Gli anelli mancanti

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Offline Mic

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #45 on: September 25, 2013, 14:22:04 pm »
0
A lewis[1]:
condivido quello che dici, inerente alla palestra. So bene ciò che scrivi e so che funziona così.
Se nella tua esperienza e per quello vuoi ti allena bene e funziona l'uso e il concetto che hai di protezione ne sono ben felice.
Io non mi alleno in palestra, proprio perché non voglio limitazioni nel mio modo di praticare, che non esclude comunque la sicurezza. :)
 1. siamo  a due  :om:
seriamente sono curioso mi  puoi dire una tua seduta di allenamento in cosa consiste ?
"In dieci minuti ti faccio dimenticare come ti chiami, altro che meditare sulle tue paure." cit. Xjej

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Offline Fabio Spencer

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #46 on: September 25, 2013, 14:26:39 pm »
+3
l'arte marziale fa il guerriero ( che in sé é anche un combattente). A livello di preparazione un combattente é nettamente inferiore al guerriero, ma qui apro un discorso complesso.
riesci a dare una definizione sintetica delle due categorie? in cosa differiscono? negli obbiettivi, nelle qualità sviluppate?
Grazie.

La differenza é nello Stato di Coscienza: il combattente fa un percorso di combattimento, il Guerriero fa un percorso di risveglio e all'interno vi é il combattimento.
Il combattente ha nel combattimento il fine, per il Guerriero é un mezzo.
Il combattente cerca il combattimento, il Guerriero lo evita a meno che non sia necessario.
Ma in questo a livello di combattimento, il Guerriero non é inferiore, poiché accede a Stati di Coscienza che gli consentono di usare gli stessi mezzi e strumenti del combattente, ad un livello diverso.
Il combattente é il passo prima del Guerriero.
Lo stato Guerriero non appartiene solo alle arti marziali e Guerriero non é chi fa la guerra. :)
quindi parliamo di guerriero in senso "castanediano"?
Perchè per quello non serve studiare AM, Don Juan non mi ricordo avesse niziato Castaneda alle AM, ma gli avesse fatto fare fondamentalmente un percorso iniziatico da sciamano.
Mi perdonerai però che il significato che tiu attribuisci al termine "guerriero" non è quello comunemente accettato e peraltro con l'etimologia da cui il nome deriva non c'entra una fava.
"vi prego di notare l'eleganza del piano nella sua semplicità...."

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Offline Fabio Spencer

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #47 on: September 25, 2013, 14:40:45 pm »
0
A fabio.love: specialista: é speciale in qualcosa non per il fatto che fa una cosa, ma perché la sa fare bene. Esempio: il pugile lavora con tecniche di braccia: questo é il fatto. Ma non in virtù di questo é specialista cioé vuol dire che sia bravo. 
Il termine più adatto é : esclusivo. Il pugile é esclusivo, il lottatore idem, il dentista é esclusivo e così via.
Specialista é legato alla qualità, non al fare una cosa e basta ( quantità).
Poi se é bravo é specialista, oltre che esclusivo.
Dico ciò perché l'idea generale é che lo "specialista" sembra sempre il numero uno in quello che fa, tipo Wolverine, come un medico che é bravo perché é medico: non é proprio così.
Ok, nell'italiano corrente che conosco io specialista significa che è specializzato in qualcosa.
Esempio il medico generico e quello specializzato in urologia o in ortopedia.
Poi ci sono urologi e ortopedici incapaci, non dico di no, ma sono comunque dei pessimi specialisti.
La sfumatura di valore associata al termine specialista è una deriva di uso comune,  ma è improprio.
Anyway, torno a dire, se finisci nel terreno di elezione di uno che allena solo quello, IMHO è una scelta tattica pericolosa.


Nota: col pugile lavoro sui calci non mi appartiene... :)

Vero, tu la consideri una stortura, mi sembra evidente che stessi confermando che quello che citi sia un discorso fuorviante anche per me.
Col pugile non faccio a pugni ma uso i calci” , “con il lottatore non vado a lottare ma uso i colpi” e “con quello della kick boxing vado di ginocchiate e gomitate”.
Questa parte presa da un link che mi avete postato rende una delle idee di questa distorsione.
In realtà la risposta é che col pugile ci faccio a cazzotti, col lottatore ci lotto e col kickboxer mi ci prendo a calci.


