Intanto c'è da capire a cosa sia sufficiente, io ho solo detto di proseguire con la ghisa e lasciar stare il Taiji; la ghisa è quella che apporta più benefici in assoluto (il lavoro con sovraccarico non si sostituisce con nulla) ma può benissimo affiancarla al corpo libero (quello serio!) e a cento altre cose, fermo restando il dover prima analizzare il suo attuale stato di salute e forma fisica. Ora, oltre all'essere morbosamente curioso di sapere cosa diamine possa apportare una pratica come il Taiji ad un 15enne (non un settantenne con problemi posturali!!), vorrei dire che la richiesta precedente era serissima e volta a capire da dove hai tirato fuori la frase "solo con la ghisa si va poco lontano" e da dove tu abbia estrapolato la sicurezza che se invece la si abbina a pratiche cinesi ci si spinga più in là.