Leggo solo ora, cercherò di rispondere a più domande con un unico intervento:
Premetto che non sono un esperto di coltelli, solo un appassionato.
Ulteriore premessa , con le vigenti leggi in Italia, non mi sognerei mai di andare in giro armato di un karambit o di qualunque tipo di lama, gli avvocati costano. Detto ciò...
Il push dagger, ovvero il pugnale a spinta ( parliamo del modello con manico a T ), dovrebbe avere normalmente 2 fili, proprio perchè pugnale. Pugnale, quindi arma
vietata a tutti gli effetti, anche perchè il suo uso esclusivo sarebbe quello di offendere.
Una coppia di questi venivano utilizzati in Rambo II (mi pare di ricordare), da lì il suo successo tra noi ragazzi di tanti anni fa..
Ci sono alcuni modelli ad un unico filo appena ricurvo, venduti come skinner (scuoiatore). Al limite quindi il porto sarebbe giustificato solo nel caso del cacciatore che si trova a dover scuoiare una preda.
Per quanto riguarda il karambit, ha assolutamente ragione Cooks: il karambit è un arma da porto occulto, la lama relativamente lunga occupa poco spazio grazie alla curvatura.
Non possiamo utilizzarlo (sempre ipoteticamente)per una stoccata, per colpire dobbiamo "strusciarlo" addosso al bersaglio ed "agganciare" .
Si capisce che il dobbiamo stare "addosso" all'aggressore, quindi la distanza cortissima non ci concede molto tempo. Se ci soffermiamo ad aprire il karambit, rischiamo di offrire un pericoloso varco al nostro avversario.
Ho l'impressione che il fascino della lama "esotica" abbia soggiogato i soliti americani, poi noi abbiamo assorbito come spugne l'ultima novità d'oltremare.
Con la nostra tradizione secolare, ci mancava solo che ci venissero ad insegnare a tirare di scherma gli americani!
Va bene lo confesso, qualche "giochino" con il Karambit l'ho provato