Ho praticato per pochi anni il karate, ma bene o male ho sempre frequentato praticanti..
Da piccolo, quando facevo judo (fino ai 20 anni più o meno) i karateka ci prendevano in giro perché non usavamo atemi (o comunque pochi e fatti alla cazzo) e mi mostravano fieri i loro Bunkai, con calci e pugni che io non sapevo dare..
Passano gli anni..
Ora nei Bunkai si notano proiezioni, leve e talvolta lavoro a terra (pessimi come lo erano i miei atemi)..
Ed ecco che sankaku, juji gatame e compagnia bella sono applicazioni di kata..
Ma da ragazzino non li avevo mai visti..
L'impressione è che si voglia, ora, far vedere che il karate è "completo"
Questo, chiedo ai praticanti di lunga data, risulta anche a voi?
I Bunkai sono cambiati per le esigenze del praticante che ora vede altro oltre agli atemi?