Io rimango dell'idea che per questo striking nell'ambito della DP avrebbe più senso qualche mesetto di MT, sia tecniche che metodologia, per portarsi a casa qualcosa di realmente utile.
Poi il resto si vede.
Mi piace molto la MT, però proprio nella metodologia e nella tecnica differisce molto da quella che considero "impostazione dp". A partire dalla guardia fino agli strikes, che evitiamo a mano chiusa se non sul corpo e a martello.
@ Spartan, tu sì che sei un amico
Premesso che a ingaggio avvenuto la MT è di certo una buon frullatore di eventuali aggressori disarmati sicuramente andrebbe adattata alle esigenze specifiche della DP.
Comunque tolti i guantoni la guardia corretta della MT è gomiti alti e palmi avanti, quindi mani aperte, che con poche modifiche posturali per rendere la posizione meno aggressiva diventa molto DP oriented e si adatta a tutta una serie di possibilità tipiche della DP.
Quello che dico è che si possono usare le manate in faccia in combinazione con gomitate e ginocchiate tirate come dio comanda.
Tenendo presente che la MT è una disciplina dove l'uso del core, al fine di imprimere velocità ed equilibrio alla tecnica, è
fondamentale e diventa non solo un'ottima base, ma anche un'ottima scuola.
La MT è "bam,bam,bam" con precisione, velocità, potenza. Il "bam,bam,bam" va sempre bene: contro la stessa MT e qualunque altra disciplina.
Quindi bisogna preparasi a rispondere al "bam,bam,bam". Incominciare a imparare noi stessi il "bam,bam,bam" mi sembra un ottimo punto di partenza.