Karte ed Aikido sono sportivizzate, quindi si sono snaturate.  Parla del Kumite con un karateka giapponese, senti cosa ti dice a proposito. Io l'ho fatto e lui mi ha confermato ciò.
???
a me piace il Wing Chun e posso dirti che é valida e completa; ma anche l'Aikido, la Muai Thai, il taiji e in base alla mia esperienza pratica, esse in fondo ti portano al quel livello senza forma ove tu incarni quello che fai, sei quello che fai.
ma quindi il karate del karateka giapponese che schifa il kumitè, e che in quanto non sportivizzato immagino sia un artista marziale, non è "estremamente sbilanciato[1]" sullo striking?
E se si trovasse sdraiato  da un judoka o un jujutero[2] non finirebbe annodato in poco tempo con il 99% di probabilità?
 1. il fatto che qualcuno trovi delle proiezioni interpretando i kata non conta, Funakoshi, come scrive giustamente Ryujin in altri post prevedeva due o tre tecniche di proiezione fatte anche in amniera approssimativa, del newaza non ne parliamo neppure.
 2. noti terribili sportivoni
« Last Edit: September 25, 2013, 15:09:10 pm by fabio.love »
"vi prego di notare l'eleganza del piano nella sua semplicità...."

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #48 on: September 25, 2013, 14:57:06 pm »
+2
Poi non dire che non ti avevo avvisato   XD  :gh:
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

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Offline Fabio Spencer

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #49 on: September 25, 2013, 15:10:41 pm »
0
Poi non dire che non ti avevo avvisato   XD  :gh:
??? non me credo....
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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #50 on: September 25, 2013, 15:20:11 pm »
+1
 :D None non tu, dicevo a starfabio13, scusa in effetti non avevo specificato  XD

Adesso si scaneterà l'inferno   :nono:
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

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Offline Semiautomatic Monkey

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #51 on: September 25, 2013, 16:33:20 pm »
0
Rispondo a tutti:
a Golden rispondo che quello che dice é vero, nel momento in cui é stato praticato un WX distorto, quindi quello che scrive si riscontra tranquillamente e praticando WX.
Il Wx é veloce, é potente e il tuo concetto di Safety first fa parte di quel trend di argomentazioni nel WX erronee, poiché esagerate, che chi ha insegnato ha trasmesso, dando false sicurezze, dando impreparazione a scontri reali, praticando alla damigella di corte.
Gli esercizi del Wx non sono sbagliati, é sbagliato il modo in cui si fanno, così come manca lo sparring, così come ogni esercizio viene fatto e collocato nel posto e nel modo sbagliato: gli appunti sui passi, sul chi sao e così via sono proprio quelle verità della pratica che sono distorsioni complete e che hanno naturalmente quei risultati.

Well,
non credo che ci siamo intesi più di tanto. "Safety First" non significa "Mi difendo e non meno". Significa che lo stile pone maggior accento sul proteggere il grugno, rispetto ad altri. Mi sono letto gli interventi successivi, e non ho capito bene nemmeno quelli. Se dici che i "Tipici esercizi" sono svolti all'acqua di rose, sono pure d'accordo. Se dici che ci sono persone che girano con il goniometro, e non sanno insegnarti la differenza fra "standard" e "adattalo!", sfondi una porta aperta...
Per quanto riguarda la mia pratica, penso che il mio Maestro non sia proprio un pirla. Certo non é un invasato, conosce perfettamente i "pro" ed i "contro" dello stile, é realista.
Mi sembra che tu sia ancora incastrato in una visione del tipo "wing chun= arma di distruzione di massa". Secondo me, non é così. Comunque, buona pratica!
« Last Edit: September 25, 2013, 16:37:58 pm by Golden Mau Monkey »
Everybody has a cannibal chunner inside

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Offline starfabio13

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #52 on: September 26, 2013, 08:53:28 am »
0
Deduco che sei uno di quelli che gli é successo.

