Nuova esperienza di insegnamento

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Offline Tran Hung Dao

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Nuova esperienza di insegnamento
« on: October 18, 2013, 13:52:33 pm »
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Ciao a tutti...
da 15 giorni per richiesta di una associazione che si occupa di bambini, ragazzi e adulti con problemi psichici, sindrome di down e altre problematiche di questo genere, ho aperto un corso di "difesa" per gli operatori che vi lavorano dentro. Sono 15 persone, tutte diverse e non allenate in nulla...non hanno mai fatto niente, di cui 13 sono donne....e devono saper reagire e cmq capire la situazione di pericolo perchè spesso, con soggetti particolari ed agitati, subiscono aggressioni violente e hanno intenzione di imparare a "difendersi" senza far male loro, nel senso che OVVIAMENTE non devono e possono picchiare ma cmq devono immobilizzarli.
Intanto dopo la prima lezione un ragazzo è stato aggredito il giorno dopo da un bambino di 11 anni e 92 kg che gli si è buttato addosso con la macchinetta del caffè...e lui mi ha detto che ha subito applicato parte di ciò che ho spiegato loro riguardo a come muoversi e reagire, ed è riuscito ad impedire l'attacco e ha fermato il ragazzino che si è calmato in circa 30 minuti...

Io so cosa devo fargli fare, ho avuto in passato qualche occasione di lavorare con questi ragazzi, ma non sono mai stato con ragazzi particolarmente agitati...allora mi sono fatto descrivere bene tutte le situazioni in cui capitano e come reagiscono i ragazzi e cosa fanno..

Io la mia idea ce l'ho e la sto applicando su di loro e qlcn reagisce bene...specificando benissimo loro che non impareranno chissà che di teniche ma più il modo per impedire e cmq intervenire in modo che non ci si faccia male da entrambe le parti..ma a voi è mai capitata una cosa del genere? Come la affrontereste?
Qui non si tratta di DP, ma qlcs di molto più complicato..ma mi piace molto...è una crescita anche per me...

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Offline Gargoyle

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #1 on: October 18, 2013, 14:43:30 pm »
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Qui non si tratta di DP

Dici?  :)
Improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #2 on: October 18, 2013, 15:19:41 pm »
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Quante ore hai a disposizione? Come pensi di strutturare il corso?

I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

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Offline The Spartan

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #3 on: October 18, 2013, 15:22:53 pm »
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Qui non si tratta di DP

Dici?  :)

Io ho visto situazioni più pericolose con ragazzi con problemi psicologici che con adolescenti fomentati...
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Offline Diego

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #4 on: October 18, 2013, 15:32:38 pm »
+1
No ho solo resoconti indiretti.

Il più affine al tuo caso è una persona che conosco (con background agonistico e di addetto alla sicurezza, seppur spesso differenti come funzioni rispetto al resto della squadra, nei locali notturni locali ) e con cui avevo avuto modo tempo fa di parlare del suo lavoro attuale con esigenze simili a quelle degli operatori a cui ti stai rivolgendo.

Poi giusto cenni ricevuti sull'insegnamento rivolto ad alcuni appartenenti alle Forze dell'Ordine che però è ancora diverso a secondo delle mansioni, con specializzazione leggermente differente,  ossia meno specializzata rispetto al tuo caso specifico in cui immagino ci siano complicanze per maggiore frequenza della mancanza di capacità di intendere e volere delle persone affidate e tutelate.

Come la affronterei? In una mano del genere a poker direi “passo” o “parola...   ….passo”.

Probabilmente non me ne occuperei eventualmente fornendo recapiti di gente più competente di me. Mi pare ci siano programmi specifici già redatti e potenzialmente utilissimi come linee guida, secondo le mansioni degli operatori che si devono formare. A me non interesserebbe occuparmi della loro formazione, troppo impegnativa per un semplice appassionato come il sottoscritto.

In altre circostanze in sincerità non avrei preso neppure l'impegno di cercare di creare un gruppetto di allenamento, seppur con esigenze immensamente inferiori (ci ho messo comunque 3-4 anni a prendermi un'onere così “banale”, cercando di evitare l'”onore” che invece altri ambiscono ad avere). Figuriamoci se non cercherei di evitare un caso come il tuo!

Non è che non abbia rispetto ed ammirazione per gli operatori e chi si occupa della loro formazione con professionalità, anzi tutt'altro. Mai dire mai ma per il momento non è un compito che mi accollerei.

