Quesito : una qualità a cui non rinuncieresti mai.

Se non ricordo male il range di maggior apprendimento è, grossomodo, tra i 6 e i 13 anni (se qualcuno vuol prendersi la briga di cercarlo, magari, potrei anche venire corretto).

Questo è il motivo per cui una delle cose su cui si dovrebbe puntare (in questo caso, secondo me, dovrebbe essere la scuola a farsene carico) è il far acquisire più schemi motori possibili ai bambini, per garantire loro le maggior probabilità di fare bene non solo gli sport, ma anche i lavori.

Tra l'altro la coordinazione e l'intelligenza motoria non rimangono fini a se stesse, ma è stato dimostrato che influiscono anche sull'intelligenza generale e le capacità di "successo" di un individuo, la capacità di risolvere problemi e situazioni nuove, nonché di aver maggior facilità ad adattarsi nel caso di cambiamento delle condizioni al contorno.

Tempo addietro avevo visto un bellissimo servizio in tv su questo tipo di studi, che sono sfociati nelle scuole dello sport (se non ricordo male in sperimentazione in Svizzera), cioè scuole dove l'apprendimento delle materie viene eseguito in stanze/palestre contestualmente ad esercizi fisici e coordinativi.

Tutto verissimo, le fasce di età in cui si decide il futuro di un ragazzo sono quelle.

Tutte e 3 le qualità sono importantissime per fare di una persona un atleta, ma sul carattere ci si può lavorare, la forza è fondamentale per tutto il resto ma si può ottenere dai 16 / 18 in poi con un lavoro ad hoc. La coordinazione generale una volta che ti sei fottuto le finestre è andata per sempre :'(

Pr me la "cattiveria" si tira dietro in automatico tutto quanto il resto.

Se possiedi una "cattiveria" che non sia fasulla potrai contare, al momento del bisogno, anche su forza, coordinazione, adattabilità e quanto altro serva.

D'accordo sull'importanza delle fasce d'età, ma soprattutto per quanto riguarda la formazione caratteriale

Se possiedi una "cattiveria" che non sia fasulla potrai contare, al momento del bisogno, anche su forza, coordinazione, adattabilità e quanto altro serva.

Non concordo...un uomo di 50 kg incattivito tira colpi..da 50 kg al massimo..essere cattivi ti permette di usare tutta la forza anche sotto stress..ma mica la aumenta.

E se i colpi sono tirati alla rinfusa vanno a segno solo a fortuna, mica la cattiveria ti aiuta a centrare il bersaglio (cosa che invece fa la coordinazione)..

C'è da dire che, imho, delle 3 caratteristiche, nessuna basta da sola.
La sola cattiveria ti fa attaccare, con decisione, ma senza coordinazione tiri a casaccio.
La sola coordinazione ti fa essere preciso ed efficace, ma solo se riesci a "muoverti" e non ti "blocchi" magari per paura o altro.
La sola forza, idem come sopra.
Se hai coordinazione e cattiveria sei già a un ottimo punto, se hai anche forza sei al top
Altre "combinazioni" possono "funzionare" ma solo se non ti trovi davanti gente ben allenata

C'è da dire che, imho, delle 3 caratteristiche, nessuna basta da sola.

Bhè era un "gioco" 

Quote from: Win 45-60 on November 07, 2013, 17:51:56 pm

Se possiedi una "cattiveria" che non sia fasulla potrai contare, al momento del bisogno, anche su forza, coordinazione, adattabilità e quanto altro serva.

Non concordo...un uomo di 50 kg incattivito tira colpi..da 50 kg al massimo..essere cattivi ti permette di usare tutta la forza anche sotto stress..ma mica la aumenta.

E se i colpi sono tirati alla rinfusa vanno a segno solo a fortuna, mica la cattiveria ti aiuta a centrare il bersaglio (cosa che invece fa la coordinazione)..

Guarda GiBi mi era sembrato di capire che le virgolette intorno alla parola "cattiveria" presupponessero qualcosa di un po' meno scontato che non seemplicemente "rabbia" o "malevolenza"

la cattiveria che dico io è quella che ti fa sentire a tuo... agio  in situazioni nelle quali di media i "buoni" si scoprono pesci fuor d'acqua

INHO c'è da avere più preoccupazione ad affrontare uno di 50 kg che colpisce con tutta la sua forza e ha ben chiaro dove colpire per ottenere il massimo effetto
piuttosto che un atleta super palestrato e super coordinato che resta lì fermo perché ha paura di far male e di farsi male oppure perché sbaglia tutto a causa di una cattiveria/rabbia che gli offusca il cervello
 

Avrei risposto anche io di istinto la CATTIVERIA se si pensa ad un ambito competitivo di combattimento..però concordo sulla COORDINAZIONE in ambito più ampio!

Devo però dire che in base all'età dell NEO ATLETA..la coordinazione si può acquisire..la cattiveria NO..personalmente ero SCOORDINATISSIMO da ragazzino quando iniziai..una roba "tremenda" ed inguardabile oggi..ho fatto incredibili progressi...

Direi coordinazione  senza dubbio... almeno se le prendo lo faccio con stile.

Stabilito che c'è una caratteristica su cui non posso lavorare (ma solo sperare nella lungimiranza dei miei), mentre per le altre si, io non vedo molta scelta. Preferisco cmq il termine intelligenza motoria a coordinazione.

Ieri sera ho controllato su un testo recente che ho a casa: allenamento delle capacità coordinative, da 6 a 15 anni.
Però poi dice anche che, contrariamente a quanto si pensava in passato, è possibile avere qualche margine di miglioramento anche da adulti.