Mi divento vegetariano.

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Offline happosai lucifero

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #120 on: April 17, 2014, 21:26:48 pm »
0
sul fatto che piccole quantità di ferro possano essere complessate da chissà cosa e diventare assimilabili, io prima di effettuare le dovute analisi non mi pronuncerei. comunque si tratterebbe di quantità davvero minime, secondo me difficilmente quantificabili

sulla valenza nutrizionale di questa roba tenderei a farmi una discreta risata, ma la mia ignoranza mi impone una certa cautela
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Offline Alessandro

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #121 on: April 18, 2014, 15:21:13 pm »
0
;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Oh madonna. Ho male al fegato.

http://ambientebio.it/la-mela-chiodata-aiuta-nelle-carenze-di-ferro/
Ragazzi no no che scherzo. Questa è una cosa "seria", nel senso che si usa credo per una ancestrale visione del problema. Il classico rimedio della nonna e la classica stupidaggine.

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Offline Takuanzen

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #122 on: April 22, 2014, 15:48:37 pm »
+1
;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Oh madonna. Ho male al fegato.

http://ambientebio.it/la-mela-chiodata-aiuta-nelle-carenze-di-ferro/
Un pochino indigesta, no? XD
Ti voglio vedere dopo, all'uscita...si diventa decisamente pericolosi! ;D ;D ;D

Comunque, per tornare seri, posto anche questo:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21139125

 ;)

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Offline DJ scanner

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #123 on: April 23, 2014, 22:08:21 pm »
0
Non so cosa mi sia preso nell ultimo mese. Sono da sempre un gra consumatore di carne, e poco amante delle verdure. Ma da circa un mesetto, o poco più, comincio a sentirmi a disagio di fronte ad una bistecca. Mi urta l idea che quello che ho sul piatto, è il risultato della sofferenza/terrore/uccisione di un qualcosa che prima era vivo, e, per quanto in modo diverso da noi, provava sentimenti. Ci penso di continuo, e non vedo molte soluzioni. Ma è possibile che così all improvviso, si possa cambiare così radicalmente le proprie idee? Qualcuno ha esperienze simili?

Caro gyria, da qualche mese (3 o 4) questa cosa ha colpito anche me, più o meno on ragionamenti simili, che stia veramente cambiando qualcosa nel mondo?

tra l'altro contemporaneamente mi è salito il rifiuto delle bibite, io nonbevo alcool, non lo reggo, quindi ho sempre bevuto coca, swheeps, succhi ecc. ora sono più di tre mesi che non bevo nula del genere, se esco mi faccio fare una spremuta con frutti veri, abitando tra veneto e friuli potete immagginare le reazioni altrui, dal sorpreso all'ilarità e i locali sono veramente poco attrezzati per esigenze del genere  :-X
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Offline Alessandro

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #124 on: April 24, 2014, 10:08:10 am »
+2
Ragazzi è una cosa normale avere questi cambiamenti. Non credo che tutti debbano diventare vegetariani o vegani. Ma una drastica diminuzione del consumo di tutto ciò che è animale ci vuole. Ognuno poi troverà la sua strada, in base alle sue attitudini, al contesto, alla propria volontà.


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Offline Bingo Bongo

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #125 on: April 24, 2014, 11:34:25 am »
0
Ieri a mezzanotte hanno fatto su focus una trasmissione sui gladiatori e ho trovato questo testo che praticamente dice le stesse cose:


