esempio semplicissimo, sempre attingendo dalla solita boxe (che per me si presta bene poiche' e' semplice e chiara ma con mille varianti): il pugile A tira un jab da fuori misura che sfiora a malapena il guantone avanzato del puglie B; Programmazione: A sta' fuori misura usando un footwork dinamico ed ogni tanto mette questo jab a scopo di scandaglio, B attende perche' non si sente minacciato e non ha intenzione di prendere l'iniziativa o per volonta' sua o perche' non ha un footwork dinamico come A (ok situazione particolare ma non inverosimile che si presta bene per l'esempio che voglio fare), A ad intervalli piu' o meno regolari mette questo jab inutile, B le prime due volte da' l'impressione di reagire ma si accorge che A e' troppo lontano (lo aspetta), A dopo la terza o quarta volta che fa questa azione in cui entrambi non rischiano nulla vede che B non fa' nenache un mezzo passetto indietro od in avanti in quanto ha deciso di ignorare questo disturbo inconcludente anzi e' contento che A si stanchi! Esecuzione: A porta il solito jab, B non reagisce e' inutile! A questa volta chiude la misura per davvero avvantaggiandosi della non reazione di B per portare una combinazione di 1-2 di cui il secondo colpo e' quello principale, il jab in questo caso e' stato il primo tempo di una azione di seconda intenzione effettuata in due tempi, prima era usato come programmazione alla non reazione, la trappola e' scattata solo dopo che la programmazione e' andata a buon fine, si potrebbero fare altri mille esempi di programmazione o deprogrammazione ma e' una cosa che riesce solo da fuori misura, a giusta misura ci sono le finte e sottomisura neanche quelle.