Buongiorgio a tutti.
Un po di tempo fa, durante una normale passeggiata nel centro della mia squallida cittadina industriale, mi distrassi un attimo e, per sbaglio, alzai lo sguardo dalle mie scarpe, incrociando per una frazione di secondo quello di un altro essere umano, contravvenendo quindi alle regole non scritte del nostro editto di convivenza cittadino
avendo quindi mancato di rispetto, in maniera imperdonabile, ai padroni della città, fui ricoperto di sputi e mi presi un ceffone da un gruppo di 7 esseri appartenenti alla fauna locale. Va beh, appunto una normalissima passeggiata nel centro della mia città
Il primo andò giù con un sinistro al mento così caricato che se l'avessi fatto in palestra, uno qualunque dei miei sparring partners avrebbe avuto anche il tempo di insultarmi su facebook prima di schivarlo, e già li ho notato che qualcosa non andava nella mia mano. Iniziai ad indietreggiare mantenendo la guardia, in preda ad un dolore lancinante. Un altro subumano mi si avvicinò agitando i ceffoni e sbraitando nell'idioma locale, mentre gli amici soccorrevano il caduto. Lo colpì con una specie di overhead alla cieca tirato veramente alla cazzo. Il tizio spaventato indietreggiò e finì di culo a terra. Credevo che le mie mani fossero abbastanza condizionate eppure..sentivo come se avessi messo la sinistra sotto un camion. Era inutilizzabile. Nel frattempo..mi furono tutti addosso. Io continuai ad indietreggiare velocemente, in guardia, tentando di allontanarli con qualche jab e con il mio alito, ma sapevo che non avrei più potuto colpirli..la mia mano era out... fino a quando non mi acciuffarono.
Grazie al cielo, dopo un po di chiantapani sulla cotenna, un gruppo di simpatici ragazzi rumeni spuntati fuori da un bar iniziarono a darmi manforte, agitando cinghie, caschi, bottiglie rotte e quella che sembrava una lattina di coca strappata a metà e arrotolata a mo di pugnale
. Insomma, spacco bottiglia amazo familia. Mettono in fuga i manigoldi e mi accompagnano in ospedale. Oltre qualche livido, frattura della sinistra (non poi così grave come credevo).
Durante la mia dolorante pausa di riflessione, ripensai ad una tecnica che avevo imparato durante uno stage e che avevo avuto modo di usare diverse volte in sparring: Il Casting Punch. Tipica del Sambo, consiste in un pugno avvitato e scagliato quasi come una "frustata" circolare, con delle dinamiche di spostamento del peso particolari, che va ad impattare col dorso del pugno. Con i guantoni, faceva la sua figura, in quanto andava a colpire proprio con la parte meno imbottita del guanto, stordendo di brutto. A mani nude, ha il suo perché! Brevettata all'epoca del "Kulachniy boy" russo (botte a mani nude della russia imperiale), serviva proprio ad arrecare sostanziali danni e stordire, preservando il più possibile le proprie mani, in quanto le dita non venivano affatto coinvolte nell'impatto, che si distribuiva sulla superficie più ampia del dorso.
Ecco un bel video che lo mostra:
How to throw the Fedor Punch AKA Sambo's casting punchIo la trovo utilissima e, da quel momento, ho deciso di allenarla al pari di ganci, diretti e montanti per tentare di renderla il quanto più possibile istintiva
Voi che ne pensate?