pietanze a base di carne.
Ieri, mentre aiutavo mia madre con la spesa, mi dice che per domenica avrebbe fatto lasagne(con carne). Non ho intenzione di chiedere che per me venga cucinato qualcosa a parte, quindi declino l invito.
Apriti cielo.
Sono satto accusato di: essere stato plagiato da qualcuno. Essere entrato in qualche setta religiosa. Voler assolutamente dimagrire(sono un figurino!!). E di tutta una serie di affermazioni che mi hanno lasciato a bocca aperta.
Ho provato ad argomentare che, quella reazione, sarebbe stata più adatta se avessi deciso di cominciare a drogarmi, o cose del genere. Niente.
Ho fatto presente che la dieta vegetariana, può essere molto utile alla salute( specie in una famiglia che presenta spesso problemi di colesterolo o genericamente legati ad una cattiva alimentazione). Mi ha risposto " la carne bisogna mangiarla. Non puoi vivere solo con quelle schifezze(
). Sono sicura che non mangi."
Tentare la spiegazione etica, neanche a provarci. La risposta è stata "a quasi 40 anni, non si può cambiare. Si è sempre fatto così"
Minaccia finale " ti mando via di casa!!". E vivo da solo da 7 anni
Mi dispiace molto sta cosa, ma me l aspettavo. Mica chiedo che si cucini quello che dico io, o che debbano seguire il mio esempio.
Però, trovare questa totale incapacità di accettare una scelta diversa dalla loro, e diventare una sorta di pecora nera della famiglia, è decisamente frustrante.