L'Indonesia è uno Stato del sud-est asiatico. Composto da circa 17.000 isole, è il più grande Stato-arcipelago del mondo. Con una popolazione di 222 milioni di abitanti nel 2006, è il quarto paese più popoloso della Terra...
Attraverso le sue numerose isole, l’Indonesia si compone di svariati gruppi etnici, linguistici, religiosi. Quello giavanese è il gruppo etnico più numeroso e dominante....
Nonostante la sua vasta popolazione e regioni densamente popolate, l'Indonesia possiede ancora vaste aree disabitate e selvagge, che supportano una delle maggiori biodiversità del pianeta. Grandi sono le risorse naturali, in parte non ancora sviluppate, ma la povertà, all’inizio del secolo XXI, è ancora una realtà su vastissime fasce della popolazione....
130 milioni di persone vivono solo sull'isola di Giava, l’isola più popolata del pianeta
L’Indonesia possiede circa 300 gruppi etnici, ciascuno con proprie peculiarità culturali sviluppate nel corso dei secoli, e influenzate dal contatto con il mondo indiano, arabo, cinese, malese ed europeo.
Molti popoli indonesiani hanno radicate tradizioni orali, che aiutano a definire e preservare la loro identità culturale.
La libertà di stampa è aumentata notevolmente dopo la caduta del presidente Suharto, che durante il proprio governo teneva sotto controllo i media nazionali, e limitando i mass media stranieri. Il mercato della televisione comprende dieci reti commerciali nazionali e provinciali in concorrenza con la rete pubblica TVRI. In Indonesia si sono segnalati 20 milioni di utenti internet nel 2007. L’accesso alla rete è quindi limitato a una minoranza della popolazione, circa l’8,5%.
Scusa Claudio, ma a quanti di loro hai chiesto?
Traducendo dall'indonesiano (
http://mymemory.translated.net/s.php?q=pukulan&sl=id-ID&tl=it-IT&sj=all) Pukulan = botta. Solo per questo io non mi sarei mai sognato di dire che il Pukulan non è uno stile di silat.
In questo post non si parla di metodo di allenamento nello sri murni che, per vostra conoscenza è frutto di estenuante, continuo, duro e non semplice allenamento fisico, ma di un video che come ho già detto altrove è semplicemente una prova peratica.
Nessuno ha detto che si impara con la bacchetta magica e via, anzi richiede anni di lavoro per perfezionarsi.
I complimenti a dorje perchè il video linkato è assolutamente attinente e perfetto. Vi spiego perchè: se spingo semplicemente una pallina addosso alle altre non si ha l'effetto del video, ma l'effetto autobus che frena, al contrario se la lascio cadere e quindi produco una forza puntuale, si ha la trasmissione dell'impulso attraverso la sequenza di palline o di persone e l'ultimo riceve la spinta.
Se non ci credete provate a spingere la prima pallina con un dito e non lasciarla cadere come nel video, vedrete come si comportano le altre, si spostano tutte assieme e ondeggiano.
Quello che si vuole fare con l'esercizio proposto è la prova pratica dei diversi modi di spingere e il video è solo la testimionianza di questo allenamento.
Nello sri murni non ci si appella ad energie strane, ma alla fisica: si chiama addirittura in causa il principio di azione e reazione per spiegare simili trucchetti.
In parole povere battendo un piede per terra, per il suddetto principio fisico, il terreno produce una spinta uguale e contraria. Si deve incanalare questo impulso attraverso un corretto allineamento delle ossa (e questo non è facile!!!) per poi lasciarlo uscire dalle estremità, testa e braccia.
Gli esperti sono anche in grado di amplificare questa spinta tramite un corretto uso della respirazione (e questo è ancora più difficile).
Il risultato è una forza diversa, è un impulso istantaneo che soprattutto non usa nel modo classico i muscoli e da qui la definiamo energia interna.