Appoggio il suggerimento di una disciplina praticata tanto e bene, anche andando in più di un posto.
Quando avevo i capelli ( :'( :'() e ero giovane, sono stato iscritto anche in tre palestre nello stesso tempo, dove frequentavo doppio corso, tipo 18/20-20/22.
Se ci dai dentro bene, con buoni insegnanti, in un lasso di tempo relativamente breve avrai acquisito abbastanza in profondità la base, interiorizzata a dovere, in modo che non nascano confusioni con altre cose, altri modi di interpretare il movimento.
Allora si che l'aggiunta di altro, anche di qualcosa completamente opposto, può arricchire, perchè non si sostituisce, non mina le basi acquisite, ma ne riempie i buchi, si sovrappone quando tu decidi che sia giusto, secondo le tue caratteristiche.
In fase iniziale invece può creare difficoltà e errori, penso all'impostazione molto "frontale" della MT, rispetto a quella molto "diagonale" dell'Aikido, tanto per prenderne due a caso, che non si conciliano affatto, specialmente in fase iniziale, quando entrambe sono ostiche da acquisire e digerire, quindi finiresti per stare frontale quando è un suicidio farlo e viceversa, facendo male entrambe le cose.
Io ho aggiunto negli anni, trovando più di un ostacolo, che supero solo grazie alla solidità della base da cui parto.