Grassotteli e non altissim, vegetariani e rispettosi delle regole.
Questo un primo ritratto dei combattenti che la scienza tratteggia a partire dalle loro stesse ossa.
La dieta, gli allenamenti, i combattimenti di 67 gladiatori sono stati infatti ricostruiti grazie ai loro resti, scoperti dagli archeologi dell’università di Vienna nel 1993 ad Efeso, sulla costa egea della Turchia.
Dal 2003 ad oggi quelle ossa sono state studiate con metodi di polizia scientifica da un equipe di paleopatologi dell’universita’ austriaca comprendente: Karl Großschmidt dell’universita’ di Vienna e Fabian Kanz dell’istituto archeologico austriaco.
Mediamente vivevano 20-35 anni (in maggioranza 30) in linea con l’aspettativa di vita dell’epoca ed erano alti 168 cm circa.
Gli studi hanno evidenziato deformazioni provocate dai combattimenti e dagli allenamenti.
Questi ultimi provocavano un eccezionale sviluppo di tendini e muscoli, testimoniato dall’ingrossamento delle ossa e delle articolazioni. Infine anche la densita del tessuto osseo era superiore al normale, probabilmente a causa dell’alimentazione.

 

Proprio la dieta ha riservato le maggiori sorprese:
Analizzando i componenti delle ossa gli scienziati hanno rilevato la presenza di alte percentuali di stronzio (elemento presente nelle proteine vegetali fornite dai legumi, nel latte e nei cereali) e basse di zinco (presente nelle proteine animali).
Le percentuali di stronzio contenuta nelle ossa era doppia rispetto alla popolazione normale che viveva allora nei pressi di Efeso, ciò significa che i gladiatori erano pressochè vegetariani.
Mangiavano meglio della povera gente ma non erano carnivori come si ci aspetterebbe da uno sportivo.
“ I romani in qualche maniera avevano scoperto da soli che certi alimenti erano migliori di altri soprattutto per le ossa, li rinforzavano e li facevano guarire piu’ rapidamente” sottolinea GroBschmidt.
Non a caso i gladiatori erano soprannominai “hordearii” cioe’ “mangiatori d’orzo”.
Il loro piatto forte era la “sagina”, una zuppa d’orzo con legumi, bagnata con vino acetato.
I gladiatori di Efeso avevano dei livelli di calcio elevati; “integravano” la loro dieta con birra d’orzo (altro che Redbull) miscelata a cenere d’osso e legno carbonizzato (questo rinforzava le ossa, ma aumentava la carie).
Secondo il celebre medico greco Galeno (129-216 d.C.) “padre della medicina antica” e curatore anche dei gladiatori, questa dieta era fortemente ingrassante.
In realtà i gladiatori avevano necessità di accrescere il loro grasso in quanto proteggeva le ossa, muscoli e tendini e rendeva difficile raggiungere gli organi vitali, permettendo incontri più lunghi e spettacolari grazie al sanguinamento delle ferite superficiali.
Siccome un gladiatore era un bene prezioso per allenatori e finanziatori degli spettacoli (munera), chi usciva vivo riceveva particolari attenzioni mediche.
Lo provano la Tac e le analisi delle ossa, che mostrano ferite e fratture ben curate e guarite, tracce di interventi chirurgici e amputazioni.
In realtà i duelli non erano risse guidate dalla forza bruta come si e’ pensato in passato: i colpi erano dati secondo delle regole precise e in genere rispettate (sono rare le tracce di colpi alle spalle).
----------------------------------------------------

Aggiungo che in base al sovrano del tempo oltre il 90% dei gladiatori sopravviveva. Da un certo punto di vista erano un pò come i calciatori di oggi. Ricchi e puttanieri.
Con la differenza però che hanno trovato più di un cranio sfondato dal tridente o dalla daga.
Riguardo la dieta anch'io pensavo si ammazzassero di bistecche e anche se questa dieta vegetariana, grasso a parte, evidentemente permetteva loro di combattere prima di partire a capofitto a mangiare solo orzo e fagiolo consiglio di informarsi anche sugli gli effetti collaterali perché ce ne sono.



