Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.

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Offline Menosse

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Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« on: January 09, 2014, 13:43:05 pm »
+1
Ciao a tutti. Vorrei esporvi alcuni articoli che ho letto recentemente e sentire le vostre opinioni in merito.
In relazione all'utilità del lavoro a bassa intensità di lunga durata, aerobico, per l'allenamento negli sport da combattimento rispetto il lavoro ad alta intensità anaerobico (sopra soglia).
In pratica alla UIPASC si sottolineava spesso quanto fosse la corsa sopravvalutata e in generale utilizzata a sproposito nella maggior parte dei casi, soprattutto per quanto riguarda sport come la kick, thai, K1 nei quali pur avendo tempi di lavoro che si attestano sui 3' per round, per 3 round, con 1' di rec tra di essi, si sfrutta molto questa modalità di allenamento. (forse per aver preso molto dal pugilato ? per il quale invece i tempi di match si dilatano largamente).
Invece negli articoli di Alain Riccaldi trovo l'esatto contrario, ovvero l'importanza delle attività aerobiche e la denigrazione dell'esagerato utilizzo dei circuiti lattacidi tanto di moda.

"Pro":

http://www.accademiaitalianaforza.it/aerobic-endurance-la-resistenza-cardiovascolare-negli-sdc/

http://www.accademiaitalianaforza.it/strength-conditioning-for-fighters/
Di questo voglio citare: "Al contrario delle credenze più diffuse ed errate, il sistema energetico aerobico è il meccanismo di produzione energetica più importante per gli sport da combattimento perché a meno che essi non si sviluppino in round brevi da 1-2 minuti questi sport sono da considerarsi di base aerobici, ogni tipologia (Wrestling, MMA, BJJ ecc.) avrà poi un differente rapporto nei contribuiti alattacidi e lattacidi ma di fondo sono tutti quanti sport di natura aerobica come il Calcio, il Football, il Volley ecc."

Questo recente: http://www.projectinvictus.it/allenamento/conditioning/correre-serve-ad-un-praticante-di-sport-da-combattimento?fb_action_ids=503793673074111&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map=[571441342946478]&action_type_map=[%22og.likes%22]&action_ref_map=[]

"Contro":

http://www.rawtraining.eu/metodi-e-programmazione/aerobico-vs-anaerobico-alattacido-efficienza-vs-efficacia/

Nei commenti sotto vediamo l'intervento di Alain e la discussione che ne nasce con l'autore di quest'ultimo articolo.


La confusione in me è grande...Da quello che avevo imparato a UIPASC la parte essenziale per ottenere risultati importanti in gara è proprio quella "ad alta intensità" ovvero quella soprasoglia, o anaerobica.
Proprio perchè nei combattimenti il lavoro non è costante ma vi sono improvvise accellerazioni esplosive e fasi invece più "tranquille" (per esempio quando ti sposti, quando pari un attacco...).
In oltre mi pareva di aver capito che il metabolismo lattacido avesse una importanza maggiore rispetto quanto ne dica Riccaldi.
Lui stesso dice che si registrano produzioni di lattato da 15 mml.
La resistenza speciale, la capacità di eseguire movimenti esplosivi per tutta la durata dell'incontro è legata al metabolismo lattacido no?
In più tutto questo lavoro di corsa lenta e di durata mi pareva di aver capito potesse essere controproducente sull'esplosività.
Infine si diceva che Carmelo Bosco avesse negli ultimi suoi scritti, sconsigliato la corsa continua anche negli sport di squadra (figuriamoci in quelli da combattimento).

Gradirei una vostra opinione in merito.

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Offline Rev. Madhatter

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #1 on: January 09, 2014, 13:58:23 pm »
+1
Io porto la mia opinione da patataro ignorante, ma quando m'ero messo a correre una mezz'ora o poco piu' a giorni alterni le mie performarce ebbero uno strepitoso beneficio.
Poi non ho idea di come vada considerato tale esercizio e se abbia funzioni specifiche o se invece fa bene solo a patatari intorpiditi. Magari e' inadatto per dei professionisti.
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
(A. S. LaVey )

il test d'ingresso funziona così
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Offline Kufù

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #2 on: January 09, 2014, 13:59:47 pm »
0
bravo, bella domanda, come al solito le tue sono tra le migliori

l'argomento e' effettivamente interessante quanto controverso come infatti fai notare

io ho un'opinione ma talmente roccambolesca e disaccreditata che e' meglio se resto ad ascoltare
Giovane furbino io rispondo agli uomini di paglia con gli uomini di paglia, per il sano principio di non sprecare energie inutili. Nel senso che la puzza di sviamento la sento a km, specie perche' ci conosciamo da un sacco e non spreco energie quando fai le nubi d'inchiostro.

