Allenarsi con gli stili interni

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Offline MachineGunYogin

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #75 on: March 14, 2015, 12:13:01 pm »
+1
Capisco. Facendo un po di ricerca sul bagua leggo sul web queste frasi (e tante altre) scritte da piu persone:

“Baguazhang is closely associated with Daoist yoga or inner alchemy”
“I have been practicing yoga for a long time and have found that baguazhang really completes the style”
“I find bagua training to be much more engaging for yoga types of folks, compared to taiji or chi gung”
“Tiangans (heavenly-stems) are similar to performing a type of power yoga, where the body is greatly strengthened and conditioned because of the more physically demanding postures”

Quindi mi chiedevo in cosa il bagua fosse simile allo yoga. Tutto li. 

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Offline Kufù

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #76 on: March 14, 2015, 16:15:56 pm »
+2
nel baqua ci sono passaggi tra una posizione e l'altra dove bisogna avere una struttura del corpo piuttosto elastica, immagino che questo punto abbia famigliarita' con lo yoga

quindi non posso escludere che lo yoga sia propedeutico
Giovane furbino io rispondo agli uomini di paglia con gli uomini di paglia, per il sano principio di non sprecare energie inutili. Nel senso che la puzza di sviamento la sento a km, specie perche' ci conosciamo da un sacco e non spreco energie quando fai le nubi d'inchiostro.

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Offline Nick

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #77 on: March 16, 2015, 13:13:08 pm »
+2
nel baqua ci sono passaggi tra una posizione e l'altra dove bisogna avere una struttura del corpo piuttosto elastica, immagino che questo punto abbia famigliarita' con lo yoga

quindi non posso escludere che lo yoga sia propedeutico

Direi meglio che in tutti i passaggi devi avere una struttura elastica. Che poi sia un punto di contatto con lo Yoga non saprei.

Ciao Nick
Saluti Nick

Ricordati...
prima o poi...
...boh?

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Offline Takuanzen

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #78 on: March 17, 2015, 14:11:03 pm »
+2
@Nick: mi riferivo al video dell'esercizio postato da Machine Gun. Mi sembra che sia anche uno dei cambi di palmo, eseguito da fermo, sul posto, e non in movimento. Concordi? Eseguite esercizi simili? Tutto qui. :)
Capisco. Facendo un po di ricerca sul bagua leggo sul web queste frasi (e tante altre) scritte da piu persone:

“Baguazhang is closely associated with Daoist yoga or inner alchemy”
“I have been practicing yoga for a long time and have found that baguazhang really completes the style”
“I find bagua training to be much more engaging for yoga types of folks, compared to taiji or chi gung”
“Tiangans (heavenly-stems) are similar to performing a type of power yoga, where the body is greatly strengthened and conditioned because of the more physically demanding postures”

Quindi mi chiedevo in cosa il bagua fosse simile allo yoga. Tutto li.
Mai praticato Yoga, se non per una lezione sporadica con un braccio appena rotto per altri motivi (caduta dalla bici)... :-X
E troppo poco Baguazhang per giudicare. Trovo interessanti le considerazioni di praticanti Yoga sul Baguazhang ed è interessante confrontare le due pratiche. Come sempre ritengo siano percorsi da portare in parallelo, senza mischiare soprattutto all'inizio.
Concordo sul fatto che per praticare Baguazhang ci voglia una struttura elastica, visto che il lavoro di continuo avvolgimento e torsione della schiena scioglie molto e personalmente lo trovo uno dei motivi di utilità.
Forse per l'aspetto di meditazione in movimento, oltre che per lo stretching dinamico.
Più che lo Yoga, storicamente sembra che il Baguazhang sia legato a forme di meditazione camminata taoista. Non so se esistono video o articoli che ne fanno riferimento, ma dovrebbe essere qualcosa di simile alle danze sciamaniche dell'Asia Centrale. Più di questo non so, anche i riferimenti storicamente attendibili sono pochi e incerti. ;)

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Offline Rev. Madhatter

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #79 on: March 17, 2015, 14:50:51 pm »
+1
A bhe, a me un MONACO TAOISTA DEL WU DANG, in visita mi disse che effettivamente era una forma di meditazione.

