Questo thread fa parte delle cronache del centro.
Ricordate l'espisodio che avevo accennato nell'ultimo post?
Quello riguardante lo sfondamento della porta?
Proverò a raccontarlo,se il resoconto non sarà preciso è perchè mi è stato riferito.
Fortunatamente quest'anno non faccio più le notti,e questo brutto episodio è accaduto appunto di notte.
Verso metà gennaio,ci si presenta un problema.
Il comune avvisa che non dovrà restare nessuno fuori la notte,a prescindere da chi sia o cosa abbia combinato.
Le lettere sulla rubrica "segnalazioni" dei cittadini al giornale locale,attaccano i senzatetto che passano la notte in stazione,così la ditta Centostazioni,proprietaria della stazione dei treni,decide di chiudere le porta della stazione la notte.
Chiamano la polizia per effettuare uno sgombero in piena notte.
Contemporaneamente viene fatta la stessa cosa dal proprietario di un parcheggio privato al coperto,dove altri senzatetto passavano spesso la notte.
Così in una notte più di 30 persone finiscono in strada.
Il comune deve assolutamente trovare un posto per questi individui.
Allora li sparge un po' in giro per le strutture,ben consci del fatto che sarà un duro colpo,dato che siamo tutti già ben oltre il limite di accoglienza.
Fra quelli che sono capitati a noi,c'è un marocchino di circa 30 anni,che più volte abbiamo mandato via.
Pericoloso e violento,sempre ubriaco,mi ha minacciato per due settimane di fila di aspettarmi fuori dal centro per accoltellarmi.
Ha sfasciato cose,ha provocato varie risse,ha minacciato,offeso,insultato e chi più ne ha più ne metta.
Ora,per rendere più chiara la situazione devo spiegare il sistema delle accoglienze.
Intanto un fatto fondamentale; non le decidiamo noi.
Il comune ha messo due operatrici dentro la stazione,da sole,a fare gli invii per i vari centri.
Nell'atrio centrale.
Senza una qualsiasi barriera fra loro e gli accolti.
Due donne...
Capirete che ci sono tutti i presupposti per un disastro.
E già il fatto che gli operatori non possano scegliere chi dorme nella loro struttura era un bel problema...
Viste le condizioni di chi fa le assegnazioni poi...
In pratica se tutto va bene siamo rovinati.
Mandano questo marocchino da noi,nonostante sia bandito per una settimana dal centro.
Il termine massimo per entrare nella struttura sono le 9 di sera.
Poi tu puoi tranquillamente concordare con l'operatore di andare per i fatti tuoi e tornare dopo un paio d'ore.
Il marocchino decide che tutto sommato restare a giocare con le macchinette in un bar fino a mezzanotte non è una cattiva idea.
Poi decide di presentarsi in centro.
Ma ormai è quasi l'una di notte,e l'operatore in turno,un po' ingenuamente,va alla porta a dirgli che non può accoglierlo così tardi.
Dico un po' ingenuamente perchè l'altro anno,quando facevo io le notti,dopo mezz'ora dal limite massimo di accoglienza chiudevo il citofono e chi s'è visto s'è visto.
Il marocchino reagisce male,urla,colpisce la porta,prende a calci il muro.
Il mio collega chiama la polizia.
Prima che la polizia arrivi il marocchino va via.
La polizia se ne va,e il marocchino ritorna.
Questa volta con un amico,un tunisino di cento kg.
Questo tunisino,ha un'unica colpa,essere mortalmente imbecille.
Non è una cattiva persona di per sé,si lascia trascinare dall'altrui cattiveria e la sua bovina intelligenza fa il resto...
In pratica,come un ariete da sfondamento prende a spallate la porta finchè questa non viene giù.
Il mio collega ha una buona prontezza di spirito questa volta,e si chiude nel bagno e chiama la polizia.
Al loro arrivo trovano il marocchino in una pozza di vomito che dorme ubriaco per terra,e il tunisino che si guarda in giro con aria ebete chiedendosi perchè sia arrivata la polizia... lui non è nemmeno entrato.
In pratica la polizia fa la solita figura da pollo,che ormai mi aspetto sempre,e chiede se possono restare,visto che ormai sono dentro...
Il mio collega ovviamente dice di no,e la polizia li fa uscire.
Tuttavia ormai la porta non si chiude più.
Resteremo un paio di settimane abbondanti con la porta aperta,sia di giorno che di notte.
Essendo antipanico,non possiamo nemmeno metterci una catena.
La mattina viene chiamata la responsabile,e messa al corrente dell'accaduto.
Intanto i due si ripresentano,e quando un collega intima loro di uscire,questi lo colpiscono.
Altro teatrino della polizia che li allontana.
Il collega si farà un viaggetto in pronto soccorso e resterà due settimane in infortuni.
La parte burocratica a questo punto è quasi comica,se non fosse tragica.
La responsabile dice che la denuncia la deve fare il comune,perchè proprietario dell'immobile e quindi della porta sfondata.
Il comune dice che la denuncia la deve fare il gestore dell'immobile.
Tutti dicono che per sicurezza deve farla il collega della notte a titolo personale :'(
L'avvocato dice che in teoria dovrebbe passare avanti d'ufficio,per interruzione di pubblico servizio,effrazione e danneggiamento di proprietà pubblica.
In pratica,la polizia non ha fatto il verbale
Urrà! Urrà! Urrà!