La prima cosa che mi viene in mente sul tipo di mansioni è che non ho manco ricevuto da madre natura il fisico adeguato per fare l'operatore... :whistle:


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Offline Ebony Girls Lover

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #5 on: October 18, 2013, 16:08:39 pm »
0
Un mio amico che fa l'oss tempo fa mi chiese di fargli vedere qualche mossettina :hakama:  gli dissi che non ero in grado e che non avevo idea di come e cosa fare,ma lui insistette..............la cosa che gli dissi é se capita qualcosa cercate di non essere mai soli ma sempre in coppia e gli feci vedere un paio di proiezioni nulla più,e lui ogni tanto mi racconta che atterra qualcuno.
Su rriatu a San Francisco/nun sapendo come agiscu/cu nu vecchiu camburrista/m'aggiu misu a pazziar./Pazziando e pazziando/di curtellu e di bastone/per sfregiar stu carognone/che tradisce la società./Mo si presenta nu picciottellu/culla coppola de sgarru/esci fore maresciallo/ca la faccie taggiu sfregiar./Mo se presenta nu capuposto/culla coppola de sgarru/co nu bastoncinu a manu/cinque lire tu m'ai dar./Cinque lire ieu nun le tegnu/cinque lire nu tel le do/si picciottu de prtima uscita/nu ppartieni alla società./Società cunsegna é bona/di curtellu e di bastone/per sfre

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Offline The Spartan

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #6 on: October 18, 2013, 16:12:58 pm »
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Bisognerebbe vedere bene di cosa si parla nello specifico ma inviterei subito tutti a nn cadere nell'equazione ragazzo con handicap psicologico=bambinone con cui basta un buffetto e uno strattone... ;)
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Wa No Seishin

Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #7 on: October 18, 2013, 16:13:40 pm »
0
gli feci vedere un paio di proiezioni nulla più,e lui ogni tanto mi racconta che atterra qualcuno.

In pratica il tuo amico proietta meglio di uno che ho conosciuto online e che dice di insegnare DP. XD

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Offline Tran Hung Dao

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #8 on: October 18, 2013, 16:28:24 pm »
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Qui non si tratta di DP

Dici?  :)

Dico nel senso che la DP la affronti in modo diverso, ad esempio anche con la fuga e non per forza con una immobilizzazione senza percuotere MAI..nella DP ti è concesso tutto..o quasi..qui no..molto poco....poi in sostanza è cmq una DP..diversa da quella che magari normalmente si intende.

Bisognerebbe vedere bene di cosa si parla nello specifico ma inviterei subito tutti a nn cadere nell'equazione ragazzo con handicap psicologico=bambinone con cui basta un buffetto e uno strattone... ;)

Purtroppo sono molto pericolosi quando irascibili..hanno una forza incredibile e una aggressività notevole...devi essere deciso ma "non violento"..devi farti rispettare con la forza..e con la sicurezza...sanno leggere molto bene lo stato della persona difronte e sono molto istintivi..se sei deciso se ne accorgono subito, se stai per subire, altrettanto...

Quante ore hai a disposizione? Come pensi di strutturare il corso?



Pochissimo tempo...da qui a dicembre intanto..poi un'ora a settimana..è nulla..gliel'ho spiegato, ma questo è quello che possono fare loro (in parte anche io..ma io lo trovavo il tempo, loro no..e neppure i soldi la associazione a quanto pare)

Due lezioni:
Capire la situazione, quando partono (loro ormai lo sanno bene), non indietreggiare, evitare uno scontro di forza netta...perderebbero quasi sempre a primo impatto..soprattutto le ragazze viste le dimensioni..loro hanno a che fare dai 6 ai 50 anni....donne e uomini...cercano di dividersi le persone in modo che chi è più esile nn stia solo con qualcuno di "pericoloso"...quando possono.

Schivare un attacco, evitare le braccia..intanto lavoriamo su quello..

Mi sono fatto fare su di me tutti gli esempi di attacco che ricevono..qs nel colloquio prima di iniziare il corso..prima di decidere se farlo o no..per capire cosa loro volessero...ho circa un idea di quello che a loro accade più spesso e sulla base di quello abbiamo iniziato a schivare ed affrontare le persone...come dicevo, uno dei ragazzi il giorno dopo ha subito un'aggressione e ha applicato subito ciò che gli avevo spiegato..dice che il sistema ha funzionato rispetto a come lo avrebbe affrontato prima..beh, prima nn avevano metodo..ora almeno hanno la mia spiegazione...giusto un qualcosina di più..pochissimo...vedremo!

