Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #15 on: October 10, 2013, 12:21:36 pm »
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Non so, sarà che devo essere mal conformato io, ma se impatto con le ultime due, non c'è verso che siano in linea con polso e avambraccio, qualsiasi giro gli faccia fare........ma deve essere appunto un problema morfologico mio ;)

Boh!
Per come l'ho capita io: pugno verticale,esegue una rotazione (per quanto possibile dal polso) in modo tale che il pollice "salga", quindi le nocche "si allineino" (almeno un po') al carpo ed al braccio. Penso.

Quanto poi sia efficace non saprei.


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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #16 on: October 10, 2013, 12:29:00 pm »
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Mi sta sorgendo una domanda... Come sarebbe possibile tirare un pugno "disconnesso" dal corpo? ???

Praticando qualche stile tradizionale  XD

Scherzi a parte, prendo spunto da questo post, per aggiungere che il tanto decantato pugno verticale con  gomito in centrale è un UTOPIA in quanto occorrerebbe avere il braccio incollato al centro del petto ed un bucco ad altezza plesso solare in cui far rientrare il gomito...

fate voi..

Non ho capito. Cosa vorrebbe dire  pugno verticale con  gomito in centrale?
Faccio fatica a immaginarmi la posizione...forse che il gomito del pugno che avanza deve essere a contatto con la bocca dello stomaco (o appena sotto) quando parte?

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Offline Dipper

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #17 on: October 10, 2013, 12:45:06 pm »
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Non so, sarà che devo essere mal conformato io, ma se impatto con le ultime due, non c'è verso che siano in linea con polso e avambraccio, qualsiasi giro gli faccia fare........ma deve essere appunto un problema morfologico mio ;)

Boh!
Per come l'ho capita io: pugno verticale,esegue una rotazione (per quanto possibile dal polso) in modo tale che il pollice "salga", quindi le nocche "si allineino" (almeno un po') al carpo ed al braccio. Penso.

Quanto poi sia efficace non saprei.


Ciao Nick
per colpire con le ultime due, il polso non può che essere abdotto al massimo, non è che ci sono modalità alternative o altri "allineamenti" possibili. Secondo quello che dicono i doc di cui sopra, colpendo (con sufficiente potenza ovviamente e qui si aprirebbe un discorso) con le ultime due si provoca facilmente la frattura.
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Offline Nick

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #18 on: October 10, 2013, 13:00:17 pm »
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Non so, sarà che devo essere mal conformato io, ma se impatto con le ultime due, non c'è verso che siano in linea con polso e avambraccio, qualsiasi giro gli faccia fare........ma deve essere appunto un problema morfologico mio ;)

Boh!
Per come l'ho capita io: pugno verticale,esegue una rotazione (per quanto possibile dal polso) in modo tale che il pollice "salga", quindi le nocche "si allineino" (almeno un po') al carpo ed al braccio. Penso.

Quanto poi sia efficace non saprei.


Ciao Nick
per colpire con le ultime due, il polso non può che essere abdotto al massimo, non è che ci sono modalità alternative o altri "allineamenti" possibili. Secondo quello che dicono i doc di cui sopra, colpendo (con sufficiente potenza ovviamente e qui si aprirebbe un discorso) con le ultime due si provoca facilmente la frattura.

Non discuto sulla possibilità di frattura (tanto più che mi è capitato per sbaglio di colpire così e di essermi appunto fratturato la mano). L'indicazione era sull'allineamento: mi sembra dal disegno che ci sia una "sorta" di allineamento nocche/polso se chiudi le dita e tieni il polso in spinta come indicato.

Ripeto, non sostengo l'utilità della cosa, mi riferivo solo a quella che mi sembrava di aver capito come geometria.

Ho provato a chiudere la mano e a spingere il polso come indicato e mi sembra che ci sia un po' di allineamento.
Per il resto non entro in merito (se non con quanto detto sopra del mio "test dal vivo").


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Offline Fabio Spencer

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #19 on: October 10, 2013, 13:02:37 pm »
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Anche io propenderei per la possibile frattura.
L'unico vantaggio del colpire con le ultime nocche semmai è un discorso di linea con l polso.
Gadget, per tirare il classico tzukiche alla fine ruota facendo in modo che le dita guardino verso il basso e colpire con il seiken la mano va spostata.
Se non la sposti le priem due nocche sono fuori dalla linea del gomito/avanbraccio.

Colpire col pugno in verticale usando il seiken è effettivamente muovere la mano come se tirassi un colpo di punta con la spada.
Se immagini che la spada rimanga perpendicolare al terreno vedi che quelle "supportate" dal braccio nella direzione del movimento sono le ultime due nocche.