...ma era un monaco taoista incontrato ai mondiali PWKA che indossava,assieme ai confratelli, il costume tradizionale, quindi giudicate voi l'affidabilita' della fonte  XD

Spoiler: show
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
(A. S. LaVey )

il test d'ingresso funziona così
"ISCRIVITI GRATIS
va bene
SONO CENTO €
ma avevate detto gratis
SONO PER LE SPESE DI SEGRETERIA ..."

se ti lamenti, non sei adatto ad essere munto, altrimenti cerimonia del the in arrivo e tutti col collo gonfio ad accoglierti


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Offline Nick

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #80 on: March 18, 2015, 12:15:52 pm »
+2
@Nick: mi riferivo al video dell'esercizio postato da Machine Gun. Mi sembra che sia anche uno dei cambi di palmo, eseguito da fermo, sul posto, e non in movimento. Concordi? Eseguite esercizi simili? Tutto qui. :)

Fermo restando che ogni tencica di BGZ è un cambio di palmo, a vederla corretta. E tutte sono il primo cambio di palmo.

Questo particolare esercizio può essere o meno associato nella forma principale (intendendo quella di riferimento per la corrente specifica presa in esame) a un particolare cambio, a seconda della scuola. Lo si può eseguire da fermo sul posto in versione alta, in versione bassa, mista, in movimento, in cerchio... Tutto dipende da cosa si vuole esercitare e dal livello cui si è.


L'esercizio in questione da noi si chiama (tradotto) "la rondine sfiora l'acqua" se non mi ricordo male.
Ho eseguito questo esercizio in modi molto diverse in punti diversi del mio allenamento.

L'esecuzione del video sinceramente non mi piace molto; mi da l'idea di essere interpretato molto come un esercizio di puro allungamento e lo vedo molto "braccioso".

A parte questo, in una forma o in un'altra, l'ho visto eseguire o sentito citare in tutte le linee di BGZ di cui ho notizia.


Capisco. Facendo un po di ricerca sul bagua leggo sul web queste frasi (e tante altre) scritte da piu persone:

“Baguazhang is closely associated with Daoist yoga or inner alchemy”
“I have been practicing yoga for a long time and have found that baguazhang really completes the style”
“I find bagua training to be much more engaging for yoga types of folks, compared to taiji or chi gung”
“Tiangans (heavenly-stems) are similar to performing a type of power yoga, where the body is greatly strengthened and conditioned because of the more physically demanding postures”

Quindi mi chiedevo in cosa il bagua fosse simile allo yoga. Tutto li.
Mai praticato Yoga, se non per una lezione sporadica con un braccio appena rotto per altri motivi (caduta dalla bici)... :-X
E troppo poco Baguazhang per giudicare. Trovo interessanti le considerazioni di praticanti Yoga sul Baguazhang ed è interessante confrontare le due pratiche. Come sempre ritengo siano percorsi da portare in parallelo, senza mischiare soprattutto all'inizio.
Concordo sul fatto che per praticare Baguazhang ci voglia una struttura elastica, visto che il lavoro di continuo avvolgimento e torsione della schiena scioglie molto e personalmente lo trovo uno dei motivi di utilità.
Forse per l'aspetto di meditazione in movimento, oltre che per lo stretching dinamico.
Più che lo Yoga, storicamente sembra che il Baguazhang sia legato a forme di meditazione camminata taoista. Non so se esistono video o articoli che ne fanno riferimento, ma dovrebbe essere qualcosa di simile alle danze sciamaniche dell'Asia Centrale. Più di questo non so, anche i riferimenti storicamente attendibili sono pochi e incerti. ;)

Si dice che DHQ facesse parte di una setta taoista che praticava ujna forma di meditazione in movimento definita camminata in cerchio anche li, ma da che mi ricordi io il legame camminata in cerchio BGZ/ meditazione taoista è molto labile. Anzi, direi proprio che hanno in comunq solo il nome. Ai tempi YM aveva postato qualche cosa a riguardo, che appunto confemrava la mia idea. Poi, sempre a memoria, mi sembra che DHQ insegnasse anche una specie di QG taoista. da qui a dire che il BGZ ne sia connotato comunque credo ne passi molto. Poi come sempre ognuno vive e interpreta la disciplina nel modo a lui più consono, quindi...


Ciao Nick
Saluti Nick

Ricordati...
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Offline Takuanzen

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #81 on: March 18, 2015, 12:19:52 pm »
+1
A bhe, a me un MONACO TAOISTA DEL WU DANG, in visita mi disse che effettivamente era una forma di meditazione.

