Ma le mie domande avranno mai una risposta?
quali domande? andiamo a verificare
Intanto c'è da capire a cosa sia sufficiente, io ho solo detto di proseguire con la ghisa e lasciar stare il Taiji; la ghisa è quella che apporta più benefici in assoluto (il lavoro con sovraccarico non si sostituisce con nulla) ma può benissimo affiancarla al corpo libero (quello serio!) e a cento altre cose, fermo restando il dover prima analizzare il suo attuale stato di salute e forma fisica.
qui niente domande, probabilmente cercavi di rispondere alla mia, tuttavia non mi convince del fatto che di sola ghisa si vada lontano, e dire che basterebbe un esempio, ma ora non voglio pretendere troppo
Ora, oltre all'essere morbosamente curioso di sapere cosa diamine possa apportare una pratica come il Taiji ad un 15enne (non un settantenne con problemi posturali!!),
qui sembra ci sia una domanda, in realta' c'e' la convinzione che il taiji sia esercizio posturale
se non si sa cosa sia il taiji, e' utopico pensare che si riesca a capirne i benefici
e sicuramente non mi metto a spiegare cosa sia il taiji a chi ne e' completamente avulso, serrato e orientato a senso unico
vorrei dire che la richiesta precedente era serissima e volta a capire da dove hai tirato fuori la frase "solo con la ghisa si va poco lontano" e da dove tu abbia estrapolato la sicurezza che se invece la si abbina a pratiche cinesi ci si spinga più in là.
io ho detto che non tutto cio' che e' cinese e' da buttare, non ho detto che bisogna abbinare chicchessia a qualcosa per forza di cinese
che si debba per forza praticare roba cinese non s'e' mai scritto, te lo sei sognato di notte
tornando alla ghisa, di quelli che ho visto pomparsi i muscoli e fare nient'altro nella vita, non mi pareva fossero superuomini, ma forse era l'abitudine di risparmiare le forze fuori dalla sala pesi
ora, so che ho cotribuito enormemente alla discussione
[1], ma mi si chiede di non glissare, quindi mi si prosegue la noia ma tanto non ho niente da fare