Possono essere diverse le tecniche in cui si esplicano, perché l'applicazione di questi principi deriva da un particolare uso del corpo ad essi collegato, proprio del Taijiquan, che si sviluppa, coltivandolo, attraverso la pratica e dovrebbe (teoricamente) essere presente in ogni movimento, indipendentemente dalla specifica tecnica utilizzata (che deve unicamente rispettare quel principio di movimento).
Proverò ad aiutarti, anche se è difficile cercare dei video decenti.
Per quello che si trova sul Tubo, ecco due applicazioni del principio Lu:
Wang Xi'an demonstrates Lu energy on CCTV
application of Lu
Lu è "cedere", in questo caso Lu viene seguito da probabilmente Zai, che è la "forza" che trascina l'avversario fino a farlo cadere.
Lu, per come l'han detto a me, è solo la prima parte, quella in cui "cedi" alla forza dell'avversario lasciando scaricare l'energia del suo attacco nel vuoto.
Ancora altra applicazione di Ji:
Wang Xi'an demonstrates Ji energy on CCTV
Questa ci sta... non dipende comunque dalla posizione delle mani/braccia... Ji è una "semplice" spinta che fa "volare" l'avversario il più lontano possibile e viene generalmente applica con entrambe le mani. Ovviamente la si può applicare in tante posizioni e situazioni diverse.
Ecco i primi 4 (Peng, Lu,, Jin, An)
taiji Secret Movements, Peng, Lu, Ji & An With Master Hiu
Questo non mi piace per nulla... sembra tutto uguale..
Peng è "resistere" e non c'è nessuna spinta.
In genere si resiste contro la forza dell'avversario per un attimo, per poi avvicendare subito un'altra forza (stavolta yin, cedevole) per sbilanciare
Lu uguale a sopra...
Ji ok
An sembra uguale a Ji, invece an è "premere", fare pressione (in genere verso il basso), sempre per sbilanciare, ma non come tecnica "definitiva", solo per poi passare ad un'altra forza.
Per es. posso premere le tue braccia verso il basso, per poi applicare Ji verso l'alto (o colpire, fa jing e simili).
Il "giochino" quasi onnipresente è alternare le forze (sia yin/yang, ma anche alto/basso, dx/sx, etc.) in modo da far sentire l'avversario completamente "perso" e non dargli così nessuna possibilità di difendersi/reagire.
Di sicuro i cinesi si son dati molto da fare per "spaccare il capello in 4" a fare tutte queste distinzioni/categorizzazioni.
Un'utilità ce l'hanno, imho, soprattutto proprio per "entrare" meglio nei principi da applicare durante il movimento in coppia.