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Offline Alessandro

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #126 on: April 24, 2014, 11:50:06 am »
0
Ieri a mezzanotte hanno fatto su focus una trasmissione sui gladiatori e ho trovato questo testo che praticamente dice le stesse cose:


Grassotteli e non altissim, vegetariani e rispettosi delle regole.
Questo un primo ritratto dei combattenti che la scienza tratteggia a partire dalle loro stesse ossa.
La dieta, gli allenamenti, i combattimenti di 67 gladiatori sono stati infatti ricostruiti grazie ai loro resti, scoperti dagli archeologi dell’università di Vienna nel 1993 ad Efeso, sulla costa egea della Turchia.
Dal 2003 ad oggi quelle ossa sono state studiate con metodi di polizia scientifica da un equipe di paleopatologi dell’universita’ austriaca comprendente: Karl Großschmidt dell’universita’ di Vienna e Fabian Kanz dell’istituto archeologico austriaco.
Mediamente vivevano 20-35 anni (in maggioranza 30) in linea con l’aspettativa di vita dell’epoca ed erano alti 168 cm circa.
Gli studi hanno evidenziato deformazioni provocate dai combattimenti e dagli allenamenti.
Questi ultimi provocavano un eccezionale sviluppo di tendini e muscoli, testimoniato dall’ingrossamento delle ossa e delle articolazioni. Infine anche la densita del tessuto osseo era superiore al normale, probabilmente a causa dell’alimentazione.

 

Proprio la dieta ha riservato le maggiori sorprese:
Analizzando i componenti delle ossa gli scienziati hanno rilevato la presenza di alte percentuali di stronzio (elemento presente nelle proteine vegetali fornite dai legumi, nel latte e nei cereali) e basse di zinco (presente nelle proteine animali).
Le percentuali di stronzio contenuta nelle ossa era doppia rispetto alla popolazione normale che viveva allora nei pressi di Efeso, ciò significa che i gladiatori erano pressochè vegetariani.
Mangiavano meglio della povera gente ma non erano carnivori come si ci aspetterebbe da uno sportivo.
“ I romani in qualche maniera avevano scoperto da soli che certi alimenti erano migliori di altri soprattutto per le ossa, li rinforzavano e li facevano guarire piu’ rapidamente” sottolinea GroBschmidt.
Non a caso i gladiatori erano soprannominai “hordearii” cioe’ “mangiatori d’orzo”.
Il loro piatto forte era la “sagina”, una zuppa d’orzo con legumi, bagnata con vino acetato.
I gladiatori di Efeso avevano dei livelli di calcio elevati; “integravano” la loro dieta con birra d’orzo (altro che Redbull) miscelata a cenere d’osso e legno carbonizzato (questo rinforzava le ossa, ma aumentava la carie).
Secondo il celebre medico greco Galeno (129-216 d.C.) “padre della medicina antica” e curatore anche dei gladiatori, questa dieta era fortemente ingrassante.
In realtà i gladiatori avevano necessità di accrescere il loro grasso in quanto proteggeva le ossa, muscoli e tendini e rendeva difficile raggiungere gli organi vitali, permettendo incontri più lunghi e spettacolari grazie al sanguinamento delle ferite superficiali.
Siccome un gladiatore era un bene prezioso per allenatori e finanziatori degli spettacoli (munera), chi usciva vivo riceveva particolari attenzioni mediche.
Lo provano la Tac e le analisi delle ossa, che mostrano ferite e fratture ben curate e guarite, tracce di interventi chirurgici e amputazioni.
In realtà i duelli non erano risse guidate dalla forza bruta come si e’ pensato in passato: i colpi erano dati secondo delle regole precise e in genere rispettate (sono rare le tracce di colpi alle spalle).
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Aggiungo che in base al sovrano del tempo oltre il 90% dei gladiatori sopravviveva. Da un certo punto di vista erano un pò come i calciatori di oggi. Ricchi e puttanieri.
Con la differenza però che hanno trovato più di un cranio sfondato dal tridente o dalla daga.
Riguardo la dieta anch'io pensavo si ammazzassero di bistecche e anche se questa dieta vegetariana, grasso a parte, evidentemente permetteva loro di combattere prima di partire a capofitto a mangiare solo orzo e fagiolo consiglio di informarsi anche sugli gli effetti collaterali perché ce ne sono.
Mah interessante. C'è da dire anche che la carne credo costasse molto di più e quindi credo fosse anche un fattore economico. A parte la ristrettezza dell'orzo e fagioli, parlaci degli effetti collaterali?