...ma era un monaco taoista incontrato ai mondiali PWKA che indossava,assieme ai confratelli, il costume tradizionale, quindi giudicate voi l'affidabilita' della fonte  XD

Spoiler: show


Aveva anche il banchetto con libri, magliette, DVD e pantaloncini?
3X2 con pizza taoista e Coca Cola in regalo?  XD

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Offline Takuanzen

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #82 on: March 18, 2015, 12:38:31 pm »
+1
Ciao Nick,

Fermo restando che ogni tencica di BGZ è un cambio di palmo, a vederla corretta. E tutte sono il primo cambio di palmo.

Verissimo, sono d'accordo.
Wang Xiang Zhai, fondatore dell'Yiquan, diceva tra l'altro che i praticanti di Baguazhang dovrebbero studiare solo il Cambio di Palmo Singolo e quello Doppio. Che dovrebbero corrispondere ai primi due, se non erro. O ai primi tre, considerati i più fondamentali per valutare il livello di un praticante, secondo altre forme.

Piccola riflessione personale. Per me lì dentro c'è già tutto il Baguazhang ed è già abbastanza complesso da approfondire in tutti i suoi aspetti. Ma molti praticanti, inclusi molti miei compagni, non la pensano così.
Ha senso quindi studiare così tante forme e cambi? :P


Questo particolare esercizio può essere o meno associato nella forma principale (intendendo quella di riferimento per la corrente specifica presa in esame) a un particolare cambio, a seconda della scuola. Lo si può eseguire da fermo sul posto in versione alta, in versione bassa, mista, in movimento, in cerchio... Tutto dipende da cosa si vuole esercitare e dal livello cui si è.


L'esercizio in questione da noi si chiama (tradotto) "la rondine sfiora l'acqua" se non mi ricordo male.
Ho eseguito questo esercizio in modi molto diverse in punti diversi del mio allenamento.

L'esecuzione del video sinceramente non mi piace molto; mi da l'idea di essere interpretato molto come un esercizio di puro allungamento e lo vedo molto "braccioso".

A parte questo, in una forma o in un'altra, l'ho visto eseguire o sentito citare in tutte le linee di BGZ di cui ho notizia.

Si, anche in quel poco che pratico e che ho praticato io, c'è questo esercizio. L'esecuzione del video è piuttosto superficiale e grezza, ma mi serviva come esempio qualsiasi del movimento[1]



Si dice che DHQ facesse parte di una setta taoista che praticava ujna forma di meditazione in movimento definita camminata in cerchio anche li, ma da che mi ricordi io il legame camminata in cerchio BGZ/ meditazione taoista è molto labile. Anzi, direi proprio che hanno in comunq solo il nome. Ai tempi YM aveva postato qualche cosa a riguardo, che appunto confemrava la mia idea. Poi, sempre a memoria, mi sembra che DHQ insegnasse anche una specie di QG taoista. da qui a dire che il BGZ ne sia connotato comunque credo ne passi molto. Poi come sempre ognuno vive e interpreta la disciplina nel modo a lui più consono, quindi...


Ciao Nick
Su DHQ sono circolate tante leggende, come per tutti quei personaggi delle AM cinesi, che si fa fatica a distinguere la storia dalla molta leggenda e dalla "mitologia marziale". Vi è però da dire che per molti esponenti dello stile l'aspetto "religioso" non era di secondo piano, anzi era addirittura prioritario. DHQ sembra facesse parte di una setta taoista, come molti esponenti successivi dello stile.
Se mi lasci un po' di tempo, ti cito anche il nome della setta e dell'esercizio (non storicamente verificati) dal libro di Wang Shu Jin che sto leggendo in questi giorni. Mi piacerebbe ritrovare il link e i video di YM (bisogna evocarlo...), me li sono persi. Riusciresti a rintracciarli? Mi interesserebbero molto.
Davvero una bella risposta, tecnica e articolata. Grazie!  ;)
 1. Token dell'esercizio-Type... XD

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Offline Nick

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #83 on: March 18, 2015, 15:27:40 pm »
+2
Ciao Nick,


Ciao !  :)


Fermo restando che ogni tencica di BGZ è un cambio di palmo, a vederla corretta. E tutte sono il primo cambio di palmo.

Verissimo, sono d'accordo.
Wang Xiang Zhai, fondatore dell'Yiquan, diceva tra l'altro che i praticanti di Baguazhang dovrebbero studiare solo il Cambio di Palmo Singolo e quello Doppio. Che dovrebbero corrispondere ai primi due, se non erro. O ai primi tre, considerati i più fondamentali per valutare il livello di un praticante, secondo altre forme.

