Gathering 2014

Quote from: nicola on September 29, 2014, 18:22:51 pm

Quote from: Spartan back 2 work on September 29, 2014, 17:58:30 pm

Quote from: nicola on September 29, 2014, 17:28:57 pm

io vi posso dire che se vi è piaciuta la location e vi è tornato bene, qui la porta è sempre aperta.

Io proverei l'altra sede.....

la scuola elementare senza le docce? 

No no, il campo nomadi dell'altra via Minzoni.

Quote from: How 2 Train Ur DrUàgon 2 on September 29, 2014, 14:44:04 pm

Però per essere un Gathering che avevo organizzato in segreto per non vedere i forumisti antipatici, eravamo un po' troppi.

non ti è andata giù l'ipotesi di gomblotto, eh?

Non mi fosse andata giù, sarei stato così rilassato e mi sarei divertito così tanto?

Almeno qui fammi sfottere, dai.

Mi son ricordato una roba a guardare la foto di gruppo di domenica...

Ricordate quando pubblicammo quella di Parma 2010? Che in un primo momento Mad chiese di mettere una striscia nera sui suoi occhi per non essere riconoscibile?

Dal "voglio tutelare la mia privacy" a "vado a menare quel chunner e ci faccio pure un video".

 

Quote from: Fabio Castello on September 29, 2014, 15:05:50 pm

Quote from: How 2 Train Ur DrUàgon 2 on September 29, 2014, 14:44:04 pm

Però per essere un Gathering che avevo organizzato in segreto per non vedere i forumisti antipatici, eravamo un po' troppi.

non ti è andata giù l'ipotesi di gomblotto, eh?

Non mi fosse andata giù, sarei stato così rilassato e mi sarei divertito così tanto?

Almeno qui fammi sfottere, dai.

scherzavo, ho dimenticato la faccina.

Quote from: Shashka on September 29, 2014, 18:29:50 pm

Quote from: nicola on September 29, 2014, 18:22:51 pm

Quote from: Spartan back 2 work on September 29, 2014, 17:58:30 pm

Quote from: nicola on September 29, 2014, 17:28:57 pm

io vi posso dire che se vi è piaciuta la location e vi è tornato bene, qui la porta è sempre aperta.

Io proverei l'altra sede.....

la scuola elementare senza le docce? 

No no, il campo nomadi dell'altra via Minzoni.

Così facciamo vedere l'antenna a Ua'...

'' c'è una cazzo di via don Monsoni in ogni città d'Italia''...

'' c'è una cazzo di via don Monsoni in ogni città d'Italia''...

Già, brutta roba i monsoni.

 
correttore automatico del kaiser nel tablet....

Carlos Minzoni.....

Ok, ragazzi.
Provo a fare un commento un po’ più generale sulle lezioni del Gathering a qualche giorno di distanza.
Anche se suona scontato di nuovo non posso che ringraziare in primis chi ha organizzato e chi ha gentilmente accettato di tenere le lezioni.
O, se “tenere lezione” non piace, almeno di guidare l’allenamento.
E poi, ovviamente, chi ha deciso di esserci portando entusiasmo, simpatia…. satalgia e Bulgaria (cit).
La prima lezione è stata quella di Muai Jack.
Dedicata al clinch e al lavoro a breve distanza tipico della Thai Boxe, quindi un lavoro non solamente lottatorio e startegicamente impostato a trovare la posizione per colpire senza essere a mia volta colpito.
Per i miei gusti molto interessante e con grande attenzione alla biomeccanica.
Per la mia formazione la terminologia che userei è “rompere la struttura” non so se per altri vale lo stesso ma in fin dei conti è solo una questione di intendersi.
Nota di colore: Jackie ha uno spiccato accento veronese, e avendo avuto io nonna di Treviso e nonno di Trieste quel tipo di accento mi scalda il cuore e mi fa sorridere.
Se ogni tanto avesse inserito qualche termine o frase in dialetto penso che gli avrei fatto la ola da solo.

Successivamente la lezione di Nicola.
Devo dire che il buon Nicola rispetto a John e a Jackie parte con un po’ più di difficoltà.
Non per colpa sua, ma per l’immagine che il JKD ha nell’immaginario di chi non lo conosce, come me, grazie a gente che imperversa sui forum.
Gli altri forum.
Quindi è capisco che si “sentisse in dovere” di sgombrare il campo da molti luoghi comuni e fraintendimenti che possono colpire la disciplina che pratica.
Ed effettivamente ha spiegato molte cose interessanti, a mio gusto personale i richiami ai manuali di pugilato a pugni nudi per esempio.
Cosa che prende decisamente le distanze da quelli che si limitano a copiare le movenze da film di Bruce Lee.
Mi spiace se, come è stata la mia impressione, abbia vissuto la cosa con un po’ di ansia.
Spero che le prossime volte possa essere più tranquillo, almeno con noi come uditorio profano perché sulla parte di combinazione di pugni a mio parere si muoveva davvero bene e quello mi sarebbe piaciuto approfondire.