Io l'unico effetto collaterale che vedo qui è forse una sorta di intolleranza a  fagioli e orzo  :D

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Offline The Spartan

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #127 on: April 24, 2014, 12:04:52 pm »
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Anche la dieta spartana era simile.
La sola differenza era la presenza costante di un brodo di maiale usato più per abituare alla fame che per discorsi proteici o nutrizionali.
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www.spartan-academy.jimdo.com

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Offline Bingo Bongo

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #128 on: April 24, 2014, 12:18:09 pm »
0
Per esempio le fibre contenute se assunte in gran quantità e senza variare la dieta con frutta e verdura portano a un impoverimento delle vitamine e sali minerali sul ferro, sullo zinco (presente appunto nelle proteine animali) ecc...
Cmq era solo perché sono per le diete varie e il poco, ma di tutto. Carne e verdure comprese.

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Offline Ethan

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #129 on: April 24, 2014, 12:24:54 pm »
0
ultimamente girano parecchi articoli che associano il consumo di carne a gravi patologie...
Non ho le competenze per smentire o confermare,qualcuno più addentro alla materia può illuminarmi?


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Offline Bingo Bongo

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #130 on: April 24, 2014, 12:38:25 pm »
+1
Da un bel pò di anni. Dal cancro alla mucca pazza.
Meglio la carne bianca della rossa.
Io ne ho parlato a cena qualche settimana fa con 2 medici e mia sorella che è vegana.
Il risultato è che il l'asticella della bilancia (fa bene/fa male) è sempre la moderazione.
Se ci fosse un rapporto 1 a 1 con malattie gravi scientificamente dimostrato molto banalmente il sistema ospedaliero non avrebbe nella dieta anche al carne. Moderatamente...

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Offline Dipper

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #131 on: April 24, 2014, 12:55:38 pm »
0
Ragazzi è una cosa normale avere questi cambiamenti. Non credo che tutti debbano diventare vegetariani o vegani. Ma una drastica diminuzione del consumo di tutto ciò che è animale ci vuole. Ognuno poi troverà la sua strada, in base alle sue attitudini, al contesto, alla propria volontà.
Ecco, questa è una strada che ho iniziato a percorrere.
In effetti la carne (magra) mi piace e comunque devo mangiarne almeno un po' (mi sembra che vi avevo già parlato dei motivi), ma confesso che anch'io a volte provo questo senso di disagio.
D'altra parte, e qui talvolta mi allontano invece, cerco di ricordarmi che la natura è crudele e che rubare la vita a un altro essere vivente è l'unico modo per sopravvivere. E' uno dei motivi principali per cui non penso ci sia un dio buono e giusto a governare il mondo.
Sono un po' combattuto su questo aspetto XD
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Offline happosai lucifero

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #132 on: April 24, 2014, 13:06:45 pm »
+3
boh, parlate sempre come se le piante e i funghi non fossero esseri viventi.. sono solo meno simili a noi
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Offline Dipper

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #133 on: April 24, 2014, 13:10:00 pm »
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Forse non si capiva dal mio post, ma la penso esattamente come te. Per questo ritengo la natura irrimediabilmente crudele e bastarda. A meno di essere un organismo autotrofo, sei condannato a fare del male :(
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Offline Andy

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Re:Mi divento vegetariano.
« Reply #134 on: April 24, 2014, 14:04:34 pm »
0
boh, parlate sempre come se le piante e i funghi non fossero esseri viventi.. sono solo meno simili a noi

Il fatto è che le piante e i funghi non hanno occhi in cui in cui guardar dentro. E non urlano.  :=)