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Offline Menosse

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #3 on: January 09, 2014, 14:31:47 pm »
0
Io porto la mia opinione da patataro ignorante, ma quando m'ero messo a correre una mezz'ora o poco piu' a giorni alterni le mie performarce ebbero uno strepitoso beneficio.
Poi non ho idea di come vada considerato tale esercizio e se abbia funzioni specifiche o se invece fa bene solo a patatari intorpiditi. Magari e' inadatto per dei professionisti.
Per dire...Nelle periodizzazioni suggeritemi il lavoro aerobico ("di fondo"; "di base" ), va comunque fatto, però di solito ad inizio anno...Un pò come quando vedi i calciatori (di ogni livello anche il più infimo) ad Agosto/Settembre che cominciano con la famosa "preparazione"...Poi viene un pò abbandonato (magari qualche richiamino per chi ne ha più bisogno).
Forse, dico forse, a te mancava questa base di capacità aerobica, quindi con quelle corsette andavi a integrare.

bravo, bella domanda, come al solito le tue sono tra le migliori
:-[  :)
l'argomento e' effettivamente interessante quanto controverso come infatti fai notare

io ho un'opinione ma talmente roccambolesca e disaccreditata che e' meglio se resto ad ascoltare
In realtà io mi sono limitato a confrontare le conclusioni dei due punti di vista ma la roba nel mezzo la capisco e non la capisco...Sono ancora parecchio patataro anche io  ;) .
Ma con il contributo spartano, Xjieico, Nicolesco e Riujino (e magari anche di altri) si potrebbe tirar fuori una bella discussione.

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Offline xjej

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #4 on: January 09, 2014, 14:43:44 pm »
+2
Lascio la mia lettura della cosa, (che credo collimi col punto di vista di Alain ), poi vedete voi che farne.
I circuiti hanno sicuramente effetto sul miglioramento di cardio, il punto è su che grado di condizione vanno ad impattare.
Io considero l' aerobico a bassa intensità un lavoro aspecifico importantissimo che si piazza alla base della piramide per quel che concerne "l' apporto".
Miglioramento del sistema cardiocircolatorio e miglioramento delle capacità ossidative dei muscoli, come viene sottolineato da Alain.
Poi ci sono anche utilità non trascurabili che lo rendono utilizzabile anche in altri contesti della periodizzazione, tipo il recupero attivo e il mantenimento del peso (per quel che concerne gli sport a categorie ).
Come sottolineato, questi miglioramenti vanno ad influenzare non solo il lavoro a bassa intensità ma anche per transfer quello ad alta intensità.
I circuiti, essendo più mirati ad altro, vanno installati imho qualche gradino sopra nella piramide di lavoro. Che abbiano effetti anche sul cardio è probabile in alcuni casi, che siano un mezzo per allenarlo direi di no visto che hanno altri obiettivi.
Anche mentre sto facendo lavoro tecnico a bassa intensità sto lavorando di cardio (e magari anche per un'oretta filata ) ma è palese che la specificità di lavoro non sia orientata a quello e che nessuno si sognerebbe di considerarla sostitutiva, no ?
Al solito credo si debba prendere in considerazione il discorso di "ottimale" .
Il telecomando rotto lo smontate anche con la punta di un coltello ? Sicuro.
Direste mai che è inutile avere a portata d'uso un cacciavite della misura perfetta ?



PS
Al solito poi, ci sono miridiadi di soluzioni che implicano anche la valutazione specifica dell' atleta eccetera.
Se prendiamo in esame un cristiano che magari si allena in doppia frequenza giornaliera probabilmente la scelta di limitare lo stress sistemico generale è un'altra variabile da considerare. (sempre tenedo presente che ho visto fare tutto e il contrario di tutto, il lavoro produce _quasi_ sempre risultati se è un minimo sensato )
« Last Edit: January 09, 2014, 14:50:07 pm by Xjej »
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Offline Menosse

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #5 on: January 09, 2014, 14:50:37 pm »
0
Capito e ti ringrazio. In ogni caso come avevo appena detto, il lavoro aerobico aspecifico va fatto assolutamente, ma magari all'inizio della stagione, proprio per formare questa base di piramide.
Quindi questo lavoro aerobico andrebbe fatto secondo te (xjei) sempre? In una periodizzazione classica (non a blocchi) lo inseriresti in che percentuale rispetto le altre cose?

p.s.
Non nascondo che a me il lavoro aerobico mi rompe le bolle, quindi quando mi hanno detto che era sopravvalutato ho goduto non poco.
« Last Edit: January 09, 2014, 15:19:23 pm by The Walking Minosse Dead »

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Offline xjej

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #6 on: January 09, 2014, 15:25:20 pm »
0
Capito e ti ringrazio. In ogni caso come avevo appena detto, il lavoro aerobico aspecifico va fatto assolutamente, ma magari all'inizio della stagione, proprio per formare questa base di piramide.
Quindi questo lavoro aerobico andrebbe fatto secondo te (xjei) sempre? In una periodizzazione classica (non a blocchi) lo inseriresti in che percentuale rispetto le altre cose?

p.s.
Non nascondo che a me il lavoro aerobico mi rompe le bolle, quindi quando mi hanno detto che era sopravvalutato ho goduto non poco.

