Io dico la mia, poi se non piace...fa nulla
In Cina non si guarda la tecnica fine a se stessa, il KungFu italiano e' un arte marziale a se figlio del Karate e dei film con JetLi.
Nei circoli dove si praticano gli stili interni, ma anche esterni certe volte, si guarda l'energia del praticante la sua forza interiore e di che qualita' e'. Nulla di piu', una volta "ascoltati" allora si parla di tecnica, tipo io faccio cosi' invece tu fai cosi' che va bene lo stesso, e si prova insieme.
La forza interna e' la cosa principale, il metro di giudizio del maestro sul praticante.
Detto cio', se non si conoscono i principi delle arti interne e si pratica in maniera esterna una cosa nata per essere interna in realta' non e che si commetta un omicidio. Anche lo YiQuan se praticato in maniera esterna puo' dare non poche soddisfazioni, come il taiji o il bagua.
Allora dico solo, se piace il TJ esterno (muscoli, forza fisica, fiato, scarico di energia) allora consiglio vivamente di fare wresting o la greco-romana che sono dei metodi nati per essere esterni e estremamente complessi e tecnici.
Il wrestling americano, il catch insomma, a moltissime affinita' con il moviemento esterno del bagua e la lotta libera con il taiji. Nessuno dei sitemi ha nulla da invidiare all'altro, bilanciamento, finte, tattica ce' tutto e pure tanta pratica che non fa mai male.
Il fratello di mia nonna e' stato campione italiano di lotta greco-romana e quando aveva 70 anni, e io ne avevo 18 ed ero muscoloso, mi strangolava come un coniglio, e non e' ancora passato a miglior vita.
Usque, prova e poi mi dici se non ti sei divertito. Io se avessi avuto il fisico tuo col cazzo che facevo TaiJi quanz. Ma sono un nano.
M.