Eh non ci sono cavoli, potete chiederlo alla mia dolce metà:
non mi allenavo come dovuto da tanto, quest'anno ho fatto tre mesetti piedi (tra estate di solo atletismo e poi judo ) e la prima chiedermi come mai il mio umore fosse così insolitamente buono è stata lei. La materassina mi fa' stare insindacabilmente bene.
Vorrei discutere due cose:
1) Devo/voglio cambiare e fare bjj
2) So per certo che su molte cose ne so di più di chiunque insegna
1)
"Devo".
A meno di 50km da casa non ho un posto dove allenarmi che includa: possibilità di sparring con gente del mio peso e metodiche di lavoro di un certo tipo.
Più di 50km, per pratica non più di un certo tipo e senza certi obiettivi, non li voglio nemmeno considerare.
Fatti due conti, tra il 2001 e il 2008 sono rimasto con le chiappe su di un automobile per allenarmi all' incirca
cinquemila ore.
Prima di controllare, sono sette mesi. Direi che in termini di viaggi ho dato il mio, senza considerare i costi ( solo sulla mia macchina, calcolati circa 160k chilometri pro allenamento ).
Aprire un corso non è, al momento, nei miei interessi per un sacco di motivi.
Ho la possibilità di collaborare con un amico e la cosa è un progetto molto più interessante.
"voglio".
Mi piacerebbe, se possibile, praticare una disciplina dove sia possibile lottare e far un po' di sparring. A me la lotta a terra piace parecchio, per inciso, e altre opzioni a meno di 50km da casa non ce ne sono se non il bjj.
Bjj che ha il vantaggio non indifferente di essere molto meno discriminativo dal punto di vista della performance atletica. Cosa non pessima visto che allo stato attuale rischiamo il terzo intervento chirurgico alle ginocchia.
In positivo (ed in negativo ) l' esperienza che si ha allenandosi all' IO è diversa da qualunque cosa abbiate probabilmente visto.
Cè un determinato mindset, ragazzi che hanno un abiettivo : 30 agonisti motivati fanno un ambiente "diverso", ma anche molto faticoso dal punto di vista mentale.
"2) So per certo che su molte cose ne so di più di chiunque insegna"
Mi spiace aver dato un' impressione di snobbismo.
Ma posso elencare senza problemi i posti dove si lavora a medio livello, buon livello ed alto livello per quel che rigurda la lombardia judoistica e come detto, la situazione è grigia come chilometraggio.
Per quel che riguarda il bjj secondo me intercorre un' enorme differenza tra avere una conoscenza tecnica anche vastissima e di altissimo livello ed avere una didattica.
Il secondo step è organizzare questa didattica all' interno di una periodizzazione di lavoro tecnico.
Terzo, l' organizzazione del lavoro fisico all' interno dei corsi.
Queste cose mancano nel 90% dei corsi di judo dove c'è comunque un iter costruito che fornisce determinati imput agli insegnanti, fatico a pensare che in giro abbondino corsi di bjj dove si lavori così.
PS
A margine, vorrei spiegare perchè non mi entusiasma l' idea di aprire un corso.
A parte i problemi legali/organizzativi/federazionali non mi sento in grado di aprire un corso:
In primis dal punto di vista tecnico sono pieno di lacune grosse come un campo di calcio (oltre ad essere un disabile motorio ).
In secondo luogo a differenza di collaborazioni/lezioni/seminari aprire un corso implica una programmazione, una definizione degli obiettivi e la costruzione di un gruppo e di un rapporto e non mi sento capace di gestire una cosa simile.
In ultimo luogo, i corsi partono normalmente dai corsi per i bambini ed è imho una responsabilità veramente grossa.