Provo a rispondere a tutto:
il perchè si aggancia il collo l'ho spiegato in un altro post, serve a portare l'avversario vicino a noi e a usare la mano libera per comprimere la carne contro la lama ed effettuare un taglio degno di questo nome.
Ok questo pezzo me l'ero perso
Le azioni mostrateci si adattano sia al combattimento rituale che alla "DP"; le guardie sono semplici ed accessorie.
Un falcetto taglia infinitamente meno di un coltello da bistecca ben affilato, il che rende inutili i colpi di taglio mentre rende l'afferrare e comprimere una risorsa molto utilizzata.
Ma meno di un coltello da bistecca ho i miei dubbi,se tu invece mi dici che non taglia in modo egregio perché magari lo si utilizzava per lavoro allora ci sto,ma lo stesso vale o valeva per i coltelli da lavoro che spesso venivano utilizzato nelle questioni e nelle aggressioni improvvise.
Domanda per Luca:
Qual'è l'altro modo di tagliare a cui hai accennato?
Li scrivo tutti e premetto che per me molti sono completamente fuori dal mondo:
1)Il modo che ha descritto anche tu,quello di far scivolare la lama intorno a cio che bisogna colpire per non fare agganciare la punta.
2)Parare con la lama e stracciare via con la punta,dove se si taglia un'arto questo segue il movimento che si esegue con l'arma.
3)Parare solo con la lama in opposizione,ma qui l'azione di taglio non esiste(si parla di falcetti o roncole molto grandi)
4)Parare o colpire e tagliare solo con la punta dell'arma e stracciare via.