oh, Gesu... 8 pagine da leggere
ok, cominciamo.
da shotokanista puro posso affermare che un bunkai "moderno" azzecca al relativo kata come il formaggio sul pesce. partendo dal presupposto che il kata è una concatenazione di tecniche presenti nello stile, il bunkai dovrebbe servire a mostrare come applicare determinate tecniche. ciò posto, se un kata è composta dalla concatenazione di 30 tecniche, un bunkai dovrebbe risolversi nell'esecuzione di massimo due/tre difese/attacchi. oggi, anche nelle competizioni internazionali, non solo si vedono le cose più fantasiose, ma addirittura i bunkai sono più lunghi dello stesso kata!
passando al discorso leve e proiezioni... ebbene sì: penso si cerchi di colmare dei vuoti della pratica. derivando il karate da pratiche più diffuse, quali il jj, anche nel karate ci sono alcune leve o proiezioni. il problema nasce quando si assume che, siccome nei kata ci sono, diventi un esperto di leve e proiezioni.
ma se non ne conosci i meccanismi di base, se non le alleni, come cacchio fai a dire che le sai fare?
già il karate è specialistico, e devi allenarti ben bene per imparare a portare calci e pugni... e la parte lottatoria quando si allena? personalmente penso che qualunque karateka possa affermare di conoscere almeno due/tre proiezioni o leve, ma conoscere a livello teorico è una cosa, applicarle è ben altro.
come detto una volta, ad uno stage sono passato sotto le mani di un maestro di jujustu (che Name ben conosce) e nonostante un'altezza e una massa ben inferiore alla mia, mi ha accartocciato come un sacchetto di patatine.
quindi, se vuoi conoscere veramente la lotta, le proiezioni o le leve, vai fare aikido, judo, jj o grecoromana... il resto son solo chiacchiere.