Uechi Ryu Karate-Do.
Storia (tratto da
http://www.okikukai-karate-italia.com/home_it.htm)
Genealogia del Karate "Uechi Ryu"
Kanbun Uechi nasce ad Okinawa il 5 Maggio 1877.
A quell'epoca il governo Giapponese aveva ripristinato la circoscrizione militare obbligatoria però ad Okinawa molte famiglie erano contrarie a queste imposizioni per cui mandavano i propri figli in Cina per un certo periodo di tempo.
Così dal 1897 al 1910 Kanbun lascia l'isola per recarsi nella provincia cinese del Fuzhou situata nella regione del Guang Dong (nota per gli stili di lotta della Gru Bianca) dove visse e studiò per circa 15 anni le arti marziali del luogo principalmente sotto la guida di " Zhu Zhie" (noto anche come Sho-Shi Wa)
Qui vi trascorse i primi tre anni a pulire il dojo (luogo di insegnamento) e la casa del maestro Zhu Zhie in cambio del vitto e dell'alloggio.
Successivamente secondo le usanze di quei tempi, gli fu permesso di iniziare ad apprendere l'arte e quindi passò i successivi tre anni nella pratica della posizione "Sanchin" e al Katà "Sanchin" (saam-chien in cinese - 3 conflitti).
Nel 1908 ottiene dal proprio Maestro il permesso ( Cosa eccezionale per uno straniero) di aprire una propria scuola nella provincia di Nasone.
Sul posto esisteva già una scuola ed un mercante di Te il sig. Gokenkein, allievo di questa scuola lo sconsigliava di cimentarsi in questa impresa, dato che prima di lui altri avevano fallito, ma Uechi, sicuro del fatto suo, decide ugualmente di tentare.
L'insegnamento incontra un tale interesse di pubblico che persino il mercante di te decide di iscriversi alla scuola di Uechi.
Purtroppo quando tutto funzionava per il meglio, un suo allievo durante una disputa, con un colpo mortale, uccide il proprio avversario, subito la colpa ricade sul Maestro che non ha saputo insegnare in modo corretto all'allievo, e Kabun Uechi ne è tanto amareggiato che fa voto di non insegnare più in pubblico il Karate e nemmeno parlarne.
Ritornato a Naha si sposa e fa il contadino conducendo una vita tranquilla, ma dopo 2 anni il mercante di te, ex suo allievo, per affari visita l'isola di Okinawa, incontrando il proprio Maestro la prega di insegnargli ancora, ma senza successo.
Il sig. Gokenkein viene coinvolto in un combattimento con un Maestro di Karate locale e ne esce vincitore.
Altri lo sfidano e vengono tutti sconfitti, molte persone gli chiedono di poter imparare da lui ma egli risponde che nell'isola esiste un vero Maestro, molto più bravo di lui, col quale egli ha studiato: Kanbun Uechi.
Uechi diviene famoso anche se nessuno lo aveva mai visto all'opera, e alle continue richieste di insegnamento egli rifiuta mantenendosi fedele al proprio voto.
Ogni anno nel dipartimento di polizia di Mobotu, si celebrava una festa, ed in quell'occasione tutte le scuole di karate si esibivano pubblicamente.
I Maestri di Karate che avevano udito dell'abilità di Uechi, erano curiosi di vedere il suo livello tecnico, e perciò trafficarono in modo che le autorità presenti alla festa richiedessero ufficialmente a Uechi di dare una dimostrazione della sua arte.
A questo punto non poteva non esibirsi senza perdere la faccia ed eseguì il Kata Seisan con tale potenza, velocità e precisione che dopo di lui nessuno ebbe il coraggio di esibirsi.
Il Maestro Itosu immediatamente gli offrì di far parte del collegio dei Maestri di Karate di Okinawa. Nel 1924 in seguito a troppe pressioni, lascia Okinawa e si stabilisce in Giappone nei pressi di Osaka.
Ryuyu Tomoyose di Okinawa, suo vicino di casa, sospettava che Uechi fosse un esperto di Karate, e per scoprirlo mise in atto uno stratagemma.
Parlando con Uechi, Ryuyu si inventò una storia in cui c'era una situazione pericolosa, ed affermò che in tale frangente non avrebbe saputo cosa fare.
Nell'udirlo Kanbun si appassionò e gli propose immediatamente una soluzione.
La stessa situazione si ripeté il giorno dopo, e così per parecchi giorni, finché messo alle strette, Ryuyu ammise il proprio stratagemma, e pregò Uechi, in nome dell'amicizia di insegnargli il Karate.
Kanbun accettò ma a condizione che egli non rivelasse a nessuno quanto gli veniva insegnato.
Col tempo Ryuyu convinse Uechi ad insegnare ad un piccolo gruppo di studenti la sua arte che altrimenti sarebbe andata perduta.
Egli insegnò ad un piccolo gruppo di studenti, ed il suo insegnamento al pubblico fu introdotto dal figlio Kanei e dallo stesso Ryuyu, poi si diffuse e l'arte che insegnava prese il suo nome "Uechi Ryu".
Il karate "Uechi Ryu" deriva così da antiche tradizioni Cinesi che riflettono i movimenti della Gru; della tigre e del drago (animale mitologico) e fa ampio uso di movimenti circolari e di tecniche a mano aperta.
Video
Kiohide Shinjio Sensei, mostra dei tameshiwari (tecniche di rottura: sono dei test tradizionali del karate per testare alcuni aspetti dell'efficacia delle tecniche).
Toyama Seiko Sensei (all'età di 74) anni: mostra il Sanseiryu; una delle tre forme che Kanbun Uechi portò ad Okinawa dalla Cina (le altre due sono il Sanchin ed il Seisan.
Kyohide Shinjio e suo fratello mostrano lo "shime", un test che viene eseguido sun un praticante mentre eseguie il Sanchin, importante per valutare aspetti come la postura, la corretta respirazione, e la capacità di resistere ai colpi portati in punti ben precisi.
Gli ultimi due video sono tratti da un documentario estremamente interessante sul Karate-do di Okinawa denominato: "The three major schools of Okinawa".