Sono i primi due.
Io non condivido del tutto quanto sopra, per i motivi espressi di seguito.


Piccola riflessione personale. Per me lì dentro c'è già tutto il Baguazhang ed è già abbastanza complesso da approfondire in tutti i suoi aspetti. Ma molti praticanti, inclusi molti miei compagni, non la pensano così.
Ha senso quindi studiare così tante forme e cambi? :P

IMHO ha senso studiare UNA forma con gli otto cambi di palmo. Già due, a meno di specifiche esigenze, può essere deleterio. Molte IMHO non ha senso.

Il BGZ E' il primo cambio di palmo ed il primo cambio di palmo è IL BGZ.
Gli altri palmi sono stati aggiunti per "spiegare" il primo ed allenare specifiche caratteristiche/qualità e per dare indicazioni di tattica/strategia.
Il punto è semplicemente questo: o sei DHQ, Yin Fu, Cheng Tinghua et similia, o non riesci ad imparare/addestrare il BGZ solo dal primo cambio. E' troppo semplice e nello stesso tempo troppo difficile. Questo è uno dei motivi per cui è considerato uno stile estremamente difficile.
Ed è uno dei motivi perchè DHQ sceglieva come allievi praticanti già avanzati (se non maestri) nelle altre AM.

Quindi IMHO il concentrarsi nello studio del solo primo cambio di palmo può essere vero solo da un certo punto di pratica in poi (sicuramente molto più in la di quanto sia il mio livello attuale).



Questo particolare esercizio può essere o meno associato nella forma principale (intendendo quella di riferimento per la corrente specifica presa in esame) a un particolare cambio, a seconda della scuola. Lo si può eseguire da fermo sul posto in versione alta, in versione bassa, mista, in movimento, in cerchio... Tutto dipende da cosa si vuole esercitare e dal livello cui si è.


L'esercizio in questione da noi si chiama (tradotto) "la rondine sfiora l'acqua" se non mi ricordo male.
Ho eseguito questo esercizio in modi molto diverse in punti diversi del mio allenamento.

L'esecuzione del video sinceramente non mi piace molto; mi da l'idea di essere interpretato molto come un esercizio di puro allungamento e lo vedo molto "braccioso".

A parte questo, in una forma o in un'altra, l'ho visto eseguire o sentito citare in tutte le linee di BGZ di cui ho notizia.

Si, anche in quel poco che pratico e che ho praticato io, c'è questo esercizio. L'esecuzione del video è piuttosto superficiale e grezza, ma mi serviva come esempio qualsiasi del movimento[1]



Si dice che DHQ facesse parte di una setta taoista che praticava ujna forma di meditazione in movimento definita camminata in cerchio anche li, ma da che mi ricordi io il legame camminata in cerchio BGZ/ meditazione taoista è molto labile. Anzi, direi proprio che hanno in comunq solo il nome. Ai tempi YM aveva postato qualche cosa a riguardo, che appunto confemrava la mia idea. Poi, sempre a memoria, mi sembra che DHQ insegnasse anche una specie di QG taoista. da qui a dire che il BGZ ne sia connotato comunque credo ne passi molto. Poi come sempre ognuno vive e interpreta la disciplina nel modo a lui più consono, quindi...


Ciao Nick
Su DHQ sono circolate tante leggende, come per tutti quei personaggi delle AM cinesi, che si fa fatica a distinguere la storia dalla molta leggenda e dalla "mitologia marziale". Vi è però da dire che per molti esponenti dello stile l'aspetto "religioso" non era di secondo piano, anzi era addirittura prioritario. DHQ sembra facesse parte di una setta taoista, come molti esponenti successivi dello stile.
 1. Token dell'esercizio-Type... XD

Mmmhh... Sinceramente non so come esprimermi in merito. Sulla storia personale di alcuni esponenti non sono così preparato. Della spiritualità di DHQ so poco più di quanto detto sopra. A parte che la camminata in cerchio della setta taoista in questione, da quanto vidi, IMHO non si ricollegava minimamente alla camminata in cerchio BG. Poi magari ci sono altri insegnamenti riferiti a questa parte di cui non ho la minima conoscenza. In fondo di Taoismo so poco. Tutto può essere.