Gibi: condivido anche io che il vantaggio di tale pugno sia la copertura e la possibilità di usare l'avanbraccio come "blocco" sulle braccia avversarie.
Vero che contro un diretto o un jab dalla distanza non va bene, ma derubricarlo a qualcosa che funziona solo con un altro WC man mi sembra riduttivo.
Credo possa andare bene per diverse situazioni che potrebbero crearsi in brevissima distanza anche verso uno che mi vuole afferrare (clinch o presa sul coppino tipo lotta per intenderci).
Manara, ricordi? ne parlavamo a Pero a luglio su tutte quelle entrate che potevano essere a metà tra il colpo e il "ruzzone"/mani che vengono ad afferrare.
Il concetto di mettere l'avanbraccio avanti per "deflettere"/spostare ed avere una possibile entrata.

Ma torno a dire, pensare che sia una soluzione ad ampio spettro e valida anche per la distanza lunga/medio-lunga è utopistico e su questo concordo con Gibi.
"vi prego di notare l'eleganza del piano nella sua semplicità...."


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Offline Menosse

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #20 on: October 10, 2013, 13:39:58 pm »
0
Ma è mai possibile che ogni singolo aspetto che salti fuori del WC, alla fine risulti essere non funzionale al combattimento?
Ma se la sono proprio studiata bene è...Vuoi che almeno una cosa anche tirandoci a caso non la inventassero buona? Parrebbe di no... :D

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Offline xjej

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #21 on: October 10, 2013, 14:16:45 pm »
0
In merito a questa premessa: anche un montante non è naturale, anche tirare un omoplata dalla guardia non è per niente naturale..sono i metodi di allenamento che devono essere "naturali"..e ad esempio gli esercizi di seguito da te elencati

Io ho il dubbio che si confonda istintivo con naturale, che sono due cose ben diverse.
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Offline Darth Dorgius

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #22 on: October 10, 2013, 14:20:59 pm »
+1
Ma è mai possibile che ogni singolo aspetto che salti fuori del WC, alla fine risulti essere non funzionale al combattimento?
Ma se la sono proprio studiata bene è...Vuoi che almeno una cosa anche tirandoci a caso non la inventassero buona? Parrebbe di no... :D

Non c'era anche quella teoria secondo la quale non so quale maestro insegnava il "finto wing chun" a tutti, e poi a solo pochi prescelti quello che funziona veramente?

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Offline Paguro49

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #23 on: October 10, 2013, 14:25:34 pm »
0
Ma se il livello più altro della maestria in combattimento, è vincere senza combattere, allora questi sono tutti problemi superati 8) 8) 8) 8)



Scusate......non ho resistito XD XD XD :gh:
La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita

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Offline Ale_ale

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #24 on: October 10, 2013, 14:44:25 pm »
+1
Mi sta sorgendo una domanda... Come sarebbe possibile tirare un pugno "disconnesso" dal corpo? ???

Mister Gig insegna...

Spoiler: show


 XD


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Offline Dipper

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #25 on: October 10, 2013, 14:48:32 pm »
+3
Mi sta sorgendo una domanda... Come sarebbe possibile tirare un pugno "disconnesso" dal corpo? ???

Mister Gig insegna...

Spoiler: show


 XD
:zan:
Jeeg
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Offline Darth Dorgius

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #26 on: October 10, 2013, 14:53:49 pm »
+3
Confermerebbe la teoria... Jeeg è un personaggio giapponese e i cinesi hanno inseganto male ai giapponesi.
Cittadino del Territorio Libero di Trieste.

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Offline Fabio Spencer

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #27 on: October 10, 2013, 15:16:45 pm »
+3
In merito a questa premessa: anche un montante non è naturale, anche tirare un omoplata dalla guardia non è per niente naturale..sono i metodi di allenamento che devono essere "naturali"..e ad esempio gli esercizi di seguito da te elencati

Io ho il dubbio che si confonda istintivo con naturale, che sono due cose ben diverse.
io preferisco sostituire "istintivo" con "spontaneo" e "naturale" con "funzionale allo scopo".
 :gh:
"vi prego di notare l'eleganza del piano nella sua semplicità...."

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Offline GiBi

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #28 on: October 10, 2013, 16:35:51 pm »
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Ma è mai possibile che ogni singolo aspetto che salti fuori del WC, alla fine risulti essere non funzionale al combattimento?

Il Wx è funzionale al combattimento...ma alla sua "sfera" di combattimento..alla "sua" distanza e con le sue "regole".[1]
Un pò come tutti gli altri stili no?
Solo che per gli altri stili ci sono i regolamenti allora non hanno motivo di esistere discussioni sulla validità della (esempio) boxe in un contesto di calci e pugni o della validità della muay thai nella lotta a terra..perchè TUTTI hanno chiaro qual'è il loro "raggio di azione" nel combattimento ..basta guardare gli incontri..
 1. tempo fa tirai su un fanta-topic con le regole adatte a far venir fuori (esteticamente intendo) il Wx in un incontro regolamentato

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Offline GiBi

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Re:Alcune mie considerazioni sul pugno del Ving Tsun
« Reply #29 on: October 10, 2013, 16:36:37 pm »
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Non c'era anche quella teoria secondo la quale non so quale maestro insegnava il "finto wing chun" a tutti, e poi a solo pochi prescelti quello che funziona veramente?

stronxate miste a scuse varie..