il confine tra intutizione e pazzia spesso e' molto labile, non per difenderlo in nessun modo ma il secondo articolo che ho messo cita anche importanti riviste: "Prese inoltre contatto con le più accreditate Riviste internazionali come “Nature”, il “Canadian Journal of Astronomy”, l’”Astrophysical Journal”, “Science et Vie”, “La Recherche”, il “Canadian Journal of Physics”, etc. Quest’ultimo e “Nature” gli offrirono la pubblicazione del suo studio, ma il governo totalitario di allora , come sopra accennato, gli impedì di proseguire in quegli iniziali approcci. Non solo. Egli depositò la sua scoperta all’Ufficio Brevetti del suo Paese e, una volta in Italia, presso la SIAE nel 1990." o che sia una scusa? bho!
Intendiamoci: l'articolo postato da te ha delle falle, come giustamente scrivi, ma si presenta in una maniera sostanzialmente accettabile.
Quello che mi colpisce sono
tutti gli altri che ho letto incuriosito dal primo.
Sul discorso pubblicazioni è vero quel che dici, ma anche io potrei mandare un mio articolo a queste importanti riviste.
Non è detto che me lo pubblichino o che mi ascoltino.
Anche sul delirante articolo sul bosone di Higgs, che naturalmente ha scoperto quasi 30 anni fa, riporta:
"Pubblicai i risultati in varie riviste, conferenze nazionali e internazionali addirittura brevettai i risultati in “maniera indiretta” ma l’ecco scarso per almeno tre motivi. La concreta scoperta era diluita con altre scoperte in un contenitore più vasto chiamato “sistema di quantificazione universale” o dell’Universo”. Poi all’epoca ero troppo giovane, non accademico, ma specialmente non comunista in un paese esclusivamente comunista (la Romania di Ceausescu). E in fine i tempi non erano maturi neanche immaginabili a simile tematiche che frizzavano la metafisica".
Questo è l'incipit, onestamente la parte in cui permuta le lettere delle parole e trova delle assonanze con altre parole che contengono "sma" l'ho interrotta a metà.
Ma i dati del bosone di Higgs li ha trovato studiando i rapporti 1/9 e 1/8 collegandoli alla "supersimmetria"....
Va bene la follia ed il genio, ma questo ha scoperto tutto lui già 30 anni fa... il bosone di Higgs, La Ipervelocità della luce, le cupole marziane (descritta la discesa in una di queste in un suo libro), il "codice genetico dell'universo" nascosto nel sanscritto, nel greco e nel latino, i messaggi segreti e le tracce degli Dei che arrivano da Orione nelle piramidi egizie, agglomerati stellari che richiamano Orione in diversi punti dell'universo come prova inconfutabile di uno schema universale di colonizzazione che parte dall sistema stellare di Orione.
Se fosse tutto vero altro che genio, sarebbe una specie di Brainiac mischiato con Galactus (e con questa la mia anima nerd esce prepotente
).