 Il QG che mi interessa/pratico non è molto "spirituale"; non escludo però ci sia anche quell'aspetto in una possibile trasmissione completa. UNo degli allievi di DHQ (Fan Zhi Yong se non sbaglio) ha ricevuto un addestramento principalmente di QG; non escludo che in quella scuola si possa ritrovare anche questo aspetto. Se non ricordo male, Xie Peiqi ha studiato anche con quest'ultimo, quindi magari nella branca di He Jinbao si possono trovare questi insegnamenti. Altro non mi viene in mente.


Se mi lasci un po' di tempo, ti cito anche il nome della setta e dell'esercizio (non storicamente verificati) dal libro di Wang Shu Jin che sto leggendo in questi giorni. Mi piacerebbe ritrovare il link e i video di YM (bisogna evocarlo...), me li sono persi. Riusciresti a rintracciarli? Mi interesserebbero molto.

Ho provato ma non sono riuscito a recuperarli. Se mi capita di ribeccarli te li faccio avere.


Davvero una bella risposta, tecnica e articolata. Grazie!  ;)

Grazie. Forse, se ti interessa l'argomento, potresti un giorno aprire una discussione apposita nella sezione delle AM interne. Leggerò volentieri i vari pareri in merito.


Ciao Nick
Saluti Nick

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Offline MachineGunYogin

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #84 on: March 23, 2015, 22:39:00 pm »
+1
Se non ricordo male, Xie Peiqi ha studiato anche con quest'ultimo, quindi magari nella branca di He Jinbao si possono trovare questi insegnamenti.

L'ho praticato per qualche mese il loro metodo ma poi purtroppo mi sono spostato, quindi non ho potuto piu continuare. Il loro QG per la salute mi e' sembrato molto molto interessante. Mi han fatto fare alcuni esercizi di respirazione con movimenti "catartici" che non ho mai trovato in altri metodi di QG.

Al minuto 0.56 di questo video fan vedere uno degli esercizi di cui parlo:

https://www.youtube.com/watch?v=Nzpm1hiPKg0

Se qualcuno conosce questo tipo di lavoro mi interesserebbe approfondire.


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Offline Prototype 0

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #85 on: March 28, 2015, 13:50:35 pm »
+2
se me lo fai vedere forse  XD

Presto fatto :).
Ci sono anche altre varianti, ma questo è un ottimo esempio spiegato bene.
Vedilo fino in fondo perché anche in questo caso la fludità è componente fondamentale.

Gao Style Bagua Zhang, Movement Prep Snake
Sul libro di Park Bok Nam, mi pare fosse chiamato Hai Ti Lao Yue, raccogliere la luna sul fondo del mare.
Ma vi era anche maggior rotazione delle anche.

Tutto Torna

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Offline Takuanzen

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #86 on: March 30, 2015, 14:34:00 pm »
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L'ho praticato per qualche mese il loro metodo ma poi purtroppo mi sono spostato, quindi non ho potuto piu continuare. Il loro QG per la salute mi e' sembrato molto molto interessante. Mi han fatto fare alcuni esercizi di respirazione con movimenti "catartici" che non ho mai trovato in altri metodi di QG.

Al minuto 0.56 di questo video fan vedere uno degli esercizi di cui parlo:

https://www.youtube.com/watch?v=Nzpm1hiPKg0#

Se qualcuno conosce questo tipo di lavoro mi interesserebbe approfondire.
In effetti la parte di Qigong di questo video è interessante, ma cosa intendi con "esercizi catartici"?
Gli "scuotimenti" che mostra vi sono anche in altre scuole, ma a mio parere andrebbero introdotti con cura e non per principianti. Meglio iniziare con una respirazione lenta e regolare.
Come anche gli esercizi da seduto o da sdraiato, seppur in forme diverse. Il signore però è veramente molto elastico, un approfondimento sarebbe utile.
Questo ad una prima impressione (ma è solo quello). Mai praticato con questa scuola.  :)

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Offline MachineGunYogin

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #87 on: March 31, 2015, 16:38:26 pm »
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Vero, trovo anch'io questo stile e il signore in questione molto interesanti, anche dal punto di vista marziale. In genere non mi piacciono le applicazioni marziali degli stili cinesi perche (di solito) sono riscostruzioni forzate per dare un senso alle forme e, per chi viene da SDC, sembrano vere e proprie buffonate. Ma sto stile ha delle cose particolari e dei lavori molto diversi che non sono scopiazzature o forzature fatte alla cazzo di cane, ma veri e propri principi e metodi allenanti differenti.

