Quoto Zixuè e Gargoyle. Si reagisce in base a ciò per cui si è preparati.
Psicofisicamente non esistono mezzi termini o compromessi. Come alcuni maestri che dicono "ma noi abituiamo i ragazzi al controllo perché al momento di colpire duramente
basterà imprimere più forza alla stessa tecnica" (
). Se si è abituati a ricevere colpi di una certa intensità e a rispondere con una certa intensità, il transfert sarà vicino all'abitudine d'allenamento.
E trovo anche, come già detto, che la paura di fare del male vada a braccetto con quella di riceverlo. Ovviamente conoscendo e avendo testato su se stessi, abitualmente, gli effetti di certi colpi (e avendo compreso che la faccia non ti esplode), si sarà più inclini a rispondere con meno esitazioni. Poi c'è tutto l'aspetto legato al timore della gente di sfigurarsi irrimediabilmente.
Sotto questo punto di vista, trovo che gli SDC aiutino moltissimo (così come tutto l'apparato dedicato ai pressure tests nelle discipline di DP), almeno per quanto riguarda il superamento di certe barriere psicologiche fini esclusivamente allo scontro stesso (con tutte le particolarità ed eccezioni del caso).
Poi chiaro, la DP è immensa. Ci sono interi universi totalmente sconosciuti ai non addetti ai lavori e, in questo caso, se non c'è la possibilità di frequentare un corso attivamente, degli ottimi libri (consigliati qui sopra) possono essere utilissimi.