Mai sentito un guerriero. :)
Quote
Oppure che non é che hai cose intelligenti da dire.
Questo è assodato.
Quote
Oppure che sei uno di quelli duri da ring convinti che poi, spesso, gli fanno la faccia a scacchi.
Non saprei, non combatto sui ring e personalmente preferisco la dama.
Quote
Oppure sei uno gajardo.
Non capisco cosa c'entri il mio orientamento sessuale...e si che guerrieri tipo gli Spartani certe cose le apprezzavano.

....gajardo non c'entra niente con l'orientamento sessuale....

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Offline starfabio13

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #53 on: September 26, 2013, 09:29:25 am »
0
A fabio.love: sul Guerriero: quello é ciò che a me risulta nella mia esperienza, intesa come anche studio, poi scrivi ciò che tu intendi per quei due termini: combattente e guerriero, se vuoi.
Sul "comunemente" cosa intendi? Perché comunemente molte parole sono state svuotate del loro significato, e non cerco il "comunemente"  ma precisamente cosa vuol dire quel termine e cosa contiene, come significato. Il Guerriero si esplica anche nella forma marziale.

Per lo specialista ed il suo terreno di elezione, e la tua considerazione sulla pericolosità, la pensiamo diversamente.

Sul karateka: in un combattimento reale chi si specializza troppo rischia come dici tu, nel momento in cui non é nel suo terreno di elezione. Se sei un karateka cosa faresti se venissi sbatuto a terra?

A giorgia Oca: l'inferno é divertente!  :)

A Golden: sul concetto di safety first hai chiarito bene. Quindi la mia risposta sarebbe stata diversa, mi scuso per l'interpretazione errata che ho dato. Chi ti insegna , sai tu bene se é un pirla o meno. Scrivo delle cose che riguardano la generalità, ma non vuol dire che sia sempre così. Se mi vedi come incastrato, sarà questa l'idea che do! ;)

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Offline Moai

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #54 on: September 26, 2013, 09:39:50 am »
+4


Sul karateka: in un combattimento reale chi si specializza troppo rischia come dici tu, nel momento in cui non é nel suo terreno di elezione. Se sei un karateka cosa faresti se venissi sbatuto a terra?



pregherei.... XD

detto questo, non vorrei che passasse l'idea fuorviante che chi non si "specializza in niente" abbia più possibilità di chi pratiche ultraspecialistiche...

il problema è che molti di quelli che praticano le famose arti mortali o "totali" in realtà non sanno gestire nessuna fase del combattimento...

io, personalmente, ho più timore di un pugile o un judoka preparati che di un chunner (IMHO)
L'intelligenza illumina, la stupiditá abbaglia


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Offline xjej

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #55 on: September 26, 2013, 09:49:07 am »
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Anche perché il judoka di prende come uke per le proiezioni la prossima volta, se non lo temi :ricktaylor:
www.isao-okano.com - Gracie Bergamo

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Offline starfabio13

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #56 on: September 26, 2013, 09:53:39 am »
0
A lewis[1]:
condivido quello che dici, inerente alla palestra. So bene ciò che scrivi e so che funziona così.
Se nella tua esperienza e per quello vuoi ti allena bene e funziona l'uso e il concetto che hai di protezione ne sono ben felice.
Io non mi alleno in palestra, proprio perché non voglio limitazioni nel mio modo di praticare, che non esclude comunque la sicurezza. :)
 1. siamo  a due  :om:
seriamente sono curioso mi  puoi dire una tua seduta di allenamento in cosa consiste ?

Consiste nel lavoro sul qi qong e sulle tre armonizzazioni, come parte iniziale, con tecniche appropriate. Quindi ci sono esercizi che sviluppano le caratteristiche idonee per combattere, che lavorano sulla determinazione, la concentrazione, la precisione, il controllo emotivo e così via, che consentono contemporaneamente il lavoro dell'aspetto tecnico.
Le forme sono praticate di pari passo con gli esercizi, non in blocco. Quindi simulazioni reali di combattimento in modo progressivo.
La mia descrizione é sintetica. Chiedi specifiche se lo desideri.  ;)

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Offline Fabio Spencer

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #57 on: September 26, 2013, 09:54:41 am »
+4
A fabio.love: sul Guerriero: quello é ciò che a me risulta nella mia esperienza, intesa come anche studio, poi scrivi ciò che tu intendi per quei due termini: combattente e guerriero, se vuoi.
Sul "comunemente" cosa intendi? Perché comunemente molte parole sono state svuotate del loro significato, e non cerco il "comunemente"  ma precisamente cosa vuol dire quel termine e cosa contiene, come significato. Il Guerriero si esplica anche nella forma marziale.