Non la vedo una cosa difficile, era solo per capire se altri avessero avuto una esperienza simile...ho avuto altre richieste in passato e rifiutate in quanto non adatte a me e alle mie esperienze..

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Offline Diego

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #9 on: October 18, 2013, 16:45:16 pm »
0
Bisognerebbe vedere bene di cosa si parla nello specifico ma inviterei subito tutti a nn cadere nell'equazione ragazzo con handicap psicologico=bambinone con cui basta un buffetto e uno strattone... ;)
Infatti la mia preoccupazione sull'affrontare l'argomento è data dal mio presupposto in termini diametralmente contrastanti al "bambinone"...
Secondo me per assurdo un delinquente abituale con un coltello in mano in una rapina può essere molto più “prevedibile” e inibito che una persona con problemi psichici.
Il delinquente magari non è inibito da freni etici o dall'istinto del samaritano ma dal cercare di non farci scappare il morto per non farsi imputare, se qualcosa andasse storto, pure di omicidio, capo di imputazione con pene diverse che “solo” rapina a mano armato e lesioni.
La persona che non è in grado normalmente di intendere e volere ha molti meno freni.


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Offline The Spartan

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #10 on: October 18, 2013, 16:51:18 pm »
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Corretto....
Il rischio è sempre sottovalutare, ragionare in termini di politicamente corretto e pensare in termini diversi o chiamando le cose con altro nome...
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Offline West Wind

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #11 on: October 19, 2013, 10:37:41 am »
+3
Ciao a tutti...
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Io so cosa devo fargli fare, ho avuto in passato qualche occasione di lavorare con questi ragazzi, ma non sono mai stato con ragazzi particolarmente agitati...allora mi sono fatto descrivere bene tutte le situazioni in cui capitano e come reagiscono i ragazzi e cosa fanno..

Io la mia idea ce l'ho e la sto applicando su di loro e qlcn reagisce bene...specificando benissimo loro che non impareranno chissà che di teniche ma più il modo per impedire e cmq intervenire in modo che non ci si faccia male da entrambe le parti..ma a voi è mai capitata una cosa del genere? Come la affrontereste?
Qui non si tratta di DP, ma qlcs di molto più complicato..ma mi piace molto...è una crescita anche per me...


In passato ho lavorato sia con ragazzi disabili,che con ragazzi affetti da psicosi.
Sono diversi fra loro come il giorno e la notte,e non si può assolutamente pretendere di utilizzare lo stesso metodo pedagogico.


Il problema dell'aggressività nei ragazzi disabili è stato, nella mia esperienza e nella teoria accademica, sempre relativo al contesto.
Ovvero legato alla sua incapacità di comprendere che ti sta facendo del male.
Se parliamo però di trisomia 21, l'aggressività è dovuta soltando ad una carenza educativa. Nello schema della trisomia 21 infatti,non è compreso l'aumento "genetico" dell'aggressività,cosa che non si può dire ad esempio per la mera forza fisica.
Io in quelle due occasioni in più di un anno in cui "buttava male" me la cavai con un tono di voce autoritario,ricordargli chi sono ( mi stai facendo male,sono il tuo amico Mattia,perchè mi fai male? ) un abbraccio e due pacche sulle spalle e una cioccolata calda per finire.
Non credo avrebbe senso studiare qualcosa che vada oltre la "metacomunicazione" per gestire queste situazioni.
Piuttosto guadagnarsi il loro affetto.
Per quelli particolarmente gravi,e non parliamo più di trisomia 21 ma di ritardi "pesanti" attenti agli schiaffi,alle tirate di capelli e ai morsi.

In principio era la parola...e la parola era WAAAGH!!!

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Re:Nuova esperienza di insegnamento
« Reply #12 on: October 20, 2013, 10:07:46 am »
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Esatto, qui i ragazzi con sindrome di down non sono quelli che danno questi problemi ma ragazzi con grossi problemi psichici..spesso anche con situazioni complicate a casa.

Gli attacchi frequenti sono sempre schiaffi forti, calci, sbracciate..il bambino che l'altro giorno ha tentato di scagliare la macchina del caffè aveva nel mattino spaccato due denti alla madre con un pugno..insomma, situazioni molto particolari e difficili.

Grazie comunque per altro intervento a WestWind.