La lezione di CKM è stata intensa e più nelle mie corde.
Apprezzo di John la linearità e la estrema coerenza che unisce le premesse strategiche di base e le soluzioni che abbiamo visto.
Anche qui il lavoro sulla biomeccanica è molto raffinato e la didattica è chiara.
Mi piace molto poi il discorso sulla psicologia e l’approccio di preda e predatore.
E soprattutto l’aspetto di “recita” e inganno che si vede.
Molto poco banale quanto molto spesso dato per scontato o non affrontato proprio in altri corsi. 
E a mio parere assolutamente qualificante in una disciplina votata alla DP.
Tanto che, lo dico senza intenzione di offendere nessuno, proprio per queste cose mi è piaciuta molto di più la lezione di John fatta al gathering che lo stage di CKM che feci a Milano anni fa.

Per il resto l’atmosfera di amicizia e condivisione a cena è stata fantastica.
Sembrava veramente di vedere un gruppo di persone che si conosce da anni quando alcuni dei ragazzi li avevo conosciuti di persona solo qualche ora prima.

Mi son ricordato una roba a guardare la foto di gruppo di domenica...

Ricordate quando pubblicammo quella di Parma 2010? Che in un primo momento Mad chiese di mettere una striscia nera sui suoi occhi per non essere riconoscibile?

Dal "voglio tutelare la mia privacy" a "vado a menare quel chunner e ci faccio pure un video".

Io volevo stare nel mio,ma ci sono cose che ti tirano fuori dalla grazia del signore 

Ok, ragazzi.
Provo a fare un commento un po’ più generale sulle lezioni del Gathering a qualche giorno di distanza.
Anche se suona scontato di nuovo non posso che ringraziare in primis chi ha organizzato e chi ha gentilmente accettato di tenere le lezioni.
O, se “tenere lezione” non piace, almeno di guidare l’allenamento.
E poi, ovviamente, chi ha deciso di esserci portando entusiasmo, simpatia…. satalgia e Bulgaria (cit).
La prima lezione è stata quella di Muai Jack.
Dedicata al clinch e al lavoro a breve distanza tipico della Thai Boxe, quindi un lavoro non solamente lottatorio e startegicamente impostato a trovare la posizione per colpire senza essere a mia volta colpito.
Per i miei gusti molto interessante e con grande attenzione alla biomeccanica.
Per la mia formazione la terminologia che userei è “rompere la struttura” non so se per altri vale lo stesso ma in fin dei conti è solo una questione di intendersi.
Nota di colore: Jackie ha uno spiccato accento veronese, e avendo avuto io nonna di Treviso e nonno di Trieste quel tipo di accento mi scalda il cuore e mi fa sorridere.
Se ogni tanto avesse inserito qualche termine o frase in dialetto penso che gli avrei fatto la ola da solo.

Successivamente la lezione di Nicola.
Devo dire che il buon Nicola rispetto a John e a Jackie parte con un po’ più di difficoltà.
Non per colpa sua, ma per l’immagine che il JKD ha nell’immaginario di chi non lo conosce, come me, grazie a gente che imperversa sui forum.
Gli altri forum.
Quindi è capisco che si “sentisse in dovere” di sgombrare il campo da molti luoghi comuni e fraintendimenti che possono colpire la disciplina che pratica.
Ed effettivamente ha spiegato molte cose interessanti, a mio gusto personale i richiami ai manuali di pugilato a pugni nudi per esempio.
Cosa che prende decisamente le distanze da quelli che si limitano a copiare le movenze da film di Bruce Lee.
Mi spiace se, come è stata la mia impressione, abbia vissuto la cosa con un po’ di ansia.
Spero che le prossime volte possa essere più tranquillo, almeno con noi come uditorio profano perché sulla parte di combinazione di pugni a mio parere si muoveva davvero bene e quello mi sarebbe piaciuto approfondire.

La lezione di CKM è stata intensa e più nelle mie corde.
Apprezzo di John la linearità e la estrema coerenza che unisce le premesse strategiche di base e le soluzioni che abbiamo visto.
Anche qui il lavoro sulla biomeccanica è molto raffinato e la didattica è chiara.
Mi piace molto poi il discorso sulla psicologia e l’approccio di preda e predatore.
E soprattutto l’aspetto di “recita” e inganno che si vede.
Molto poco banale quanto molto spesso dato per scontato o non affrontato proprio in altri corsi. 
E a mio parere assolutamente qualificante in una disciplina votata alla DP.
Tanto che, lo dico senza intenzione di offendere nessuno, proprio per queste cose mi è piaciuta molto di più la lezione di John fatta al gathering che lo stage di CKM che feci a Milano anni fa.

Per il resto l’atmosfera di amicizia e condivisione a cena è stata fantastica.
Sembrava veramente di vedere un gruppo di persone che si conosce da anni quando alcuni dei ragazzi li avevo conosciuti di persona solo qualche ora prima.

Grazie per le belle parole.
Sulle lezioni di john  jack ti do ragione. Solo che su john ero certo che avrebbe fatto una lezione molto interessante e coinvolgente, memore del gathering di parma del 2010. Su jack non avevo aspettative, ma dato che sono anni che ci parliamo anche spesso tramite MP non avevo dubbi che avrebbe tenuto una bella lezione.

