ok, ma poi tocca a me scegliere, sulla base di esperienze limitate.. mentre in altre scuole l'approccio è fondamentalmente opposto: te ne faccio vedere una, e poi tra questa tu puoi scegliere quella che ti pare
la selezione è a monte, ed effettuata da persone per forza di cose più esperte dell'allievo che, per sua natura, non padroneggia le tecniche tra cui è chiamato a scegliere
Secondo me bisogna separare la risposta pre costituita a un problema di combattimento con la tecnica.
Fra insegnare una ginocchiata della MT e il pugno del Systema non cambia nulla.
In etrambi casi la tecnica
è la biomeccanica per esegurila. Ed è questa la cosa importante. Le infinite sfumature di quella ginocchiata e di quel pugno sono frutto dell'esperienza nello sparring o in simulazioni di DP.
Starov, che frai i 3 guro del systema, è comunque quello più "esoterico" spiega all'inizio del video la biomeccanica del pugno. Quel tipo di biomeccanica si trova in tutto il systema. Questo tipo di principi fanno di una disciplina un'arte marziale. La somma di risposte, anche se efficaci, a problemi di combattimento senza un filo conduttore non fanno un'arte marziale.
Per rendere però efficace quella catena motoria è necessario però essere rilassati. Non c'è alternativa. Non solo sciolti, ma rilassati. Quindi parliamo di una condizione prima ancora che fisica, mentale. Ecco l'altro principio che pone l'accento sulla respirazione. Ecco anche l'introspezione.
Se c'è una cosa che ho capito del Systema è la perfetta coerenza a "incastro" dei principi sui quali si basa, la facilità di apprendimento e l'indubbia potenza che quella biomeccanica è ingrado di imprimere alle tecniche. Tecniche che nascono da quella biomeccanica.
Quindi il tema non è quale tecnica efficace insegnare, ma quale principio insegnare tale per cui applicandolo raggiungo il mio scopo, in questo caso di DP, nel modo più efficace e adattabile possibile.
Ecco allora che vedi il systema in auto, sulle scale, in posti chiusi o all'aperto, contro armi o a mani nude e non diciamo che riconosciamo il systema per le tecniche, ma per la biomeccanica con le quali vengono portate.
Stabilto questo si può discuture su quali scenari o pressure test siano migliori per accellare l'apprendimento o per coprire problematiche che le statistiche ci hanno detto essere le più probabili. In questo senso il KM può sicuramente dare un importante contributo.