Se posso riassumere qualche concetto espresso fin qui ...
Qualcuno dice per difendersi dal DL si può fare solo lo sprawl, a dimostrazione di ciò dice di andare a vedere le MMA dove la difesa è quella.
Qualcun altro dice che nelle MMA altre difese sono vietate (vedi gomitate per esempio), quindi OK lo sprawl, ma potrebbe essere anche non solo sprawl perché per strada vale tutto e in quel tutto ci può essere qualcosa di molto valido che sul ring non si può fare.
Questo qualcun altro insiste, dicendo pure che se si anticipa un po’ il DL eseguito dall’avversario si aprono ulteriori possibilità che non esistono a partire da una presa DL effettuata a doc.
Qui mi inserisco io, tornando al discorso fatto con la ghigliottina poco tempo or sono:
se mi faccio prendere con la ghigliottina vuol dire che posso già essere morto per effetto di una coltellata, perché se è in grado di farmi la ghigliottina è anche in grado di ammazzarmi.
Adesso sostituite il termine ghigliottina con DL e vedrete che il risultato non cambia. In altri termini, non esiste la difesa da un DL, esiste la difesa dall’intenzione che precede il DL, cioè dal movimento iniziale. Una volta che il DL si è manifestato (movimento di chiusura quasi avvenuto) l’attacco l’ho già preso e posso pensare a come fare per liberarmi, ma è chiaro che sono in recupero di una situazione compromessa ed è ovvio che a quel punto sia difficile uscirne, anche perché diversamente, vorrebbe dire che il DL è un’idiozia o chi lo esegue un incapace o chi lo subisce 20 kg di più di chi lo esegue.
Il discorso è simile in una immobilizzazione di judo. Se sono preso è difficile uscire, ed è giusto che sia così, se fosse facile non sarebbe un’immobilizzazione degna di questo nome. In un’immobilizzazione non posso fare per liberarmi quello che voglio, perché c’è un regolamento.
Da un’immobilizzazione si può passare ad una leva o uno strangolamento, cioè c’è un’evoluzione possibile. La vera difesa è non farsi prendere.