Prendi uno dei piú tosti sport da combattimento, ci aggiungi le forme, i colpi tradizionali e sporchi, gli stili antichi e originali...
e d'improvviso ti ritrovi con le argomentazioni del cavolo che infettano le arti marziali tradizionali:
- Lo stile originale da cui si sviluppano gli altri stili
[1]- Il fondatore che ha vinto il campionato mondiale della disciplina inventata da lui
[2]- La valutazione della "capacitá di muoversi" in base alle forme e non al combattimento
- Il campionato nazionale dove il campione é al suo primo incontro
[3]Etc etc.
Ed é un peccato perché da quel che si evince dai vari interventi, si tratta comunque di una pratica dignitosa e interessante.
Basterebbe dire:
Ho studiato seriamente le arti tailandesi e sto facendo un percorso personale per imparare/insegnare un arte che prenda in considerazione tanto il combattimento sportivo che il combattimento non regolamentato.
Basterebbe per essere un buon insegnante e praticante...
Ma probabilmente non sarebbe sufficiente per una buona espansione commerciale...
E come finisce la storia???
Con l'ennesima arte marziale tradizionale millenaria, nuova di pacca.