Tra l'altro ..nel BJJ c'è il "rolling" costante a compensare il "tu fai questo, io faccio questo" ..a differenza dell'Aikido. E' LI che fondamentalmente si cresce. Finché si lotta sempre, a mostrare tecniche diverse, anche senza uno schema prestabilito, non c'è nulla di male. Tanto ci sarà modo di impararle, perfezionarle e migliorarle lottando.
Vedere ogni tecnica una volta ogni 3 mesi/3 volte in un anno e non riuscire a farla entrare in collaborazione, poi non ti entrerà nemmeno lottando. Anche perché dopo 6 lezioni in cui non la fai, te la sei dimenticata.
Poi, riprendo quanto scritto qualche giorno fa, parliamo di SDC: basta guardare i risultati di "quella" o di "quell'altra" scuola per valutare la bontà di un corso.
Essere una buona cintura nera e magari un atleta della madonna con un sacco di titoli vinti, non significa essere un buon insegnante. "Insegnare" è un'arte all'interno dell'arte, IMHO.
Ma siamo OT: rispondevo solo a Xjej. Qui discutiamo di quel blog...