Per la noia, dipende dove corri e con chi.
Buon percorso, buona musica e dei parametri che ti valutino la prestazione e ti pongano una "sfida" sono ottima cosa.
Io quando mi allenavo, per quanto i quattrocento siano la morte, godevo a farli d'estate sotto il sole in pista.
PEr la percentuale, eh tocca valutare. Se non serve, limiterei tantino (anche perchè d' inverno non è semplicissima ).
Calcola che secondo me sono utili come recupero attivo non solo dal lavoro atletico ma pure da quello tencico ( anche a livello mentale ). Poi bisogna vedere l' atleta e la sua predisposizione ( aka, un peso massimo, valutiamo eh ? ) e anche come sia il parallelo tra periodizzazione atletica e tecnica (e quindi con la risultante del carico di lavoro ).
Poi in ultimo, bisogna vedere quanto lontano stiamo guardando in termini di tempo di programmazione.
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Offline Menosse

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #7 on: January 09, 2014, 15:36:14 pm »
0
Per la noia, dipende dove corri e con chi.
Buon percorso, buona musica e dei parametri che ti valutino la prestazione e ti pongano una "sfida" sono ottima cosa.
Io quando mi allenavo, per quanto i quattrocento siano la morte, godevo a farli d'estate sotto il sole in pista.
PEr la percentuale, eh tocca valutare. Se non serve, limiterei tantino (anche perchè d' inverno non è semplicissima ).
Calcola che secondo me sono utili come recupero attivo non solo dal lavoro atletico ma pure da quello tencico ( anche a livello mentale ). Poi bisogna vedere l' atleta e la sua predisposizione ( aka, un peso massimo, valutiamo eh ? ) e anche come sia il parallelo tra periodizzazione atletica e tecnica (e quindi con la risultante del carico di lavoro ).
Poi in ultimo, bisogna vedere quanto lontano stiamo guardando in termini di tempo di programmazione.
Se devo dire la verità io ho qualche problema con le ginocchia. Posso fare tutto e non ho mai problemi, ma quando corro dopo 20/30 min mi si infiammano i tendini del quadricipite (proprio sopra la rotula/patella) e i menischi si fanno sentire di brutto, tanto che mi devo fermare e "ravanare" sotto la rotula, al chè di solito il dolore passa, per tornare dopo qualche metro...
Immagino serva valutare caso per caso. Ma era per farmi un idea.

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Offline nicola

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #8 on: January 09, 2014, 15:37:51 pm »
0
meno male che xjej ha parlato per me.
D'ora in poi chiedete tutto a lui, che io di ste cose non ne so niente.  XD


Aggiungo solo qualche appuntino.

La corsa è veramente una forma di allenamento tra le più adattabili, quindi parlare di "corsa per gli sdc" è molto generico.
Non pensiamo che corsa = lavoro aerobico.
Pensiamo anche solo al fartlek, alle ripetute, alla corsa in salita, al lungo lento, giusto per citare 4 situazioni in cui si utilizza per scopi, in modalità e con transfer differenti.

Vediamo poi anche come la corsa sia utilizzata, anche attualmente, sempre come forma di condizionamento aerobico di base per una grande quantità di sport e di atleti al top.

voglio ricordare, oltre alla sua funzione di facilitazione del recupero da sessioni intense, nel mantenimento del peso e nei recuperi attivi (tra ripetute o nei circuiti), anche quella legata al controllo dell'osteoporosi e atrofia negli anziani.
"Dalla morte in pianura, proteggici, o Signore" (J. Kukuczka, alpinista)

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Offline Barvo Iommi

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #9 on: January 09, 2014, 15:41:56 pm »
+1
senza dimenticare il più aleatorio aspetto mentale, personalmente la corsa mi devasta psicologicamente, preferisco essere umiliato sulla materassina da un lottatore più esperto (quindi il 99,9 periodico % della popolazione) che correre


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Offline Bingo Bongo

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #10 on: January 09, 2014, 16:03:27 pm »
0
Io porto la mia opinione da patataro ignorante, ma quando m'ero messo a correre una mezz'ora o poco piu' a giorni alterni le mie performarce ebbero uno strepitoso beneficio.
Poi non ho idea di come vada considerato tale esercizio e se abbia funzioni specifiche o se invece fa bene solo a patatari intorpiditi. Magari e' inadatto per dei professionisti.

Te lo appoggio.

