Mah, io non vorrei che la discussione degenerasse così cerco di rientrare in topic e di fare un riassunto delle varia posizioni:
1) Lottare per strada ovvero senza regole nè arbitro. Cosa che può ben succedere.
2) Imbattersi in uno che tenti un takedown consapevole. Secondo me è quasi impossibile, anche in nazioni (USA, Turchia, certe zone dell'Africa) dove la lotta è uno sport più popolare che da noi. Secondo me andiamo perlopiù alla voce "rissa tra agonisti di vale tudo" che a quella "aggressione per strada". Questo perchè qualsiasi takedown comporta di avvicinarsi all'avversario a schiena e nuca scoperta, cosa del tutto controistintiva. Peggio c'è solo attaccare all'indietro.(
). Un conto è essere agonisti molto addestrati a queste cose, un altro è trovarsi per strada anche solo con qualche vaga nozione di lotta e la paura di farsi martellare la nuca o di prendere calci in faccia con le scarpe. Infatti,e su questo credo che sarà d'accordo anche Spartan, fai una cazzata tentando un double leg e hai la nuca a rischio per davvero.
Ritengo che sia molto più probabile trovarsi a lottare in piedi e poi cadere, per caso o per sgambetto, tirandosi dietro l'avversario.3) Facciamo che ce la siamo veramente andata a cercare (rissa al Rickson Gracie Club) o abbiamo avuto una sfiga spaziale. Ebbene sì, ecco qua uno che tenta un double leg e sa anche farlo molto bene. Nel qual caso possiamo certamente fare sprawl, ecchechezzo. E' una delle possibilità. Ci possiam riuscire o possono inchiappettarci. Negli incontri di MMA che ho visto su you tube, tra l'altro, generalmente il takedown riesce su avversario addestrato non molto consenziente. Quasi tutti gli incontri di MMA vanno a finire con un takedown più lotta a terra sprawl o non sprawl.
4) Il "problema" dello sprawl, e qui la mia impressione (vilissima) si discosta da quella di Spartan, è che è un pò figlio di quelle regole lì. Che impediscono di colpire nuca e schiena e che proibiscono esplicitamente le gomitate discendenti. In alcuni incontri che ho visto gente molto più brava di me che faceva sprawl poi l'altro si rialzava e ricominciava tutto daccapo. In parecchie occasioni, anzi quasi sempre, il takedown operativo non riusciva pulitissimo stile human weapon ma, come è ovvio per qualsiasi tecnica sul ring, doveva venir ripetuto o era soggetto ad aggiustamenti o a prese un pò "artigianali". E io a chiedermi perchè non fioccassero colpi alla nuca. Mi sono accorto solo ieri (
) che nelle MMA sono vietati!
5) Sensazione che mi auguro di non dover mai sperimentare: nell'improbabilissimo caso di takedown "stradale" possiamo avere quasi la certezza che il nostro avversario non sarà preciso al millimetro, nè così coordinato. Per cui colpirlo alla nuca non lo giudicherei nè immorale nè impossibile. E, a differenza dello sprawl, quello è un colpo da KO istantaneo che ci porterebbe immani vantaggi. Specie se i cattivi fossero due.
6) Conclusione, per me: benissimo lo sprawl ma forse supporre la perfezione nei nostri avversari non è un vantaggio di sicurezza. E' una cosa che ci priva di una serie di possibili ottie mosse. Ricordate il libro di Rambo? Accade che Rambo, ex berretto verde CMOH, si accorge che lo sceriffo Teasle ha preso la stella d'argento in Corea. Così, quando lo insegue nel bosco, prende mille precauzioni e perde moto tempo supponendo di trovarsi di fronte a un guerriero di prima classe che gli tenderà certamente una serie di imboscate. E invece teasle è scappato preso dal panico così quando Rambo esce dal bosco, dopo ore a prender l'acqua, teale è già nel suo lettuccio!