Avevo detto che lo avrei visto, perchè non si può criticare se non si vede, quindi l'ho visto.
Dario Argento ha fatto alcune cose buone, per mio conto 4 film, dopo di che ha iniziato un declino, forse anche per colpa di chi lo ha chiamato "il maestro dell'horror", virando verso lo splatter fine a se stesso, mettento su dei film pieni di buchi e incongruenze narrative,("profondo rosso" era un film potenzialmente ottimo, con grandi musiche e ottime idee, ma rimane l'unico film che mi costò la cacciata dalla sala, da parte della maschera, perchè disturbavo ridendo troppo forte) fino a che non è più riuscito a trovare ne finanziatori e ne distributori.
Credo che l'ostinazione con cui fa lavorare la figlia sia un bel pezzo delle ragioni del declino.
Dopo il brutto tonfo di "Giallo", mai uscito al cinema, è rimasto fermo per qualche anno, rimuginando sul film del rilancio, l'opera omnia, forse influenzato dal successo ottenuto da F F Coppola con il Dracula, decide di affrontare il tema.
I progetto è ambizioso, Dracula è un personaggio fortissimo, proprio perchè mixa origini storiche reali e grandiose, con un romanzo capolavoro, la cinematografia è stracolma di film sul conte, l'ultimo è decisamente un ottimo prodotto, quindi occorre avere grandi idee, specialmente se ci si mette anni a scriverlo, oppure si rischia il tracollo.
A Cannes il film è stato accolto da un mix di fischi, risate e boo, la distribuzione nelle sale è talmente ridotta all'osso da fare il paio con "Giallo", ma Dario Argento merita un minimo di possibilità, poi c'è Rutger Hauer che proprio un cagnaccio non è.
Il film è distribuito in Italia e Spagna, nel complesso dei due paesi incassa la bellezza di 500.000 euro, forse la pizza per il cast l'hanno potuta pagare.
Il mio giudizio:
I Luoghi - girato dalle parti di Biella, non c'è una sola inquadratura che faccia pensare alla Valacchia.
Le luci - due soli tipi di luce, pieno giorno da pic nic sui prati, notte con cielo terso e stellato, le fosche ambietazioni.....disperse.
L'adattamento dal romanzo di Stoker - se Bram fosse vivo, darebbe personalmente la caccia a Dario Argento solo perchè va dicendo di aver tratto il film dal suo libro, mentre pare evidente che ha visto uno o due film su dracula, più svariati video su Youtube, mettendo poi tutto insieme senza ne capo ne coda.
Asia Argento - si muove malissimo, recita talmente male che viene da pensare lo faccia per uccidere suo padre, quando apre bocca però, vien voglia di uccidere lei.
Il livello della recitazione - ad un concorso per prodotti amatoriali, uscirebbe alle fasi eliminatorie, non c'è un solo attore salvabile.
Regia - completamente sconosciuti i piani sequenza, Dario Argento pare aver piazzato delle videocamere prive di zoom e filtri luce.
Effetti speciali - nel 1960 sarebbero stati passabili appena appena, con un mac pro si fa di meglio, in alcuni momenti, credo addirittura che si siano scordati il Rendering, lasciando grezzi e sovrapposti gli effetti.
Il castello di Dracula e l'ambientazione - non pervenuti, quando inquadrano (brevemente per fortuna) il castello, si capisce che siamo in piena Lombardia, manca solo un cartello con scritto "specialità cotoletta alla milanese"
Rutger Hauer - protagonista del vero momento di suspance, quando durante le riprese, imbriaco fracico, si perde nei boschi biellesi, del resto ha l'aria sbronza per tutto il film, intontito e spaesato, si direbbe debba avere ingollato ettolitri di alcool per riuscire a stare in mezzo a tanti cani nel film che forse lo seppellirà professionalmente.....una prece per Rutger.
La paura - quella di non riuscire a restare svegli......la lentezza del film, la sonnolenza della recitazione, penso farebbero dormire anche i più gravi malati di insonnia.....in una ipotetica classifica dei Dracula che fanno paura, si piazza parecchio dietro "Fracchia contro Dracula".
Il Dracula - occorre continuamente ricordare il titolo per non scambiarlo per un prete noioso
Dario Argento - non ha idea di come usare le telecamere, non ha letto il romanzo di Stoker, ha visto e studiato pochissimo il personaggio, non sa far recitare gli attori, ma riesce a far recitare male persino uno bravo come Hauer, in sala montaggio non credo sia mai entrato, si è convinto che Dracula fosse un campeggiatore estivo.
La resa visiva - fra regia, scenografia, luci, montaggio e recitazione, sembrerebbe una telenovela o un teleromanzo anni 70/80, ma di un livello più basso....nel complesso credo abbia inaugurato l'idea di Z Movie.
Sangue e Splatter - ho visto di peggio in alcuni episodi de "la casa di topolino"
L'invenzione creativa - la Mantide di cui parlano le recensioni, quella che Argento racconta come onirica genialità del suo film, è stata evidentemente rubata dal magazzino dei Muppets, mentre le mosche sono le stesse usate in "4 mosche di velluto grigio".
Il doppiaggio - qui credo ci sia stato un malinteso, perchè Argento deve aver parlato di rumeni, mentre al doppiaggio hanno preso dei Romani--------de Trastevere.
Note positive - belle tette.
Mio giudizio - Penso sia giunto il tempo di arrestare Dario Argento e sua figlia Asia.
Voto - un bel -11 pieno pieno
NOTA A MARGINE - il film, pare sia un prodotto culturale di interesse nazionale, tant'è che ha ottenuto ben 300.000 euro di pubblico finanziamento, cosa di cui Argento si bulla nei titoli di testa.