Secondo me ci sono un po' di punti che non tornano.
-non vuol dire che non la trovo una idea utile a comprendere meglio certe dinamiche e a fornire un punto di vista ampio sulle am-
Moltissime am non c'entrano una fava con il modo di combattimento militare dello stesso popolo, lotta mongola vs cavalleria e archi, lotta e pugilato vs falange,opliti e macchine da guerra, kung fu vs interminabili battaglioni d'arceri, MCMAP e guerra moderna americana, e via discorrendo...
Forse e' solo un caso particolare di pochissime arti la correlazione armata/disarmata.
Inoltre moltissime "arti marziali" tradizionali in cui i meccanismi delle mani nude sono derivati dalle armi (o cosi' si pensa) hanno dei maneggi delle armi INCONCEPIBILI in un contesto non di duello.
Avete mai visto i maneggi della lancia o della spada di uno stile tradizionale di kung fu?
[1] non puoi avere un tuo alleato nel raggio di 4 metri (8 se anche lui ha la lancia) perche' altrimenti vi cozzate addosso.
Questo modo di combattere "in campo" forse lo adattavano le piu' scalcagnate tribu' nordiche contro i romani: selvaggi che combattevano in modo autonomo l'uno dall'altro in campo, certo non la cina, una delle culture piu' interdipendenti di questo quadrante d'universo...
Poi oddio sono solo supposizioni,la mia competenza in storia militare e' meno di zero.
Pero' essenzialmente credo questo: o la roba moderna spacciata per arti tradizionali e' una immensa impostura e di storico non ha nulla, o in oriente si andava in battaglia disorganizzati come nemmeno gli ultras della piu' sfigata squadra di curling, o e' qualcosa nato per un contesto differente da quello militare.