Per lo specialista ed il suo terreno di elezione, e la tua considerazione sulla pericolosità, la pensiamo diversamente.

Sul karateka: in un combattimento reale chi si specializza troppo rischia come dici tu, nel momento in cui non é nel suo terreno di elezione. Se sei un karateka cosa faresti se venissi sbatuto a terra?
come "comunemente accettato" intendo dire che il linguaggio è una convenzione condivisa.
Se dico "rosa" i miei interlocutori capiscono che parlo di un fiore specifico con le spine sullo stelo perchè c'è una convenzione condivisa secondo cui a quella cosa lì sia associato quel nome.
Non si possono usare significati "traslati" senza informare preventivamente l'interlocutore delle accezioni che si usano.
Esempio molto molto estremizzato per far capire bene.
Io dico "mi piacciono i ragazzini", chi mi legge capisce che sono un "pederasta".
MA io dico "no, io con il termine ragazzini intendo definire le donne dal carattere forte ma dalla ingenuità adolescenziale".
Siete voi che non avete capito i presupposti o io che ho usato un protocollo di comunicazione starato[1]?
Anche nella mia palestra si usava il termine "guerrero" con un accezione diversa dall'italiano standard, riempiendo il termine di significati derivati ma capibili solo all'interno del circolino della palestra, proprio perchè li c'era una convenzione condivisa sui certi termini.
Come per "energia", "movimenti sottili" e altri concetti per cui un termine che ne comprenda tutte le sfumature non esiste.
Come intendo io i termini "guerriero" e "combattente" quindi dipende dal registro che applico, quindi dall'interlocutore con cui sto parlando.
Diciamo che se parlassi con una persona che non conosco intenderei questo.
Guerrieri: persona che fa la guerra, per mestiere. Professionista della guerra.
Combattente: persona che combatte, sia in senso letterale(combattere un duello, affrontare uno scontro fisico, armato o disarmato) sia in senso più ampio (es. combattere contro le avversità della vita o combattere contro idee preconcette).
Però capisci che se tu usi un termine in una certa maniera che gli altri non riconoscono, una maniera che perlatro non ha un alogica nella stessa etimologia del termine, non puoi dirmi che stai usando un termine nel suo significato originale ed esatto e che sono tutti gli altri ad averlo svuotato di esso.

Sul Karateka: mi sembra che alla fine dicessimo lo stesso.
Comunque si, specializzarsi è un rischio, com elo è affrontare tutto in maniera non troppo approfondita.
E va bene la qualità, ma il volume di ore di allenamento conta, non lo dico io, ma evidenze empiriche tratte dastudi ed analisi sui professionisti dello sport, che volenti o nolenti, rappresentano il meglio nei loro ambiti e permettoo un acerta oggettività dei dati analizzati.
Infatti i vari professionisti MMA lavorano tutto il bagaglio tecnico, ma si specializzano anche loro su un certo tipo di distanza che prediligono/gli viene meglio e su quella impostano le loro strategie.
Ma non allenano tutto il bagaglio nella stessa maniera.
Poi la bravra è quella di evitare il terreno d'elezione dell'avversario e portare il gioco dove si è più forti.


P.S.
Xjeji: sei un cyberbullo.... XD
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Offline Zìxué

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #58 on: September 26, 2013, 10:06:17 am »
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tre armonizzazioni
Questo, per puro spirito accademico, mi incuriosisce.

simulazioni reali di combattimento

Questo, invece, mi lascia un po' perplesso. Sarà che oltre ad essere lento a muovermi sono lento a capire...
Puoi chiarire i miei dubbi?
Gli uomini si dividono in tre categorie: quelli intelligenti e quelli così stupidi che non sanno neanche contare

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Offline Dipper

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Re:Gli anelli mancanti
« Reply #59 on: September 26, 2013, 10:07:11 am »
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il problema è che molti di quelli che praticano le famose arti mortali o "totali" in realtà non sanno gestire nessuna fase del combattimento...
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継続は力なり 空手の修業は一生である
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