Sono più che sincero. Perché sono assolutamente convinto dell'analisi obiettiva che ritengo di aver fatto sul systema.
Derivata dalla pratica (e sono un praticante mediocre) e dall'osservazione (e sono un discreto osservatore)
Quindi tutto sommato basta poco.
ok ma servirebbero le tecniche per trasformare dei principi generici in un contesto specifico ( le difesa personale), cosa che il systema non ha per sua scelta.
Potrei presupporre quindi che non prepari ad essere efficaci, funzionali ecc per il contesto specifico?
La DP è fra i contesti specifici inerenti il combattimento pre e post ingaggio forse quello meno specifico in generale.
Penso di capire il tuo punto di vista anche se espresso in modo non piacevole, ma secondo me ci sono piani diversi sia dal punto di vista discorsivo sia poi dal punto di vista più pratico.
"Per trasformare (cioè utilizzare, applicare, trasferire, ecc...) dei principi in un contesto specifico devono essere usate le tecniche."
Io dico che non è l'esperienza della tecnica nel contesto che allena il principio, ma l'esperienza del principio nel contesto che allena la tecnica.
Non mi interessa la tecnica specifica, mi interessa quella generale.
Nel systema la tecnica generale è la biomeccanica utile a rispettare determinati principi. Quello che mi interessa e fare esperienza del limite di torsione di un osso. Da qualunque posizione. Quello che mi interessa e fare esperienza del principio biomeccanico generale utile a imprimere forza a una qualunque
traiettoria. Da qualunque posizione. Mi interessa avere esperienza di questo nel tempo prolungato, sotto stress e contro molti. Mi interessa fare tutto questo rimanendo rilassato.
Sarà l'esperienza a salvarci il sedere in un contesto di DP. Non la tecnica specifica e in quanto tale. Per quanto buona possa essere.
Da questo punto di vista il systema è come il judo, l'aikido, il km, cioè non esiste senza l'altro.
Con un sacco puoi ancora fare pugilato, ma senza l'altro, senza il compagno non puoi fare systema.
Certo puoi fare gli esercizi, usare il bastone come faccio io, ma il senso del systema è nel provare il più possibile con più praticanti possibili.
Anche da qui l'invito a provare. Non c'è maliza, non è una scusa. Perché questo è il modo. Se vai a provare il systema i primi ad essere contenti sono proprio coloro che già lo praticano.
Non significa che deve piacere, io ho praticato Aikido e l'ho abbandonato, ma questo non toglie che considero l'Aikido l'AM più moderna in assoluto.
Qualcuno può vedere difetti laddove io vedo pregi, ma questo non toglie che bisogna provare, valutare e pensare bene perché spesso si danno giudizi a partire da ciò che ci si aspetta da una determinata disciplina invece di cercare di valutarla giudicando la stessa nella sua totalità per quanto ciò possa essere possibile.
Se tu pratichi e torni qui e mi dici che il systema ti fa cagare io continuo ad esserne innamorato, ma ti rispetto.
Se invece mi fai domande per le quali ti aspetti risposte che ti convincano, nei modi che tu ritieni più opportuni, che il systema non faccia cagare allora penso che mi stai coglionando. E questo non va bene.
Anche perché, e qui parlo in generale nel forum, spesso ci si aspetta risposte a domande che sono state capite solo da chi le ha fatte.