Dopo aver lasciato l’AKEA (eureka!), è iniziata una nuova stagione al Combat Center Bologna diventato una A.s.d.
Ho trovato un ambiente nuovo e rinnovato nelle metodiche di allenamento (abbandonata la parte di jkd e kali non interessanti al fine di dp – forme, leve irrealizzabili, disarmi improbabili e calci più o meno spettacolari), la concentrazione è sulle metodiche “rubate” alla parte di pressure-test del KM et similia con maggior accento sugli attacchi multipli. Rimangono la difesa da coltello e i bastoni del kali, un lavoro più sporco e più aderente alla realtà.
Lunedì c’è stato il discorso introduttivo dell’istruttore – Moreno Martelli, sempre lui – che ci ha illustrato queste e altre novità ancora in divenire. Nuovi stage e più spazi alla collaborazione con altre scuole che in precedenza venivano osteggiate dalla Federazione di cui faceva parte senza però – e di questo gli do merito – impedire a noi allievi di frequentare altre realtà marziali.
Un’ora di pre-pugilistica mi ha dato la misura di quanto fossi fuori allenamento, soprattutto in deficit di fiato a causa del mio vecchio infortunio alla mano che mi ha tenuto lontano dalla palestra per tre anni.
Ora la funzionalità è ripresa al 90% e si ricomincia