Se non ricordo male il range di maggior apprendimento è, grossomodo, tra i 6 e i 13 anni (se qualcuno vuol prendersi la briga di cercarlo, magari, potrei anche venire corretto).
Questo è il motivo per cui una delle cose su cui si dovrebbe puntare (in questo caso, secondo me, dovrebbe essere la scuola a farsene carico) è il far acquisire più schemi motori possibili ai bambini, per garantire loro le maggior probabilità di fare bene non solo gli sport, ma anche i lavori.
Tra l'altro la coordinazione e l'intelligenza motoria non rimangono fini a se stesse, ma è stato dimostrato che influiscono anche sull'intelligenza generale e le capacità di "successo" di un individuo, la capacità di risolvere problemi e situazioni nuove, nonché di aver maggior facilità ad adattarsi nel caso di cambiamento delle condizioni al contorno.
Tempo addietro avevo visto un bellissimo servizio in tv su questo tipo di studi, che sono sfociati nelle scuole dello sport (se non ricordo male in sperimentazione in Svizzera), cioè scuole dove l'apprendimento delle materie viene eseguito in stanze/palestre contestualmente ad esercizi fisici e coordinativi.