Sempre rimanendo sul generale, il consiglio è di non fermarsi alla mera esperienza diretta del proprio gruppo. Molti di voi conosceranno qualcuno che ha la nonna ottuagenaria che fuma ancora come la ciminiera di un inceneritore e sta benissimo... ma non di meno le sigarette provocano il cancro.
Da noi lo usiamo come "intervallo" post riscaldamento pesante..
Qui permettimi due appunti:
- Il riscaldamento pesante tecnicamente non esiste. O si fa riscaldamento o si fa quello che in realtà lavoro aerobico, e sono due cose diverse e non proprio intercambiabili.
- Lo stretching prima del lavoro tecnico è provato che rende più lassi i muscoli e aumenta le probabilità di infortunio (pure io l'ho fatto per molti anni e non mi sono mai fatto niente, ma è il discorso delle sigarette), a maggior ragione se c'è uno stato di preaffaticamento (il riscaldamento pesante di cui sopra). Consiglierei piuttosto quello che viene chiamato stretching dinamico (sebbene il termine stretching sia usato un po' a sproposito in questo caso, ma è universalmente riconosciuto come tale).
Sullo sparring si sono sempre contrapposte le scuole di pensidero alla "thailandese" (tecnico e rilassato per testare le cose) e all' "olandese" (ben protetti e giù botte simil-incontro).
Non ho mai letto che lo sparring pesante sia di matrice olandese. Come lo hai saputo?
A parte questo dettaglio in realtà comunque lo sparring pesante è controproducente. Le motivazioni sono piuttosto evidenti, il rischio di traumi è alto e mentre un dilettante male allenato che non deve fare gare anche se si ferma un mese o due poco cambia, per un pro significa salutare tutta la programmazione e magari pure il match.
Molto corretto anche il discorso di Clode sulla quantità di ore accumulabili di lavoro situazionale.
ad occhio...francamente non mi vengono in mente dei test...
Potresti considerare di usare la medica ad esempio, anche se ovviamente si può fare sul singolo colpo e obbliga a fermare l'esercizio, ma fornisce un'ottima indicazione. Magari ti basta già l'occhio, ma con l'ausilio dei test potresti anche raffinare la percezione