Le domande che ci si fa sono sempre le stesse. Si ripetono abbastanza spesso, l’unico modo per mettere un poco di pepe nella discussione é farne un sunto attraverso una geniale sintesi: “Sono convinto che fare la prima forma lentamente e su una gamba sola mi metta in grado di combattere tranquillamente, e vincere, contro un pro della UFC. Insomma, perché non vi piace il wc non modificato?”.
A parte questo, che oltre ad essere una battuta, é pure una triste verità, a mio avviso, oltre alle considerazioni di GiBi, che quoto in toto anche se secondo me non ha finito il sistema e fa il modificato, bisogna considerare questo: immaginiamoci un triangolo, ad un angolo ci mettiamo la parola “sicurezza”, intesa come “safety”, ad un altro angolo ci mettiamo il concetto “Potenza”, al terzo il concetto “velocità”. Ora, il WC privilegia il concetto “safety”, a discapito di potenza e, in parte, della velocità.
Pensiamo alla postura eretta, alla testa sempre dietro ai gomiti, alla guardia con le braccia portate in avanti. Safety, in primo luogo ! Il wc ha le sue risposte per sopperire alla mancanza di potenza, risposte che si trovano in termini come “struttura, catene cinetiche, contemporaneità” etc. etc.
Non é proprio vero che il wc sia uno stile “corto-cortissimo”, io credo che sia uno stile di counter striking da media-corta distanza che però “amerebbe” essere fighissimo alla corta-cortissima, ma non ci riesce. Ha anche un footwork completo, ma pochi lo allenano in modo “pesante”. Si preferisce fare chi sao, e prendere cartoni dal primo che si allena a tirare pugni e non spende tempo a stare impalato davanti ad un altro a fare “tucatuca”.
Quindi, come si fa a rendere efficace il wc? Sparring, chiaro! Peccato che quando vedi due praticanti che si esercitano nel go-sau, lo sparring tipico dello stile, sembrano al meglio due galli incavolati. Oltre al fatto che chiedersi “come si fa a renderlo efficace?”, é l’anticamera alla risposta “Impossibile, tanto vale che tu ti dia ad un SDC qualunque, con comprovati metodi di allenamento dove puoi testare le tue abilità ogni giorno”.
Ma, metti che io sono proprio di coccio e mi piace il wc, metti che mma , boxe e compagnia mi stanno sui maroni...che posso fare?
A mio avviso, puoi fare tre cose: trovati un maestro preparato e non invasato, che ti insegni bene il footwork e che non sia infoiato con il chi sau e basta, fai tanta pre-pugilistica, fai sparring interstile.
Io, personalmente, ci ho aggiunto lo studio di un’altra arte complementare, che mi ha aiutato a capire il wc, ma soprattutto ho aggiunto Giorgio. Giorgio ha praticato per anni ed anni full-contact, thai e savate. Devo inventarmene di tutti i colori per tenerlo a freno. Il mio wc é migliorato così... quanto scritto, chiaramente IMHO. Magari, ho scritto belinate tremende.