Sulla questione jkd purtroppo hai ragione. Tra l'altro mi era stato chiesto a più riprese di provare a chiarire molti aspetti, e mi sono sentito in dovere comunque di farlo, anche se so che ne ha risentito un po' il ritmo. Sul fatto dell'ansia, in realtà non l'ho vissuta così, ma diciamo più come un dovere per rispetto dell'arte che insegno, la quale, delle 3 (diciamo 4, visto che poi dopo per 1 ora e mezza si è parlato di preparazione atletica) è quella che nel tempo è stata sputtanata più di tutte.
Se in futuro avremo occasione di rivederci, dato che ormai questo preambolo di chiarimento l'ho fatto, gestirò con piacere la lezione come usualmente facciamo, vale a dire parecchi lavori in sparring non collaborativo.

Appena il mio mignolo si riprende dalla botta di domenica prometto di scrivere anche le mie impressioni. 

Grazie per le belle parole.
Sulle lezioni di john  jack ti do ragione. Solo che su john ero certo che avrebbe fatto una lezione molto interessante e coinvolgente, memore del gathering di parma del 2010. Su jack non avevo aspettative, ma dato che sono anni che ci parliamo anche spesso tramite MP non avevo dubbi che avrebbe tenuto una bella lezione.

Sulla questione jkd purtroppo hai ragione. Tra l'altro mi era stato chiesto a più riprese di provare a chiarire molti aspetti, e mi sono sentito in dovere comunque di farlo, anche se so che ne ha risentito un po' il ritmo. Sul fatto dell'ansia, in realtà non l'ho vissuta così, ma diciamo più come un dovere per rispetto dell'arte che insegno, la quale, delle 3 (diciamo 4, visto che poi dopo per 1 ora e mezza si è parlato di preparazione atletica) è quella che nel tempo è stata sputtanata più di tutte.
Se in futuro avremo occasione di rivederci, dato che ormai questo preambolo di chiarimento l'ho fatto, gestirò con piacere la lezione come usualmente facciamo, vale a dire parecchi lavori in sparring non collaborativo.

Appena il mio mignolo si riprende dalla botta di domenica prometto di scrivere anche le mie impressioni.

Probabilmente con "ansia" ho usato un termine troppo forte per quello che volevo intendere.
Ma comunque sono contento che non l'hai vissuta così, altrimenti mi sarebbe spiaciuto.
Ma alla fine che ci vuoi fare tutti hanno il loro Pir(L)omallo con cui fare i conti....
Dai per la prossima allora io ci conto sulla parte di combinazioni di colpi. 

Grazie Fabrizio e Nicola.

Per la mia formazione la terminologia che userei è “rompere la struttura” non so se per altri vale lo stesso ma in fin dei conti è solo una questione di intendersi.

Alla fine dei conti i principi base nel sistema lottatorio è proprio quello, chiamarlo "rompere la struttura" , "togliere il baricentro" e "sbilanciare"
ha la stessa valenza in in tante discipline.

Rompere l'equilibrio biomeccanico.

Nota di colore: Jackie ha uno spiccato accento veronese, e avendo avuto io nonna di Treviso e nonno di Trieste quel tipo di accento mi scalda il cuore e mi fa sorridere.
Se ogni tanto avesse inserito qualche termine o frase in dialetto penso che gli avrei fatto la ola da solo.

 


La lezione sul Jkd mi ha appassionato, quando Nicola ne parla si sente quanto ami questa disciplina e quanto lo si senta cucito addosso nei principi e nelle movenze e la stessa passione la si è sentita
durante le due ore in cui ha illustrato i principi su cui si basa .

Come già dettogli di persona la parte che mi ha colpito è l'esplosività nel footwork, la qualità e la quantità di potenza scaricata a terra è una caratteristica che su qualche video non si può minimamente
percepire e questa cura è cardine poi delle tecniche base che ci ha illustrato poi.
Tecniche che farei fatica a riapplicare senza una supervisione ma che sicuramente mi hanno ampliato il bagaglio motorio.


La lezione di Ckm è stata altrettanto interessante e coinvolgente, John come insegnante è preparato chiaro e lineare.
Il riscaldamento tecnico proposto non lo nascondo probabilmente lo userò anche nelle mie lezioni come gioco propedeutico alla gestione delle distanze. Divertente coinvolgente e fisicamente stressante al punto giusto.
Molto belle le tecniche sulla corta distanza, semplici a prima vista ma con una cura sui dettagli che fanno la differenza nella gestione di un aggressore. Su questa cura dei dettagli ci ho rivisto molte similtudini con la lotta thailandese, come altri credo avranno visto similtudini con la propria.



Come gia scritto in un post precedenti la parte piu bella di questo week end è stato conoscere e rivedere persone come amici di vecchia data, dove ci si conosce da sempre, un affinità che
raramente si trova e che ha fatto da cornice a due giorni volati in baleno.
Ecco forse nota dolente è stata la mancanza di tempo, anche stavolta non sono riuscito a fare dello sparring con voi se non qualche microaccenno, peccato veramente