Io kit dopo la tua spiegazione mi sento già pronto per il giro d'italia.
Ma visto che non ti è piaciuta la mia spiegazione di prima, non avendola menzionata, e visto che la tua mi è sembrata assai complessa:
prendi un bastone di 70cm e lo fai roteare davanti al corpo in senso orario e quando sei arrivato al limite di rotazione di 360 gradi
muovi il braccio in modo di proseguire il movimento all'indietro senza interruzione e sempre in senso orario ( in senso antiorario se usi la sinistra)
Così via a tempo indeterminato.
Durante il movimento dai forza con le gambe, core, pettorali, ecc.. quando ruoti avanti e quando ruoti indietro con core, trapezio, ecc...
Coordina tutto con le anche, rimani rilassato ed è fatta.
Hai iniziato a fare systema ed è stato più semplice che andare in bicicletta. Altro che atomi.
Ne vuoi un'altra?
Allora nella MT viene insegnato un movimento biomeccanico per eseguire una certa tecnica. Alla fine quella biomeccanica e quella tecnica sono una cosa sola. La tecnica è la biomeccanica con la quale viene eseguita.
Nel systema si insegna invece a trovare la migliore biomeccanica possibile in rapporto al contesto. Allora ognuno è lasciato a se stesso? No, vengono elencati alcuni principi fra cui il primo è stare rilassati, mentalmente e fisicamente, fatti fare alcuni esercizi il cui obiettivo è l'uso della miglior catena motoria possibile attraverso per forza in una direzione, qualunque questa sia. L'onda è un'idea, ma poi la si implementa nella biomeccanica.
Anche roteando il bastone come nel systema diventa chiaro cosa significa che tutto il corpo è "come" un'onda.
Ora, il tutto è talmente semplice e chiaro che ho davvero grandi difficoltà a non interpretare i continui dubbi e perplessità espresse da praticanti di vecchia data di arti marziali ed SdC come una presa per il culo o come il pensare di cadere in piedi perché, non solo tu, si tira fuori sempre la scienza e si fanno domande le cui risposte non vanno mai bene. Perché poi alla fine diventa una barzelletta. Anche la scienza.