Il mio franco è un po' arruginito ed è da parecchio che non do un'occhiata alla Savate Defense
Nonostante la mia repulsione per la lingua francese, mi avevano incuriosito molto per la disciplina i filmati che avevo visto di savate defense. Tant'è vero che quando ho avuto modo di chiacchierare con insegnanti di savate (ricordo di aver parlato con tre istruttori dello stile d'oltralpe) ho sempre subito chiesto qualcosa a riguardo.
Purtroppo le loro risposte a riguardo non mi hanno incoraggiato molto perchè soprattutto i due insegnanti
[1](e qualche altro praticante) dell'arte d'oltralpe che conosco della mia zona mi hanno sostanzialmente fatto capire che in Italia è una pratica rarissima e di cui ci sono giusto un paio di insegnanti che se ne occupano.
Da quanto mi pare di aver intuito in pratica la vecchia tradizione francese della disciplina, avente per focus la dp, mi sembra essere stata fagocitata dall'aspetto sportivo/agonistico. Bisognerebbe verificare se è rimasto vivo questo tipo di tradizione almeno in qualche angolo della Francia.
L'impressione che ho avuto io vedendo la maggior parte dei video a riguardo è quella di aver davanti solo una ricostruzione moderna di repertori storici di cui era stata interrotta la catena di trasmissione da una generazione all'altra partendo dal discendente bagaglio tecnico sportivo. Onestamente questo è un tipo di approccio contrastante col mio sull'argomento e che non mi attira più di tanto.
[2]Andy, sicuramente influenzato io da esperienze marziali di altra derivazione geografica, nel filmato più che un'evoluzione vedo una miscela di savate di derivazione sportiva, cenni di vecchio repertorio savateur di lotta e un'influenza per integrazione/punto di riferimento dal "silat made in France".