Non posto quello del FattoQuotidiano perchè ancora più cattivo con lui, forse anche troppo, contro al persona.
Grazie per la sensibilità .
Allora: Come scrittore Lilin deve meritare rispetto perché ha venduto un pacco di copie. E chi vince sul mercato, ha ragione. Lui scrive quello che un certo target di lettori vuole leggere. NOn quello che per forza è vero. E si fa così.
Però, insomma, quando cambia ogni 3X2 versione quando gli si chiede qualcosa... A qualcuno può dare fastidio, a qualcun'altro no.
Per me un comportamento del genere non gli fa onore.
Se all'Einaudi diceva subito che era un romanzo, magari vendeva anche di più.
Ma certo.
ad onor del vero, devo comunque dire che la mia opinione si basa sul suo primo romanzo, che ho potuto comunque analizzare meglio nella sua veridicità (confrontandolo ad esempio con altra letteratura russa più "autorevole"), ed è anche per questo che tendo a "credergli" anche sul secondo
.
I primi dubbi, per la mera cronaca, anzi...più di dubbi li hanno cmq nella stessa Russia...
Eh...il problema è che ci sono persone che hanno ancora i dubbi perfino su Katyn
.