La parola "catarsi" l'ho messo tra virgolette perche e' difficile trovarne una definizione precisa e condivisa da tutti. Per come la intendo io, e' lo sprigionamento energetico attraverso il corpo con movimenti pseudo-spontanei (ma inizialmente indotti) che permettono l'espressione di emozioni "bloccate in certe parti del corpo". Una pratica tantrica, tipo il kundalini yoga per esempio. Oppure psicoterapie come la bioenergetica sono un altro esempio.   

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Offline Nick

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #88 on: March 31, 2015, 17:14:25 pm »
+2
Vero, trovo anch'io questo stile e il signore in questione molto interesanti, anche dal punto di vista marziale. In genere non mi piacciono le applicazioni marziali degli stili cinesi perche (di solito) sono riscostruzioni forzate per dare un senso alle forme e, per chi viene da SDC, sembrano vere e proprie buffonate. Ma sto stile ha delle cose particolari e dei lavori molto diversi che non sono scopiazzature o forzature fatte alla cazzo di cane, ma veri e propri principi e metodi allenanti differenti.

La parola "catarsi" l'ho messo tra virgolette perche e' difficile trovarne una definizione precisa e condivisa da tutti. Per come la intendo io, e' lo sprigionamento energetico attraverso il corpo con movimenti pseudo-spontanei (ma inizialmente indotti) che permettono l'espressione di emozioni "bloccate in certe parti del corpo". Una pratica tantrica, tipo il kundalini yoga per esempio. Oppure psicoterapie come la bioenergetica sono un altro esempio.   

Beh, fermo restando che tutto può essere messo in dubbio e che le genealogie per molti lasciano il tempo che trovano, in teoria "il signore in questione"  poteva tranquillamente essere annoverato come una delle maggiori autorità negli stili marziali interni della Cina.

Xie Peiqi era, marzialmente parlando, il "discendente diretto" e depositario principale dello stile trasmesso da Men Baozhen, uno dei tre principali discepoli/depositari riconosciuti dello stile di Yin Fu, considerato il discepolo primo fra tutti di DHQ. Tra l'altro sembra che MBZ, seppur non il più forte dei tre discepoli di Yin Fu (gli altri due sono Wang Tong Li e Ma Gui) sembra sia quello che abbia ottenuto tutta la trasmissione della scuola, compresa la parte medica e filosofica meno di interesse per gli altri due discepoli e per questo meno studiata.
Inoltre Xie Peiqi fu inviato dal suo maestro a studiare anche da Ma Gui con cui si perfezionò, e appunto da Fan Zhi Yong per approfondire il suo Qi Gong.

Direi che come curriculum dovrebbe essere abbastanza interessante.

Infine le scuole ortodosse di YF, per vari motivi sono "meno estetiche" delle altre versioni, pertanto è più "facile" vedere cose più prettamente pratiche rispetto ad altre branche.


Ciao Nick

Saluti Nick

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Offline Dipper

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Re:Allenarsi con gli stili interni
« Reply #89 on: July 10, 2015, 19:37:55 pm »
+4
Up.

Dopo un periodo in cui avevo smesso perchè obiettivamente le sedute duravano troppo, ho dato una sforbiciata ai tempi e ripreso da qualche settimana con lo zazen a fine seduta (oltre che altre cose, come il cardio e il ripasso tecnico).

Adesso riesco a fare due round (anche se pare inappropriato chiamarli così) da 5' con una pausa in mezzo.
Non mi perdo più spesso nei pensieri. Non che non arrivino ma seguendo quello che viene consigliato cerco di osservarli con distacco finchè non se ne vanno.
Non mi perdo nemmeno più intervalli di tempo come dicevo pagine addietro e anzi 5' mi paiono un'infinità, il tempo pare rallentare.

Rimango recettivo nei confronti di quello che percepisco, vedo e sento. La realtà in quei momenti sembra molto... bella. Anche se in realtà in condizioni ordinarie non considero esattamente "bello" il posto e la situazione dove mi alleno.

Altra cosa, noto un riequilibrio strutturale progressivo, con i minuti che passano la colonna si distende, le spalle si allineano con naturalezza, il collo si rilassa.

Sempre molto faticoso comunque, è roba tosta.
継続は力なり 空手の修業は一生である
UIPASC
AIF FIPL