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Offline Menosse

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #11 on: January 09, 2014, 16:53:32 pm »
0
Prima di tutto vorrei dire a Nicola di stare zitto perchè tanto non capisce nulla! XD
Forse allora ho sbagliato titolo.
Il punto principale per me è capire: Quanto allenare il metabolismo aerobico è importante negli SDC.
A me pare che la tradizione nelle varie palestre sia sempre quella di fare un casino di volume, mai mettere recuperi...Tipo un amico che va alla profighting di una città vicina cominciano ogni volta con una corsa all'aperto di 30 min tirata a bestia, stretching poi vasche di vuoto e colpitori o sparring.
In genere anche dove ho provato io l'andazzo è questo. Si predilige il volume e poi l'intensità se ne va a culi...
Capisco che li si parla di corsi e magari agli agonisti si fa fare altro, ma 3 allenamenti a settimana di resistenza aerobica alla fine se li sparano anche gli agonisti...
Poi anche nei film di rocky ti vedi lui che corre corre sempre...

Vediamo poi anche come la corsa sia utilizzata, anche attualmente, sempre come forma di condizionamento aerobico di base per una grande quantità di sport e di atleti al top.
Io considero l' aerobico a bassa intensità un lavoro aspecifico importantissimo che si piazza alla base della piramide per quel che concerne "l' apporto".
E questo è quello che mi hanno detto anche a uipasc e ok. E' la base, se non ce l'hai è quasi inutile fare altre cose...
Per il discorso forza mi sono stati forniti da voi dei valori da raggiungere per avere una base buona dalla quale lavorare sul resto(parlo del 2BW per lo stacco; 1,5 BW per lo squat; 1,25 BW per la panca). Per il discorso aerobico immagino mi dovrò basare sul test Cooper no? Ci sono dei valori ai quali dovrei attenermi per considerarmi in buono stato?

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Offline xjej

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #12 on: January 09, 2014, 17:44:30 pm »
+1
Eh, pulsazioni minime ad un livello decente, vo2 max decente.
Con Alain per testare un minimo abbiamo utilizzato un test sui 2400 a tutta per valutare la potenza aerobica.
Per darti dei parametri sinceramente dovrei mettermi a scavare un po'.


Per la qualità dell' allenamento io ti conasiglierei di fare strettissimo riferimento a posti dove si allenino lottatori o judoka e che siano "certificati" sul lavoro qualitativo.
La stessa cosa per sport di striking serio, ma lì non posso darti coordinate.
Sulle mma la cosa la vedo attualmente un po' dura (ed in genere su tutto ciò che è nuovo ) sia perchè ancora manca la formazione dei tecnici sia perchè manca ancora un buon numero di atleti di buona qualità sui quali lavorare).
Sulla qualità non saprei che dirti, io mi sono abituato ad un sistema dove si lavora in quantità e qualità ma è mentalmente stressante, quello devo ammetterlo.
Fare judo od allenarsi altrove lo trovo "deprimente" dal punto di vista qualitativo ma sicuramente mentalmente è come andar fuori a mangiar una pizza con gli amici.
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Offline happosai lucifero

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #13 on: January 09, 2014, 20:45:12 pm »
+3
boh, io da quando ho ridotto il lavoro aerobico a vantaggio del lattacido, ho svoltato. però venivo da due anni di fondo (8km) due volte a settimana

ora il fondo lo faccio solo d'estate, diciamo luglio e agosto. tra agosto e settembre inizio progressivamente ad accorciare le distanze e ad allungare i recuperi (a settembre faccio tipicamente fartlek). poi da ottobre corro pochissimo.. due volte a settimana faccio un tabata da vomitare anche i polmoni e sono a posto così. anche perché comunque considera che durante le sedute di tecnica, di sparring, in tutti i lavori sulla strategia etc, lavoro aerobico volente o nolente ne fai, e nemmeno poco

poi è ovvio che se si parte da zero, o comunque da uno stato di forma non molto buono, anche solo fondo due volte alla settimana è un gran miglioramento.. però io attualmente non ho alcun problema ad arrivare in fondo al match, per cui ora come ora lavorare sul fondo aerobico per me sarebbe lavoro buttato nel cesso.. mi conviene lavorare sull'intensità, perché quella non basta mai, e riprendere il lavoro di base lontano dal pieno della stagione agonistica

se ritenete io dica cazzate, per favore, fatemelo presente. grazie
« Last Edit: January 09, 2014, 20:47:09 pm by happosai »
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Offline Dipper

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Re:Quanto serve correre negli SDC? Opinioni discordanti.
« Reply #14 on: January 09, 2014, 20:50:28 pm »
+1
se ritenete io dica cazzate, per favore, fatemelo presente. grazie
Non direi proprio :)
継続は力なり 空手の修業は一生である
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